Il nuovo sito internet e la rete dei social network, per un’accoglienza 2.0

Si aprirà la prossima settimana la 19^ edizione della rassegna enoturistica veneta Primavera del Prosecco Superiore e anche quest’anno gli organizzatori hanno messo in campo nuove idee per arricchire la manifestazione di proposte e servizi.Confermano il loro impegno le 15 Mostre del Vino, che dal 15 marzo all’8 giugno prossimo apriranno le porte ai visitatori (attese anche quest’anno oltre 300.000 persone) costituendo l’ossatura del festival.

 

 

 

Dott. Paolo Rosso  - Dirigente Regionale per il Turismo

“La Primavera del Prosecco Superiore è l’antesignano di quello che tentiamo di fare come Regione del Veneto nell’ambito del Turismo Rurale. La rassegna enoturistica ha fatto un percorso importante dal prodotto, di successo e apprezzato a livello internazionale, fino a diventare evento di promozione del territorio.

Se oggi (dati 2013) siamo a quasi 16 milioni di arrivi, questo testimonia l’appeal che il Veneto esercita, grazie alla valorizzazione del territorio con particolare attenzione alle aree emergenti.

Una specifica indagine condotta 2 anni fa nel mercato tedesco ha rivelato che tra i fattori che più qualificano il Veneto e lo fanno scegliere come meta turistica ci sono: la cultura, le spiagge e l’enogastronomia. Questo è quindi uno sprone per proseguire in questa via, come sta facendo l’edizione 2014 della Primavera del Prosecco Superiore. Il Turismo Rurale è quindi uno degli elementi su cui punteremo per far crescere gli arrivi in Veneto.”

 

Giovanni Follador – Coordinatore del Comitato Organizzatore e Presidente UNPLI Veneto

“Presentiamo oggi la 19^ edizione della Primavera del Prosecco Superiore mettendo online il nuovo sito internet della rassegna, che dopo 19 anni decide di darsi una veste nuova meno istituzionale e più orientata al turismo. Il sito è l’occasione per presentare anche le diverse novità di quest’anno, oltre agli eventi consolidati in ambito enogastronomico e sportivo, quest’anno dedichiamo particolare attenzione alle proposte culturali, in particolare all’arte e alla musica. Con le proposte turistiche contenute nelle 4 formule week end, la speciale collaborazione con Air Dolomiti e il gemellaggio avviato con l’area enologica del Palatinato, incrementiamo le iniziative rivolte al pubblico tedesco che resta per noi il bacino di riferimento, oltre al turismo locale.”

 

Dott. Luigino Barisan –  Ricercatore CIRVE

“All’interno del Rapporto di Distretto 2013 (indagine 2012) c’è un focus sull’enoturismo da cui emergono alcuni punti salienti: sono oltre 300.000 i visitatori che raggiungono l’area del Conegliano-Valdobboadene Docg per visitare il territorio o acquistare i prodotti, negli ultimi anni i numeri sono letteralmente raddoppiati da 150.000 a 300.000, complice la forza di un prodotto con una forte identità anche all’estero e la capacità ricettiva del territorio. La spesa media in cantina è di € 80 a persona. Si stima che il valore in termini di ricaduta economica per il territorio sia di 25 milioni.

Va sottolineato che in questo panorama per i 2/3 degli operatori del settore la Primavera del Prosecco Superiore è l’evento più importante nel territorio, quello che richiama più visitatori sia dall’Italia che dall’estero.”