Cevico nell’anno del cinquantenario mette a segno una prestigiosa doppietta nella prima edizione del Gran Premio Gino Friedmann, concorso dedicato al vino del mondo cooperativo. Curato da Giorgio Melandri, insieme a un gruppo di illustri degustatori (Filippo Apollinari, Alessandro Bocchetti, Luca Gardini, Paolo Trimani, Adua Villa), il Premio è una finestra sul vino del mondo della cooperazione, realtà sempre più protagonista dell’enologia italiana.

Come ha affermato il curatore del Premio, Giorgio Melandri, “le cooperative sono comunità del cibo che condividono dei valori moderni e vicini alla terra. Oggi, finalmente, hanno cominciato a lavorare con qualità le loro produzioni, popolari e di forte identità, stanno riscuotendo un grande successo. Con questo premio siamo i primi che cominciano a raccontarlo”.

Dello stesso avviso Luca Gardini, tra i migliori sommelier del mondo, Europe’s Best Sommelier 2009 e World’s Best Sommelier 2010: “Una grande sorpresa, scopro un lavoro di qualità in un mondo al quale pochi guardano. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questa giuria, raccontiamo un’Italia diversa, positiva e ottimista”.

 

In questo racconto un ruolo da protagonista lo hanno avuto due vini del Gruppo Cevico. In primis il Romagna DOC Sangiovese Superiore Terre Cevico 2012 a cui è stato assegnato il primo premio, miglior vino assoluto del concorso. Prodotto nelle zone collinari della Romagna, questo vino si contraddistingue per colore, sapori, profumi e valori di un territorio dove la vite dimora da oltre due millenni. Un ampio bacino vocato alla coltivazione dell’uva, dalle colline dell’Appennino Tosco-Romagnolo (da Rimini fino a Casola Valsenio), passando per Cesena, Forlì, Faenza e Imola, sino ai terreni sabbiosi del Parco del Delta del Po a nord-est, e la pianura Ravennate. In questo territorio i viticoltori, sin dai primi anni 50′, hanno unito le loro esperienze per produrre insieme il loro vino, gettando le basi di quello che è divenuto il “Gruppo Cevico”, forte oggi di oltre 5.000 produttori.

 

Il Gran Premio ‘Quotidiano’ è stato assegnato allo spumante brut Vollì, già protagonista di illustri riconoscimenti, a partire dalla Medaglia d’Oro nel Concorso Mondiale di Bruxelles. Spumante della linea ‘Romandiola’ (nome dell’antica Romagna) del canale Ho-Re-Ca, il Vollì ‘Bollicine Romagnole’ è stato il vino ufficiale del Centenario di Milano Marittima, sposato anche dal circuito gastronomico del Sale e dal Cavalli Club di Dubai. Prodotto in tre versioni (Extra-Dry, Brut, Rosé), questo vino spumante è il risultato di una ricca selezione di varietà a bacca bianca tradizionalmente coltivate in Romagna in un mix di territori pedecollinari e della pianura ravennate.