Tramonto Divino. Foto MiMa 2019

Torna il road show più gustoso dell’Emilia-Romagna. Lo fa per il sedicesimo anno consecutivo. Tramonto DiVino apparecchia le notti in riviera e nelle città con il meglio del cibo e del vino dell’Emilia-Romagna servito a tavola, in sicurezza, al calar del sole. Sette sono le date del tour, con partenza in Romagna e approdo in Emilia.

Si inizia a Cervia in una speciale serata dedicata alla Notte Rosa (29 luglio), si festeggia il compleanno di Pellegrino Artusi a Forlimpopoli (4 agosto) e si arriva nella storica tappa a Cesenatico (6 agosto). Il settembre è emiliano, a Ferrara (1 settembre), Reggio Emilia (8 settembre) e Piacenza (18 settembre). Il gran finale è a Bologna (21 novembre) in occasione del Congresso nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier ospitato quest’anno in Emilia Romagna.

Tramonto DiVino è un evento dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, organizzato in partnership con Enoteca Regionale EmiliaRomagna, APT Servizi e Unioncamere Emilia-Romagna, CasArtusi, CheftoChef, organizzato da Agenzia PrimaPagina Cesena insieme alle Ais di Emilia e Romagna.

Il Format

È quello sperimentato con successo lo scorso anno, progettato in sicurezza con un layout più simile a una cena-degustazione, con posti limitati e prenotazione on line. Non più la classica libera degustazione in piedi nei banchi d’assaggio, con il rischio di assembramenti, ma una cena servita, tutti seduti.

Tramonto Divino Cesenatic

Protagonisti sono i prodotti certificati messi in tavola dai consorzi partner, abbinati alla grande varietà dei vini regionali serviti e raccontati dai sommelier di Ais Emilia e Romagna, proposti in carte dei vini in cui figurano le etichette top presenti nella guida “Emilia Romagna da bere e da Mangiare” freschissima di stampa.

E a valorizzare ancor di più i prodotti, confermato è il sodalizio con i cuochi dell’Associazione CheftoChef, chiamati nelle piazze di Tramonto DiVino a cucinare ‘a vista’ la tradizione culinaria emiliano-romagnola. A condurre le serate sarà Daniele De Leo esperto nella divulgazione e animazione dei prodotti tipici.

Una girandola di sapori

Con sei o sette ‘portate’ per tappa le serate di Tramonto DiVino 2021 si trasformano in vere cene gourmet, grazie anche alle grandi firme della cucina regionale messe in campo dall’Associazione CheftoChef, partner fissa del tour, insieme alla scuola di cucina di Casa Artusi e ad alcune scuole alberghiere regionali per il coordinamento di cucina e servizio: l’istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli (partner storico del tour), lo Ial di Cesenatico, l’istituto Alberghiero Vergani di Ferrara e l’Istituto Motti di Reggio Emilia.

Vini e sommelier

A presentare i vini, e abbinarli ai piatti, sono i sommelier Ais di Emilia e Romagna, veri e propri ambasciatori dell’enologia regionale. Lo faranno attraverso carte vini pensate ad hoc per gruppi di tavoli con la proposta di una quindicina di referenze ciascuna per un vero e proprio excursus esperienziale nei vini regionali.

E una novità: ad ogni tappa sarà eletto un vino protagonista romagnolo e uno emiliano che duetteranno sulle portate principali raccontando una storia enologica di terroir in abbinamento con i piatti gourmet preparati dagli chef. Così sangiovese e gutturnio, albana e pignoletto o lambrusco si cimenteranno insieme per cercare il miglior ‘matrimonio’.

Tramonto Divino

Info e partecipazione

Per operare una corretta selezione dei partecipanti all’evento, indirizzando ad una degustazione e ad un consumo consapevole dei vini e dei prodotti gastronomici regionali, è previsto un ticket d’ingresso fissato a 35 euro (25 euro per l’evento a Cervia).

Il ticket nel rispetto delle normative dettate dall’emergenza Covid 19 dovrà essere acquistato anticipatamente sul sito www.shop.emiliaromagnavini.it in modo da evitare file ed assembramenti al desk d’ingresso.

Il ticket comprende l’edizione 2021/22 della Guida “Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare” e la cena-degustazione. In caso di annullamento dell’evento per volontà degli organizzatori il ticket sarà rimborsato. Non è previsto invece alcun rimborso per l’eventuale rinuncia volontaria da parte dei partecipanti.