Alla decima edizione del  Festival Agrirock di Barolo non solo grande musica, letteratura e cinema internazionali protagonisti nel weekend di Collisioni, ma anche le eccellenze del vino e del food Made in Italy più invidiate al mondo.

È proprio questa l’anima Agrirock del festival che si tiene ogni anno in un paesino delle Langhe Unesco, e che immerge rock star, registi, scrittori internazionali e pubblico in un piccolo borgo agricolo come Barolo che ha fatto del suo prodotto un brand a livello mondiale simbolo del Made in Italy.

Da ormai qualche anno, Collisioni lavora per proporre, tra le vie e le piazze dell’antico borgo, un vero e proprio percorso nel gusto attraverso stand di prodotti d’eccellenza dell’agricoltura e della viticoltura italiana. Potrete assaggiare un bicchiere di Asti Secco o di Roero Arneis, grazie agli stand del Consorzio Asti DOCG e del Consorzio del Roero, accompagnati dalle loro specialità, o girare l’Italia, passando da un piatto di prosciutto di San Daniele accompagnato da un grande bianco friulano presso lo stand Friuli Venezia Giulia ad un’oliva ascolana e un bicchiere di Verdicchio dell’Istituto Marchigiano Tutela Vini, o ancora assaggiando la focaccia ligure  della Regione Liguria e i grandi prodotti dell’Abruzzo.

Un percorso che permette di scoprire, o ri-scoprire, le eccellenze del nostro territorio come i formaggi DOP piemontesi di Assopiemonte, i vini d’eccellenza del Consorzio Alta Langa e i loro abbinamenti gastronomici, un hamburger di pura fassona piemontese grazie alla partecipazione di Cia Cuneo, una focaccia prodotta esclusivamente da farina italiana grazie ai pizzaioli gourmet di Molino Quaglia, o ancora, l’Inalpi Burger, con formaggio da 100% latte piemontese, la Nocciola IGP Piemonte e i wine bar dedicati ai vini delle Langhe.

PROGETTO WINE&FOOD DEDICATO AI PROFESSIONISTI

In un luogo simbolo del vino e dell’alta cucina italiana come Barolo, non poteva certo mancare un Progetto specificamente dedicato al wine and food. Come di consueto, nell’ambito del Progetto Vino di Collisioni i produttori da tutta Italia presenteranno i loro prodotti di eccellenza nelle tre sale del Castello di Barolo alla presenza di grandi sommelier internazionali, importatori e giornalisti wine di fama mondiale che Ian D’Agata seleziona ogni anno per il festival.

Tra gli esperti vino spiccano i nomi di: Alexander Peh, Beverage Director del Four Seasons di Singapore; Mariarosa Tartaglione, Head Sommelier per il Marea di New York; Tushar Borah, Head Sommelier del Burj Al Arab; Susan Gordon, editrice food&wine di Forbes; Jason Yamasaki, Head Sommelier di Chambar a Vancouver; Evan Watson, proprietario di Clementine, a Toronto; Ian Halbert, Wine Director dell’importatore e distributore Gordon’s del New England.

Nel Progetto Food vanno in scena, invece, le eccellenze gastronomiche piemontesi e italiane, di fronte a un parterre internazionale di grandi giornalisti food e importatori quali Amélie Vincent, redattrice inglese di TheFoodalist, Amber e Eric Hoffman, autori di The Food Traveler’s Guide to Emilia Romagna: How to taste the history and tradition of Italy, Lars Bjerregaard firma di punta della rinomata rivista Gastromand, la francese Anne Reverdy redattrice di Panier de saison, la tedesca Ursula Heinzelmann che scrive per Saveur, Ole-Morten Almås importatore norvegese di prodotti tradizionali italiani e Brian Bistrong vicepresidente e Food Developer/buyer della Starr Catering Group. All’interno del progetto saranno dedicate due giornate ai formaggi piemontesi DOP.

Alla guida del progetto Wine&Food, il senior Editor di Vinous Ian D’Agata che ha creato l’iniziativa sette anni fa fino a farla diventare uno degli appuntamenti di maggior rilievo nelle manifestazioni food and wine italiane.

“È una grande soddisfazione per me poter presentare il programma wine and food della decima edizione di Collisioni. Grazie alla collaborazione dei maggiori consorzi vinicoli italiani, delle aziende che ci seguono da sempre e delle aziende food di eccellenza in Italia possiamo portare ogni anno a Barolo oltre 70 esperti internazionali, sommelier stellati, responsabili acquisti di importanti catene food europee e americane, perché tornino nel loro paese con una maggiore conoscenza dei nostri tesori enogastronomici e possano promuoverli.”

 Un’intera settimana in cui protagonisti saranno i vini e i prodotti dell’enogastronomia delle grandi regioni d’Italia, grazie alla partecipazione di tante aziende e consorzi italiani. Anche quest’anno più di 70 professionisti internazionali del wine&food invitati: sommelier, proprietari di ristoranti, giornalisti, buyers, educatori e opinion leaders dai cinque continenti si incontreranno a Barolo tra il 26 giugno e il 2 luglio per una serie di tavole rotonde, educational, speed-date, seminari per approfondire la conoscenza dei vini e i prodotti food di oltre 16 diverse regioni italiane.

PALCO WINE AND FOOD

A grande richiesta torna il programma del Palco Wine&Food, che ha registrato il tutto esaurito nelle precedenti edizioni. Un momento di divulgazione rivolto alle centinaia di Wine&Food Lovers che ogni anno tornano a Barolo per godere delle grandi eccellenze vinicole e gastronomiche italiane.

Il Palco Wine & Food è un’area incontri nel cortile del Castello di Barolo dedicato a conoscere e promuovere le grandi eccellenze del vino e dell’agricoltura italiana, grazie alle tante collaborazioni e gemellaggi che Barolo e il festival intrattengono con alcune delle maggiori regioni agricole italiane e con i migliori consorzi del Piemonte e del bel paese. È così che, tra un concerto ed un incontro letterario, il pubblico potrà partecipare agli eventi didattici sul palco dedicato a degustazioni wine&food, con gemellaggi interregionali, incontri tematici e vere e proprie “maratone” di prelibatezze.

A dialogare con il pubblico saranno le grandi regioni italiane, dal Piemonte alla Puglia, con il Movimento Turismo del Vino Puglia, dalla Liguria alle Marche e alla Basilicata, grazie alla lunga e fruttuosa collaborazione con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini e con l’Enoteca Regionale Lucana, passando per il Friuli Venezia Giulia, grazie a ERSA-FVG e alla Toscana.

Il racconto e le degustazioni dei grandi vini e dei prodotti food non avverranno in modo convenzionale, ma ogni incontro vedrà la presenza, accanto a produttori, sommelier  e chef, di attori, animatori, fumettisti, acrobati, per rendere ancora più spettacolare e unica l’emozione del 4° senso, e il pubblico verrà coinvolto in un happening di divertimento, puro godimento gastronomico e didattica, tra degustazioni alla cieca sul palco, assaggi e storie che raccontano il lavoro di chi quei prodotti li crea ogni giorno partendo da un granaio, una vigna o un pascolo.

Per prenotazioni: www.collisioni.it