Nasce Le Pulledre Toscana IGT 2010 dalla Tenuta Rubbia al Colle dell’Arcipelago Muratori, è il vino pensato da Francesco Iacono, vitienologo dell’Arcipelago Muratori, insieme a Luca Gardini, miglior sommelier al mondo.

La storia de Le Pulledre fa riferimento al Podere dove si trovano le vigne che danno origine a questo vino. «Quando abbiamo acquistato il podere Le Pulledre nel 2001 eravamo alla ricerca di terreni adatti alle vigne. Abbiamo fatto uno studio dei diversi suoli ma, poi, siamo rimasti stregati dal Casolare che riporta ancora oggi su una delle sue facciate l’indicazione LOC POGGETTO ALLE PULLEDRE 212. In quel casolare era ancora possibile respirare la storia di quel podere: la stalla per i cavalli, la piccola cantina e, sopra, le tracce di una casa di campagna tipica delle famiglie che vivevano di terra. Abbiamo pensato di dedicare un vino a questo podere, LE PULLEDRE, come simbolo di una cultura e storia contadina da nobilitare. Contro corrente, nel periodo in cui tutto dovrebbe parlare di territorialità fisica, varietale, enologica, il nostro pensiero è andato al paesaggio che evoca il nome. Le Pulledre è la rappresentazione liquida del paesaggio del podere cui si ispira. Un paesaggio non solo fisico ma anche e soprattutto storico» racconta Francesco Iacono, vitienologo delle Tenute dell’Arcipelago Muratori.

 

L’impulso di Luca Gardini

«Luca, quando mi conosce, è incuriosito dal progetto Arcipelago, dalla volontà e coerenza con cui perseguiamo la realizzazione della filosofia delle singole Tenute. Assaggiamo assieme, scopriamo di essere in sintonia, che pensiamo le stesse cose dei nostri vini. Ci troviamo d’accordo nel valutare le peculiarità di alcuni vini dell’Arcipelago, Giardini Arimei, Cisiolo, Caucino, Barricoccio, in primis. Viene allora spontaneo pensare ad un vino che vada, apparentemente, contro corrente.

Un vino che possa rappresentare e trasferire il desiderio di piacevolezza che condividiamo: senza nessuna regola, senza l’obbligo di doversi ripetere stagione dopo stagione ma libero di esprimersi anno dopo anno ma con tutte le sfaccettature dell’annata. Abbiamo pensato sarebbe stato bello non sentirci limitati dalla rigidità varietale, dall’obbligo dell’origine del suolo, liberi di spaziare nella variabilità di Suvereto. Ripeto: il piacere per il piacere. Abbiamo condiviso questo sentimento ed è nato LE PULLEDRE». Francesco Iacono

 

«Le Pulledre: un sapiente mix tra terra, uomo e sensibilità, nel quale si uniscono potenza, eleganza e forte personalità esaltandone la bevibilità e la piacevolezza» sono le parole di Luca Gardini

LE PULLEDRE ROSSO TOSCANA IGT 2010, note tecniche

Le Pulledre, Indicazione Geografica Tipica Toscana (IGT rosso vendemmia 2010) uvaggio d’incontro tra due origini enoiche (francese e italica) Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Syrah, Sangiovese e Ciliegiolo. Un vino nato dalla collina della Rubbia, la più̀ alta della Val di Cornia, dove sapori e profumi mediterranei si uniscono alle argille scistose dei suoli per fare dell’eleganza la personalità di questo vino.

VIGNETI DI PROVENIENZA: Le uve provengono dal Podere La Rubbia e dal Podere Le Pulledre. Il Podere La Rubbia è un ambiente collinare con clima caldo e ventilato, suoli argilloso-calcarei con sedimenti pietrosi friabili a scaglie di colore che vanno dal bianco al grigio. L’altezza delle vigne, unica in Val di Cornia, favorisce una maggior escursione termica e una costante ventilazione che si traduce in uve con maggiori polifenoli e antociani. Il Podere Le Pulledre è situato in ambiente pedecollinare dal suolo argilloso con strati di sabbia profonda e dal clima caldo con buone escursioni termiche notturne.

Nel 2010 i diversi vitigni sono maturati in maniera molto diversificata e quindi li abbiamo raccolti e vinificati separatamente.

 

VENDEMMIA

7 settembre, Syrah racconto dal vigneto Anfiteatro del Podere La Rubbia

17 settembre, Sangiovese e Cigliegiolo dai vigneti Rumpotino e Olpaio del Podere Le Pulledre

27 settembre, Petit verdot dal vigneto Vermiglio del Podere La Rubbia

10 ottobre, Cabernet Sauvignon dal vigneto Le Sughere del Podere La Rubbia

VINIFICAZIONE

Syrah ed il Petit verdot fermentati in tini di rovere in macerazione con le bucce per 7 gg

Sangiovese e Ciliegiolo fermentati in vasche di acciaio con follature per 8 giorni seguite da rimontaggi giornalieri per altri 2 giorni

Cabernet Sauvignon fermentato in tini di rovere in macerazione con le bucce per 45 giorni

Tutti i vini una volta svinati, sono stati affinati in barrique per 18-20 mesi.

 

A Giugno 2012 abbiamo assaggiato con Luca Gardini tutte le barrique dei singoli vini monovarietali ed abbiamo convenuto di scegliere 5 barrique di Cabernet Sauvignon, 2 barrique di Syrah e Petit verdot, 2 di Sangiovese ed 1 di Cilegiolo. Le 12 barrique sono state assemblate in una botte di rovere da 25 Hl dove i vini delle diverse varietà hanno avuto 5 mesi di tempo per amalgamarsi e dare origine a LE PULLEDRE. A dicembre 2012 abbiamo imbottigliato 3300 bottiglie.