Domenica 28 ottobre a Olbia la letteratura e il vino si intrecciano indissolubilmente, così come racconti e storie semplici di passioni forti, corpose ed aromatiche, che ricordano con i loro profumi la spontaneità della macchia mediterranea. Come il Vermentino.

Succede così che la Camera di Commercio di Sassari, il Comune di Olbia e il Comune di Castelnuovo Magra scrivono una nuova pagina per raccontare storie di persone e territori nel Premio nazionale eno-letterario “Vermentino”.

Per valorizzare il paesaggio rurale, le sue specificità, la cultura enologica ed enogastronomica italiana attraverso i racconti di sensazioni ed emozioni. Pagine nuove sì, ma che affondano le loro radici nel passato.

Il Premio Vermentino sarà assegnato ad un’opera di narrativa edita – nell’evento conclusivo di Olbia, domenica 28 ottobre, Expo ore 10,30 – tra le tredici in concorso, in grado di tratteggiare gli aspetti peculiari e significativi del mondo variegato e ancora per molti versi da raccontare, di quella cultura materiale che trova un solido sostegno nelle radici locali. 

Saranno presenti il conduttore Federico Quaranta che dialogherà con gli autori delle opere che hanno partecipato al concorso, l’attore Daniele Monachella che proporrà un reading dedicato alle tredici opere in concorso e tanti altri ospiti ed esperti della tradizione vitivinicola nazionale.

E insieme a loro le case editrici che hanno preso parte all’evento con le loro opere: Bompiani, Einaudi editore, Newton Compton editori, Betti Editrice, SI Olio Officina, Arkadia Editore, Condaghes, Newton Compton editori, Fazi Editore, Laurana Editore, Ediciclo Editore, Fanucci Editore e Fratelli Frilli Editori.

Ed anche le aziende vitivinicole sarde, liguri e toscane. Il Premio nazionale Vermentino nasce con l’idea di privilegiare la forma stilistica del racconto, per sottolineare come sia possibile attraverso la narrazione, far conoscere, scoprire e riscoprire particolari aspetti della realtà vitivinicola ed enogastronomica nazionale nelle sue diverse declinazioni regionali e territoriali.

Una realtà vera che riesce a racchiudere in tempi e spazi, reali o puro frutto di immaginazione, storie di uomini e donne, di luoghi e vedute, di pensieri ed emozioni che nel passato, e al presente, contribuiscono a raffigurare un universo unico qual è quello del vino italiano.