Convegno sulla viticoltura biologica nell’ambito del 61° Congresso di viticoltura tedesco alla INTERVITIS INTERFRUCTA 2013

 

La viticoltura biologica sta avanzando a livello globale. Negli ultimi 4 anni, in Francia le aree vitate destinate alla produzione di vino biologico sono quasi triplicate, dal 2011 la Spagna registra una crescita del 38 percento occupando, così, la prima posizione fra i grandi paesi viticoli d’Europa: l’8,2 percento delle aree viticole sono a conduzione biologica, in Francia è il 7,8 percento e in Italia il 7,5 percento. La Germania zoppica ancora leggermente con un’area destinata alla viticoltura biologica pari al 5,6 percento; tuttavia la crescita è sollecitata. Di fronte a questi dati non stupisce, quindi, che la viticoltura ecologica rivesta un ruolo importante alla fiera leader delle tecnologie INTERVITIS INTERFRUCTA che si terrà dal 24 al 27 aprile 2013 a Stoccarda. A questo argomento il 26 aprile sarà, infatti, dedicato un convegno a parte, patrocinato da Ulrike Höfken, ministra dell’ambiente, dell’agricoltura, dell’alimentazione, della viticoltura e della forestazione del Land Renania-Palatinato.

Dal 2004, la ECOVIN e l’Associazione viticoltori tedeschi organizzano insieme il convegno di viticoltura ecologica della INTERVITIS INTERFRUCTA; seguendo la cadenza triennale della fiera, quest’anno il convegno si terrà, pertanto, per la quarta volta. Accanto alle questioni di attualità sulla protezione delle piante, il convegno, che si svolgerà nell’ambito del 61° Congresso di viticoltura tedesco, prevede anche alcune conferenze sulla nuova norma dell’UE per la produzione di vino biologico, sulla Responsabilità Sociale delle Imprese (o Corporate Social Responsibility – CSR) relativamente alla biodiversità nella viticoltura e sul confronto fra i vari sistemi di coltivazione. L’attenzione del convegno del 26 aprile sarà puntata sulle viti resistenti alle muffe (PIWI). Esse contribuiscono in modo considerevole a rendere ecologico il vigneto poiché è indispensabile proteggere le piante solo in misura limitata. Accanto a 2 conferenze tenute da esperti, alle ore 14.00 la ministra Ulrike Höfken e il sottosegretario Wolfgang Reimer (Stoccarda) conferiranno ai vincitori il premio internazionale per i vini PIWI.
L’obiettivo della competizione è divulgare a un vasto pubblico le caratteristiche e la molteplicità dei vini prodotti da particolari varietà di viti resistenti alle muffe. In tal modo l’impegno costante dei viticoltori sarà tenuto nella dovuta considerazione. La ministra della viticoltura della Renania-Palatinato Höfken e il suo collega d’ufficio del Baden-Württemberg, Alexander Bonde, hanno accettato di patrocinare il premio internazionale dei vini PIWI  che, in tal modo, accrescerà ulteriormente la sua reputazione. Il moderatore del convegno di viticoltura ecologica sarà il professor Randolf Kauer della scuola superiore di Geisenheim, esperto di vini biologici di fama internazionale e produttore egli stesso.  
Le informazioni sul 61° Congresso di viticoltura tedesco, previsto nell’ambito della INTERVITIS INTERFRUCTA, si trovano in internet su http://www.dwv-online.de/kongress. La ultime news sulla fiera sono, invece, su http://www.intervitis-interfructa.de