Nuova tappa per il Wine in Progress Tour, la presentazione itinerante del 47° Congresso Nazionale AIS che avrà luogo a Firenze alla Stazione Leopolda il 16 e 17 novembre. Dopo Palazzo Panciatichi a Firenze, la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, Palazzo Granducale della Provincia di Livorno, ieri pomeriggio è toccato alla Sala della Gran Guardia a Porta a Mare di Portoferraio all’Isola d’Elba ospitare la conferenza stampa, a cui sono intervenuti il Presidente di AIS Toscana Osvaldo Baroncelli, il delegato dell’Isola d’Elba Antonio Arrighi, l’Assessore comunale di Portoferraio Alessandro Mazzei, la Presidente di Confcommercio Isola d’Elba - e fondatrice di AIS Elba – Franca Rosso, il Presidente di Confesercenti Portoferraio Franco De Simone, il Presidente del Consorzio di Tutela Vini Elba DOC Marcello Fioretti, il Presidente dell’Associazione Albergatori Roberto Olivari e la delegazione AIS dell’Isola d’Elba al gran completo.

Sarà un evento unico per qualità e portata – ha commentato il Presidente AIS Toscana, Osvaldo Baroncelli – un momento d’incontro importante per sottolineare la propria identità all’interno del grande scenario vitivinicolo ita­liano, con inedite e interessanti occasioni di approfondimento che saranno un elemento di attrazione per migliaia di visitatori e winelovers nelle due giornate ricche di incontri, degustazioni, esposizioni e visite, idee e ispirazioni. Anche perché – ha continuato Baroncelli – la principale novità del 47° Congresso Nazionale AIS sarà l’a­pertura alla città per l’intera durata dell’evento: dodici ore al giorno per far degustare al grande pubblico l’eccellenza enologica italiana raccontata dai produttori dei territori viticoli italiani più rappresenta­tivi, ma anche e soprattutto da quei sommelier AIS che ogni giorno comunicano con impeccabile professionalità e passione il vino italiano nel mondo”.

“Siamo orgogliosi e onorati di accogliere qui oggi la presentazione del 47° Congresso Nazionale AIS – ha aggiunto il delegato AIS dell’Isola d’Elba Antonio Arrighi anche perché quest’isola è da sempre culla di vini eccellenti e di qualità. Una cultura enologica che si è tramandata nel tempo e anche oggi siamo di fronte a un vero e proprio Rinascimento di questi vini, grazie alla lungimiranza e alla fiducia che i produttori hanno riposto in questa terra investendo nella viticoltura nonostante essa sia oggettivamente impegnativa per la conformazione morfologica del territorio”.

Durante la conferenza stampa alla Sala della Gran Guardia si è parlato degli elementi che stanno alla base della filosofia AIS come cre­scita, unione e aggregazione, capacità di comunicare il valore delle idee e l’autorevolezza delle tradizioni non solo tra sommelier ma anche con produttori, giornalisti e opinion leader, ma soprattutto si è parlato del programma delle due giornate, articolate in quattro aree principali: l’area degustazione con gli espositori di vino, l’area relax & food, con degustazioni di eccellenze gastronomiche, le sale degustazioni e – nello spazio Alcatraz – un’area interamente dedicata all’olio extravergine italiano di cui Fausto Borella, presidente dell’Accademia Maestro d’olio, degustatore e docente AIS, curerà l’esposizione e la degustazione.

Particolarmente fitto dunque il ca­lendario dell’evento fiorentino: sabato 16 novembre alle 10.00 sarà l’Assemblea Nazionale a fare da ouverture alla manifestazione, prima dell’apertura delle porte al pubblico per una lunghissima sessione di degustazione libera che andrà avanti fino alle 22.Sabato sarà anche la giornata del convegno su “Clima e Vino” con illustri ospiti, dove si parlerà dell’incidenza dei mutamenti climatici nelle varie fasi della maturazione dell’uva e quin­di sulla qualità del vino.

Domenica mattina dalle ore 10 alle ore 12 grandi nomi e celebrities saranno invece protagonisti della tavola rotonda su “Wine Trend”: personaggi del mondo della cultura, dell’imprenditoria, della musica, dello sport che si sono innamorati del mondo del vino e che hanno compiuto la coraggiosa scelta di iniziare a produrlo nelle tenute di proprietà o acquisendo ex novo terreni su cui praticare la viticoltura. In entrambe le giornate, alle degustazioni libere si affiancheranno due degustazioni guidate di grandi vini italiani e internazionali, due incontri con altrettanti sommelier noti per la loro professionalità che racconteranno la loro esperienza in giro per il mondo e il valore di questa professione, l’AIS Wine School, degustazioni guidate di olio extravergine di oliva e uno “Spazio Libero” a disposizione dei produttori che vorranno promuovere con eventi ad hoc i propri vini.