Caparzo, la storica azienda di Montalcino, è stata insignita del Premio Eco-Friendly assegnato dalla guida “Vinibuoni d’Italia” edita dal Touring. Il premio viene assegnato in collaborazione con Verallia, l’azienda produttrice di vetri per alimenti impegnata sul fronte della eco sostenibilità ambientale.

Esattamente come Caparzo, che per prima ha portato a Montalcino i pannelli fotovoltaici e che poi si è dotata di un moderno impianto di riciclo completo delle acque di lavorazione. Non solo, Caparzo vanta anche la certificazione IAS di Qualità ISO 9001 che garantisce un sistema di gestione per la qualità secondo la normativa internazionale e la certificazione OHSAS, ossia “Occupational Health and Safety Assessment Series”. Quest’ultima fa naturalmente riferimento alla gestione della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro e garantisce che Caparzo si è dotata di un sistema che permette di gestire il rischio in modo da ridurre gli infortuni, rispettando la legislazione in materia e migliorando le prestazioni in fatto di sicurezza.

Elisabetta Gnudi Angelini è particolarmente soddisfatta del premio Eco-Friendly perché questo significa che gli sforzi fatti negli anni per realizzare una vitivinicoltura sostenibile vengono riconosciuti dalla stampa di settore, veicolo fondamentale per far conoscere al grande pubblico che in una bottiglia di Brunello Caparzo non c’è solo un vino eccellente, ma anche tutti i valori di un territorio unico, mantenuto intatto da produttori che hanno una visione lungimirante.

Il diploma Eco-Friendly è anche un buon viatico per Benvenuto Brunello che si aprirà venerdì 21 febbraio prossimo a Montalcino, e che come sempre vedrà un folto numero di giornalisti e operatori italiani e stranieri a degustare in anteprima l’annata 2009.

Caparzo come sempre sarà tra i protagonisti dell’evento di Montalcino, con le nuove annate del Brunello Caparzo, del cru di Brunello La Casa, con il Brunello Riserva, il Rosso di Montalcino e il cru di Rosso di Montalcino La Caduta