Squillino le trombe per gli appassionati del Teroldego Rotaliano – da sempre conosciuto come il “Principe dei vini trentini” – chiamati a raccolta dal 17 al 19 settembre nel “giardino vitato più bello d’Europa” di Cesare Battisti per celebrare la 30^ edizione di “Alla scoperta del Teroldego”.

Dopo la sosta forzata del 2020, a causa dell’emergenza sanitaria, la manifestazione – organizzata dalla Pro Loco di Mezzocorona con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest – torna alla ribalta festeggiando, tra l’altro, non solo i suoi primi 30 anni ma anche il traguardo dei 50 anni di ottenimento della DOC per il Teroldego Rotaliano.

Aspettando Settembre Rotaliano (Fototeca Proloco Mezzocorona_Ph.FMStudioFotografico)

Una kermesse che, anno dopo anno, propone al pubblico un’offerta sempre più qualificante e pensata per winelover e cultori dell’enologia trentina, grazie ad un calendario ricco di iniziative e appuntamenti di rilievo.

Nel corso del weekend, infatti, si susseguiranno winebar e approfondimenti dedicati, come la masterclass di ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino), quella condotta da Eros Teboni (eletto miglior sommelier del mondo nel 2018 dalla Worldwide Sommelier Association) e quella a cura di Fondazione Edmund Mach.

Da non mancare anche le degustazioni con i produttori, gli incontri con i TeRoldeGo Evolution (un gruppo fondato nel 2016 da giovani produttori vitivinicoli della Piana Rotaliana per far meglio conoscere il Teroldego) e con ANAG (Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa). E come non citare le proposte gastronomiche di eccellenza, affidate in questo caso ai ristoratori del territorio, il cocktail bar con la grappa miscelata in inedite creazioni, e l’accompagnamento musicale selezionato per l’occasione.

Aspettando Settembre Rotaliano (Fototeca Proloco Mezzocorona_Ph.FMStudioFotografico)

Ad arricchire il fine settimana, anche la possibilità di visitare edifici e luoghi storici solitamente non accessibili, tra cui il già citato Palazzo Martini e Palazzo Firmian. Senza dimenticare lo spazio dedicato all’arte, con la mostra di Maurizio Boscheri e Daniel Calovi.

E per degustare questo inimitabile rosso trentino anche fuori dal territorio della Piana Rotaliana, la kermesse sarà, come al solito, accompagnata dalla rassegna A tutto Teroldego (tastetrentino.it/atuttoteroldego), in programma dal 16 al 26 settembre, con cantine aperte, iniziative a tema, speciali menù ed esperienze di gusto – come percorsi a tappe con visite ai produttori – dal Lago di Garda alle Giudicarie, dall’Altopiano della Paganella alla Valsugana, da Trento e Rovereto.