l popolo della rete si prepara a scegliere i migliori rappresentanti del settore: il 25 novembre, infatti, si apriranno le votazioni online per il tanto atteso sondaggio sul Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione. Tra le novità di questa edizione, l’introduzione di una quarta sezione di candidati, dedicata ai barman.

Allo scoccare della mezzanotte tra il 24 e il 25 novembre si apriranno le votazioni per eleggere il Personaggio dell’anno 2013 dell’enogastronomia e della ristorazione, uno per ciascuna delle sezioni in cui sono suddivisi i candidati: “Cuochi”, “Opinion leader”, “Maitre e sommelier” e, per la prima volta, “Barman”. Un’iniziativa che Italia a Tavola organizza ormai da sei anni con l’intento di valorizzare e richiamare l’attenzione generale su un settore che è uno dei simboli più alti dell’Italia a livello mondiale, rispondendo ad un interesse confermato anche, negli anni, dalla crescente partecipazione al sondaggio da parte del pubblico di lettori e internauti. Una maniera originale per premiare l’impegno quotidiano dei tanti professionisti del settore, attraverso un sondaggio che non vuole stilare graduatorie di merito, ma solo evidenziare in modo giocoso l’apprezzamento e le preferenze della gente.

Le votazioni proseguiranno per 8 settimane e si chiuderanno alla mezzanotte di domenica 19 gennaio 2014. I veri protagonisti saranno gli utenti di internet, che attraverso il passaparola in rete (in primis su blog e social network) daranno il proprio sostegno ai candidati preferiti. Senza alcuna mediazione (se non un controllo sulla regolarità delle votazioni su cui vigila una commissione presieduta dal cuoco Matteo Scibilia), ogni utente potrà esprimere il proprio voto una sola volta da una singola postazione e potrà esprimere, come l’anno scorso, fino a 3 preferenze per ciascuna delle sezioni del sondaggio.

La rosa dei candidati è emersa da una selezione effettuata da un panel di esperti che ha tenuto conto delle molte segnalazioni e proposte dai lettori di Italia a Tavola attraverso mail e social network. Ognuna delle 4 sezioni include 36 candidati, per un totale di 144. L’introduzione della nuova sezione dei “Barman” ha l’obiettivo di dare maggiore visibilità ad un’altra importante categoria professionale che fa parte dell’Horeca. Tra i candidati, quindi, troveremo chi trasforma il cibo (i cuochi), chi lo serve, abbinandolo al vino (maitre e sommelier), chi scrive di enogastronomia o si impegna in prima persona per valorizzare il settore (tra gli opinion leader ci sono giornalisti, produttori, imprenditori, rappresentanti di istituzioni, ecc.), e infine chi si occupa dei banconi su cui si servono cocktail, bevande, vini e distillati (i barman).

Il link alla pagina del sondaggio, che sarà attiva solo a partire dal 25 novembre, è la seguente: http://www.italiaatavola.net/pagina_sondaggio.aspx?s=4. La pagina, attraverso la quale si potranno effettuare le votazioni, è visualizzabile su tutti i dispositivi (Pc, Mac, iPhone, iPad, Android, ecc.). Sul quotidiano online www.italiaatavola.net e sui social network, i lettori e gli internauti potranno non solo sostenere e “pubblicizzare” i candidati, ma soprattutto seguire in tempo reale l’andamento del sondaggio.

Votanti: numeri in crescita Lo scorso anno il sondaggio ha coinvolto la bellezza di 107.308 votanti: un record assoluto senza precedenti. Sono stati incoronati Davide Oldani fra i cuochi, Adua Villa tra i sommelier, ma soprattutto

Sonia Peronaci, la creatrice di GialloZafferano, che ha totalizzato il numero più alto di voti mai registrato dal nostro sondaggio per un singolo candidato (18.816). Nel 2011 oltre 92mila votanti hanno eletto Personaggi dell’anno la cuoca campana Rosanna Marziale nella categoria Cuochi, il “Gastronauta” Davide Paolini per gli Opinion leader e il cerimoniere di Palazzo Chigi, Alessandro Scorsone, tra i Maitre e sommelier. Nelle precedenti edizioni del sondaggio i candidati più votati sono stati Emanuele Scarello ed Elisa Isoardi (nel 2010, con oltre 68.500 votanti), Giorgio Calabrese (nel 2009, con oltre 24mila votanti) e Luca Zaia (nel 2008, quando la selezione non avvenne attraverso i voti del pubblico ma grazie al lavoro di un panel di esperti e di lettori di Italia a Tavola).