Degustazioni, visite guidate e percorsi d’arte

Assaggi di Bozza Pratese e prodotti tipici, pani dal mondo, pani dolci e vino di Carmignano. Il tutto con vista mozzafiato sulla Cattedrale di Santo Stefano e il suo pulpito esterno, sulla Fontana del Papero e la statua del Mazzoni. Sabato 8 e domenica 9 giugno Piazza del Duomo sarà il cuore pulsante della prima edizione del Festival del Pane di Prato – promosso e organizzato dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune in collaborazione con le associazioni di categoria – con stand di fornai, un forno da cui uscirà schiacciata calda a tutte le ore e tante occasioni di degustazione, con la musica suonata dagli allievi della Scuola di Musica Giuseppe Verdi a fare da sottofondo.

Dieci le degustazioni in programma, cinque per ogni giornata: sabato e domenica alle 10 e alle 11 protagonisti i pani dolci a cura del Consorzio Pasticceri Pratesi, mentre nel pomeriggio l’appuntamento con il gusto si moltiplica per tre, dedicando alle 16 e alle 17 due degustazioni curate dal famoso Chef Kumalè ai pani delle cinque etnie maggiormente rappresentate sul territorio pratese e una degustazione alle 18.15 di Bozza e Mortadella di Prato a cura dell’Associazione per la tutela della Mortadella. Sia i pani dal mondo che Bozza&Mortadella saranno serviti in abbinamento con i vini del Consorzio di Tutela Vini di Carmignano. Ogni degustazione ha un costo di 5 euro a persona per un massimo di 40 persone alla volta. La prenotazione è obbligatoria al 320 6434045, fino ad esaurimento posti.

 

Su prenotazione da effettuare allo stesso numero sarà anche venerdì 7 giugno dalle 23 alle 1 “Fornaio per una notte” – ovvero la possibilità di visitare un forno per scoprire tutti i segreti della produzione della autentica Bozza Pratese – e sabato 8 e domenica 9 giugno dalle 10 alle 12.30 – con partenza ogni mezz’ora – le visite guidate a due molini del territorio: il Molino Bardazzi di Vaiano e il Molino Mugnaioni in Via Galcianese.

 

Infine, su prenotazione al 320 6434045 anche il percorso guidato dalla storica dell’arte Nadia Bastogi alla scoperta del pane nelle pitture custodite nei musei e nella Cattedrale della città tra cui la Salomè Danzante di Lippi la Natività della Vergine di Paolo Uccello. Fino ad esaurimento posti.