Il tour mondiale dedicato alla promozione dell’eccellenza vinicola italiana a settembre per la prima volta nella capitale britannica
Si svolgerà domani 3 luglio a Londra l’evento Simply Italian Great Wines – Great Britain 2014 – “A Night At The Opera”, organizzato da IEM (International Exhibition Management) per presentare a operatori, distributori, sommelier, importatori e giornalisti inglesi il Tour Simply Italian Great Wines che il 9 settembre verrà organizzato a Londra in collaborazione con la rivista Decanter.
Attraverso la collaudata formula di seminari educazionali, workshop e walk around tasting, dal 2010 Simply Italian Great Wines porta in giro per il mondo le migliori aziende vitivinicole italiane per metterle in contatto con le realtà locali e promuovere l’eccellenza del vino tricolore nei diversi paesi strategici per il business enoico.
Proprio per questo motivo IEM ha scelto di aggiungere la capitale inglese nel programma 2014 e il 9 settembre volerà con una selezione di aziende del Belpaese in quello che è il secondo mercato di riferimento per le esportazioni di vino italiano dopo gli USA. I riflettori, dunque, sono puntati sulle importazioni oltremanica: negli ultimi dieci anni il Regno Unito ha conosciuto una crescita strutturale e solida delle importazioni di vino e le stime indicano che questa tendenza continuerà a caratterizzare il mercato britannico anche in futuro, grazie all’ampia capacità di spesa di parte della popolazione, il crescente interesse per la cucina italiana, i sempre più agevoli viaggi di piacere verso il nostro Paese. Tutti fattori che, nell’insieme, potrebbero contribuire a un aumento dei consumi pro-capite di vino e, di conseguenza, a un incremento degli acquisti di vino.
Nel corso della serata di gala di domani, che si svolgerà all’Opera Holland Park di Londra, gli ospiti potranno inoltre degustare una selezione di vini e di salumi italiani in collaborazione con Federdoc, IVSI e “salumiAmo con Bacco” oltre che assistere all’opera di Benjamin Britten “The turn of the screw ” tratta dall’omonimo racconto di Henry James del 1898.