La XX edizione in programma a Verona dal 12 al 16 novembre 2012

Aperte da inizio settembre al 20 ottobre le iscrizioni al  Concorso Enologico Internazionale di Vinitaly (www.vinitaly.it), in programma dal 12 al 16 novembre a Verona.

Giunta alla XX edizione, la più importante, partecipata e selettiva competizione al mondo per i vini si presenta con molte novità.

La prima, già annunciata nel marzo  scorso,  riguarda il cambio di data: da evento immediatamente pre-Vinitaly il concorso è stato spostato a novembre per dare maggiore visibilità ai lavori e per offrire alle aziende vincitrici una finestra promozionale più ampia in vista dell’appuntamento primaverile con Vinitaly, in programma nel 2013 dal 7 al 10 aprile.

Allo scopo, i vincitori di medaglia (Gran Medaglia d’Oro, Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento e Medaglia di Bronzo) potranno richiedere, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di assegnazione del premio, l’autorizzazione a stampare un numero di  etichette o bollini riportanti la distinzione “Concorso Enologico Internazionale 2012” pari alla quantità della partita da applicare sulle bottiglie contenenti il vino vincitore.

I vini premiati, inoltre, saranno protagonisti di una serie di azioni promozionali per tutto il 2013.

Altra novità è il Premio Speciale “Denominazione di origine”, che verrà assegnato al vino di ogni denominazione di origine italiana con il miglior punteggio, purché superiore a 82/100 e a patto per ogni denominazione di origine abbiano partecipato almeno 40 campioni.

Il concorso vedrà la presenza dei più importanti giornalisti internazionali di settore, che lavoreranno nei panel di degustazione a fianco dei più qualificati enologi internazionali e italiani, per un totale di almeno 105 giurati, tanti sono stati quelli dell’edizione 2011 che hanno valutato 3.720 campioni provenienti da 1.000 aziende di 30 Paesi.

Organizzato da Veronafiere – Vinitaly, il Concorso Enologico Internazionale è realizzato in collaborazione con Assoenologi e con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, del ministero dello Sviluppo economico, dell’Oiv e dell’Union Internationale des Oenologues.