130 cantine per la seconda edizione del QWine Expo di Qingtian: un intero padiglione dedicato all’Italia del vino e una sala ad uso esclusivo per degustazioni e masterclass.

QWine Expo, la fiera internazionale del vino è in programma dal 16 al 18 novembre a Qingtian, nello Zhejiang, dove l’Italia avrà ancora un ruolo di primo piano.

Sono più di 130, infatti, le cantine vinicole che quest’anno hanno accolto l’invito della città dei cinesi d’oltremare, partecipando a quello che vuole diventare un appuntamento fondamentale per le aziende interessate ad entrare nel mercato cinese.

L’idea di creare un padiglione tricolore è nata per due motivi: il primo è che, pur essendo il primo produttore al mondo di vino, il nostro Paese in Cina si trova ancora al quarto posto (dopo Francia, Australia e Cile). Il secondo è che Qingtian ha in corso il progetto di diventare un punto di riferimento per il vino importato ed è proprio da qui che proviene il 90% dei cinesi residenti in Italia.

Qwine Expo 2018

Probabilmente per la prima volta, quindi, l’Italia si presenta al mercato asiatico unita e con la presenza diretta dei produttori. Un palcoscenico unico per comunicare le innumerevoli varietà delle nostre produzioni, con un padiglione dedicato unicamente al brand Italia e una sala da oltre cinquanta posti per degustazioni e masterclass con sommelier italiani e wine expert cinesi.

“Riteniamo ci sia un grande potenziale per il vino italiano nel mercato cinese – ha dichiarato il vicesindaco di Qingtian, Zhu Xiuxiong– e ci auguriamo di avere in futuro una collaborazione sempre più forte tra i nostri Governi, in modo da creare una partnership solida per esprimere al meglio le potenzialità del vino italiano. Ringraziamo tutti i produttori e i Consorzi di Tutela che hanno accolto il nostro invito, decretando il successo di un’iniziativa che sta avendo grande risalto in tutta la Cina”.

Le aziende italiane

Tra le oltre 130 aziende presenti a questa seconda edizione di QWine, spicca il Consorzio di Tutela del Chianti, uno dei primi a credere nelle potenzialità della fiera dei cinesi d’oltremare. Sono infatti 31 le aziende partecipanti, guidate dal presidente Giovanni Busi. Proprio al Chianti sarà dedicata una masterclass il 16 novembre dal titolo “Chianti Docg: history and pride of tuscany”, curata da Luca Alves.

Qwine Expo 2018, Padiglione Italia

Il primo appuntamento delle tre giornate sarà con il “Montepulciano d’Abruzzo: un grande vino rosso italiano”, masterclass guidata da Alessandro Nicodemi, vicepresidente del Consorzio di tutela dei vini d’Abruzzo; Francesco Properzi Curti, sommelier AIS; Wang Lu, Onav e QWine top100.

Il fitto programma di degustazioni prevede un racconto di tutta l’Italia del vino, con masterclass dedicate ai vini del nord, (Veneto, Lombardia, Friuli e Piemonte), del centro (Abruzzo, Toscana e Marche) con una finestra speciale dedicata all’Enoteca regionale dell’Emilia Romagna rappresentata da Davide Savoia e del sud (Campania, Puglia e Sicilia) con un focus sul Salice Salentino da parte del direttore del Consorzio, Eugenio Manieri.

Tra gli altri appuntamenti attesi: il concorso TopWine100, che premia le cento migliori etichette tra le migliaia di vini in gara proposti da tutti i Paesi partecipanti. Le QWine Awards saranno assegnate da una giuria internazionale di wine expert presieduta da Ivan Shiu, CEo di Wine+.