Firmati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella i decreti con i quali sono stati nominati, su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, 25 Cavalieri del Lavoro. Tra questi, per il settore agricolo e vitivinicolo, la Ceo della prestigiosa azienda piemontese La Scolca, Chiara Soldati.
“Sono davvero molto orgogliosa per questa onorificenza che voglio condividere con la mia famiglia e tutto il mio team e che tocca non solo il Piemonte ma tutto il settore vitivinicolo italiano. – dichiara Chiara Soldati, CEO de La Scolca – E’ il riconoscimento di un impegno lungo 103 anni, fatto di sacrifici, di lavoro e di passione. Un motivo di estrema soddisfazione che non considero un punto di arrivo quanto piuttosto una nuova partenza. E’ la spinta per guardare al futuro con coraggio, convinzione e sempre maggiore determinazione e puntare con la consapevolezza degli onori e degli oneri che comporta essere un ambasciatore del vino italiano nel mondo”.
Chiara Soldati, figlia unica e quarta generazione , una donna al timone di un vigneto storico e una pioniera dell’empowerment femminile nel mondo del lavoro.
In questi anni così difficili, è riuscita a mantenere intatti gli standard qualitativi di coltivazione e produzione, proseguendo gli investimenti già previsti e aumentando di due unità il suo organico . In una visione di inclusività e di apertura che possa essere un modello avanzato nell’ambito di un progetto per un’agricoltura moderna e lungimirante per affrontare le molte sfide future.
Il 2022 sarà l’anno in cui La Scolca conseguirà la certificazione FSSC 22000/ISO 22000 e la certificazione per la sostenibilità secondo lo standard Equalitas.