Dal 15 al 23 settembre tour guidati tra antiche cantine e rigogliosi vigneti per l’undicesima edizione di Andar per cantine, l’evento organizzato dalla Pro Loco Panza.
Un legame millenario, nato con i coloni greci, si rinnova custodendo intatto il suo fascino, che si traduce nei paesaggi terrazzati e nell’agricoltura eroica, nelle straordinarie cantine e in prodotti dal sapore antico, che sanno farsi apprezzare in Italia e nel mondo: Ischia celebra il vino nella manifestazione che da più di dieci anni sa raccontare l’identità contadina dell’isola, rivelandola ai suoi visitatori con un format avvincente.
Saranno 9 i percorsi attraverso le cantine più antiche e i vigneti più rigogliosi dell’entroterra dell’isola, tra tufo verde e macchia mediterranea, dal borgo di Campagnano all’eremo dell’Epomeo, passando per la baia di Sorgeto e per le piccole e graziose cantine di Serrara Fontana.
Itinerari che, per l’undicesima edizione della manifestazione, si rinnovano includendo cantine nuove e affascinanti, come la Iesca, e ai quali l’organizzazione affianca una serie di escursioni, anch’esse volte a far apprezzare l’ancestrale legame di Ischia col vino: il sentiero delle due baie, tra la Pelara e Sorgeto, dove sorse il villaggio greco di Punta Chiarito, o il percorso sino alla bocca di Tifeo, le cui fumarole danno traccia dell’intensa attività vulcanica del sottosuolo, che si traduce nella qualità e nei sapori delle uve.
E ancora: i vicoli saraceni di Forio, il tramonto dei Frassitelli, il borgo di Campagnano e la Torre di Mezzo.
Viaggi guidati che condurranno i visitatori nei luoghi in cui, per dirla con l’archeologo Amedeo Maiuri, “il monte appare perforato da tane e caverne come una necropoli sicula dell’età del bronzo, traducendosi in uno degli aspetti più tipici della vita rurale ischitana, ereditata chissà da quale remota antichità”.
Tra le novità anche un tour con il veliero “Rondine” (17, 19, 22 e 23 settembre) per scoprire come si celebri il matrimonio tra mare e terra, cruciale nella storia dell’isola, e così bene rappresentato dal baratto tra viticoltori e pescatori, il celebre “cala cala”. Da mare si vedranno così i vigneti nelle zone più impervie, dove l’agricoltura diventa eroica.
Tra gli eventi collaterali, il grande successo delle scorse edizioni porta alla conferma di “Cantinando sotto le stelle”, il tour serale attraverso cantine e vigneti in programma 18 e 21 settembre. E ancora: l’intreccio tra uve e termalismo si traduce nel tour alla grotta del vino dei Giardini Poseidon, previsto per il 23 settembre.
Non mancano appuntamenti musicali, a cominciare dal concerto dei Musica Nuda, organizzato insieme al Comune di Serrara Fontana e in programma giovedì 20 settembre nella piazzetta del borgo di Sant’Angelo.
Se il vino – nelle sue varietà isolane (biancolella, forastera, uva rilla, san Lunardo, piedirosso e cannamelu) è certamente protagonista indiscusso dell’evento, ad accompagnarlo saranno al solito le tipicità dell’isola, rigorosamente “slow” e a chilometro zero, con degustazioni in grado di esaltare il pomodorino del ‘piennolo’, le marmellate di fichi, il prelibato olio prodotto con le olive ischitane e gli amari con estratti di erbe selvatiche.
Un trionfo del profumo e del gusto, celebrato dalla ritualità contadina e raccontato – al pubblico di “Andar per Cantine” – direttamente dagli ischitani veraci, depositari di sapori e saperi, tradizioni e know-how, punti di riferimento insostituibile di un turismo eco-sostenibile al quale l’isola d’Ischia guarda da qualche anno con rinnovato interesse.
E in occasione dell’undicesima edizione di Andar per Cantine, la collaborazione con l’azienda Alilauro porta a una serie di agevolazioni per i visitatori non residenti sull’isola: il ticket al tour, comprensivo di biglietto per aliscafo andata e ritorno da Napoli a Ischia (o Forio), è disponibile alla tariffa agevolata di 35 euro (info 081 4972270 – 081 4972211 – 3351278104).