L’Adsi, Associazione Dimore Storiche Italiane, rinnova il suo impegno per la difesa del paesaggio, nella scoperta dei vitigni autoctoni e nella promozione del turismo esperienziale in Italia partecipando a Vinitaly edizione 2019  in programma dal 7 al 10 aprile.

Saranno 70 (64 nel 2018 e 55 nel 2017) le cantine storiche presenti alla manifestazione, a cui corrisponde una produzione annua pari a 40 milioni di bottiglie e 35mila ettari di paesaggio intatto.

Cantine e dimore che rappresentano realtà di grande rilievo culturale, un esempio di come sia possibile coniugare la tutela del paesaggio con la produzione di vini di alta qualità e con l’offerta di un turismo esperienziale che  consenta di vivere la  straordinaria  bellezza della campagna italiana.

Novità di questa edizione è la collaborazione tra l’Associazione Dimore Storiche Italiane e Confagricoltura che lunedì 8 aprile, dalle 12 alle 13 presso lo stand della Confederazione – in concomitanza con la visita dei membri della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati – descriveranno insieme la costante ricerca della migliore espressione delle tipicità del territorio nella produzione vitivinicola. L’evento sarà seguito da una degustazione dedicata di vini provenienti dai vitigni autoctoni dei Soci.

L’Associazione sarà direttamente presente a Vinitaly con uno stand collettivo ubicato nel Padiglione 10 (Stand P5), nella galleria fra il Piemonte e la Toscana, con l’obiettivo di sottolineare ancora una volta il ruolo che le dimore storiche hanno non solo nella ricerca del patrimonio storico-architettonico italiano, ma anche nella tutela e nella salvaguardia del paesaggio rurale.

Ancora una volta la nostra Associazione – dichiara il Presidente Gaddo della Gherardesca conferma – grazie all’impegno concreto dei proprietari , il suo ruolo primario ed insostituibile non solo nella conservazione e fruizione del patrimonio culturale del Paese, ma anche nel contributo costante e crescente al benessere economico della comunità rurale. I vitigni autoctoni, da cui provengono le produzioni delle nostre aziende, riflettono lidenti di un territorio e le sue peculiarità, e sono quindi garanzia di qualità, eccellenza e tradizione.

Mazzarosa

Le cantine storiche presenti a Vinitaly sono tutte aperte alle visite, su prenotazione, e in molti casi sono collegate o in vicinanza di dimore d’epoca (listate in www.dimorestoricheitaliane.it) che offrono diverse tipologie di ospitalità, consentendo così agli operatori e appassionati della cultura del vino di visitare luoghi di grande fascino, in cui numerose generazioni hanno lasciato la propria impronta.

ELENCO AZIENDE ADSI A VINITALY : Il Borro – Marchesi Frescobaldi – Marchesi Antinori – Marchesi Mazzei – Tenuta di Ghizzano-Banfi srl – Marchesi Gondi-Castello di Cacchiano – Marchesi Ginori Lisci – Agricola Le Corti – Agricola Colognole – Guicciardini Strozzi – Castello Sonnino – Castello Vicchiomaggio – Agricola Contucci – Barone Ricasoli – Castello di Volpaia – Villa Calcinaia – Villa del Cigliano – Tenuta di Bibbiano – Tenute di Bagnara – Tenute di San Fabiano – Badia di Morrona – Castello di Verrazzano – Badia a Coltibuono – Palazzo Massaini – Podere Fortuna-Castello di Roncade – Massimago s.s.- Villa Angarano – Conte Emo Capodilista – Guerrieri Rizzardi – Possessioni di Serego Alighieri-Castelnuovo Tancredi – Villa di Maser-Borgoluce – Marcello del Majno – Agricola de Lazara – Villa Vitas-Principi di Porcia e Brugnera – Agricola Perusini – Agricola Foffani – Agricola M.Danieli – Conti Bossi Fedrigotti – Castel di Salve – Duca Carlo Guarini – Leone de Castris – Tenuta di Fiorano – Tenuta di Pietra Porzia – Terre dei Pallavicini – Castello di Torre in Pietra – Castello di Montegiove – Tenuta di Bellafonte – Castello di Gabiano -Tenuta la Marchesa – Marchesi Alfieri-Podere ai Valloni-Chialva – La Collina di E.Boselli – Il Pollenza-Agricola Nesci – Agricola Mazzarosa Devincenzi – Il Mosnel di Bardoglio – Agricola La Rocchetta-Agricola Vicara srl – San Leonardo- Baglio di Pianetto – Tasca d’Almerita-Thetoky s.a. – Tenute Recchi Franceschini.