Dopo il grande successo de “Le Loro Maestà: il Nebbiolo e le Pinot Noir”, ArtevinoStudio presenta un evento dedicato al meglio dell’enologia “In Bianco”

Il 24 novembre 2014 al Palazzo Carignano di Torino va in scena “In Bianco”, l’evento che racconta le perle enologiche di alcune delle zone più vocate del mondo. Un ricco banco d’assaggio permetterà di scoprire i vini, rigorosamente “in bianco” di circa 100 cantine provenienti dalle regioni vinicole, italiane ed estere.

Si tratta di un prestigioso appuntamento, affiancato al 48° Congresso AIS nazionale (Torino 22 e 23 novembre 2014), una degustazione aperta al pubblico, agli operatori di settore e alla stampa specializzata dove i grandi vini bianchi saranno protagonisti assoluti. Ad organizzarlo è ArtevinoStudio, dopo il grande successo de “Le Loro Maestà: il Nebbiolo e le Pinot Noir”, incontro tra vignerons di Borgogna e vignaioli di Langa.

Gli ospiti della manifestazione faranno un vero e proprio viaggio sensoriale da nord a sud dell’Italia:

dal Piemonte alla Sicilia, esplorando i classici dell’Alto Adige e del Collio friulano. Dalle eccellenze marchigiane a quelle dell’Irpinia. La Borgogna nobile della Côte d’Or, di Chablis e delle zone meno conosciute del Mâconnais e della Côte Chalonnaise. La Loira del Sancerre e di Pouilly-Fumé, l’affascinante Jura e la solarità della Valle del Rodano. Un occhio alla Mosella ed uno alla Wachau.

La sede dell’evento sarà lo storico Palazzo Carignano di Torino, autentico emblema dell’Italia risorgimentale, sede del primo parlamento italiano. Progettato nella seconda metà del Seicento da Guarino Guarini, rappresenta uno degli esempi più affascinanti del Barocco europeo.

Quello che si proporrà qui è un avvincente percorso lontano dai luoghi comuni, tra mille sfumature ed avvincenti espressioni, tutte rigorosamente “in bianco”.

Per il pubblico sarà un’occasione unica per poter ammirare una selezione che fotografa il meglio dei territori europei vocati alla produzione di vini bianchi. Grandi e celebrati terroirs a confronto con altri meno noti e altri ancora da scoprire.

 

Per ulteriori informazioni: http://artevinostudio.it/it/inbianco/37