Sabato 29 settembre, alle 17.10 riprende su RAI2 l’appuntamento con i SIGNORI DEL VINO condotto Marcello Masi e Rocco Tolfa. La prima puntata in Sardegna. Ospite il jazzista Paolo Fresu.

Dieci puntate in compagnia di Marcello Masi e Rocco Tolfa alla scoperta delle realtà enologiche regionali, dei vitigni tradizionali italiani e dei loro territori di eccellenza.

Confermata anche la presenza di Marco Simonit a cui sarà affidato il compito di divulgare le caratteristiche di ogni vitigno e il suo adattamento ad un determinato territorio. Confermata anche la presenza dei più importanti opinionisti del settore.

In questa serie verranno introdotti dei racconti di opere artistiche legate al mondo del vino. Con viaggi nei musei, o visita ad opere monumentali. Una particolare attenzione verrà rivolta verso quelle cantine che rappresentano dei veri e propri capolavori paesaggistici e architettonici.

Un nuovo segmento del programma sarà dedicato agli oggetti legati al mondo del vino alle loro funzioni ed al modo in cui vengono realizzati.

Il vino verrà presentato anche come elemento essenziale della cultura materiale e verranno esplorati i suoi legami con la cucina.

Il programma è realizzato a fronte di una convenzione con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Prima tappa in Sardegna: alla scoperta delle radici antiche del vino, a partire dalle statuette votive presenti nel Museo Archeologico di Cagliari dove Rocco e Marcello ci racconteranno la tradizione agricola millenaria dell’isola parlando della Mater Matuta, la Bona Dea, la divinità della fertilità e dell’abbondanza che testimonia come qui vi sia dalla notte dei tempi una visione sacrale dell’agricoltura.

La Sardegna è un museo del vino “vivente”. Una terra dove enologia ed archeologia si incrociano in uno scambio mirabile come testimoniano l’ antico torchio scoperto a Monastir, e che ora si trova a Seridiana, che ha fatto la prima vendemmia della storia (al suo interno hanno infatti rinvenuto vinaccioli di Malvasia e di Vernaccia di oltre tremila anni fa)  gli  antichissimi cloni di cannonau vicino a Dorgali, in provincia di Nuoro, un acino che potremo definire preistorico ad Adoni, vicino Cagliari, una cantina a cielo aperto nella zona di Bosa, perfino un tastevin di epoca arcaica a Urulu vicino a Orgosolo, le vigne monumentali di Villanova.

Ospite della puntata, il jazzista Paolo Fresu, anima sarda per eccellenza, che con ostinazione ha costruito il suo successo internazionale, partendo proprio da Berchidda, nel cuore della Gallura.