Al via il prossimo inverno il quinto anno

La Scuola Italiana di Potatura della Vite sbarca in Lazio e Umbria, aprendo una nuova sede presso l’Università della Tuscia di Viterbo, e in Emilia Romagna. Diventano così  12 le sedi di questa singolare e ormai seguitissima scuola, giunta al quinto anno di corsi, e si consolidano le collaborazioni fra i Preparatori d’uva che l’hanno ideata e le Università e gli Istituti di ricerca interessati al Metodo Simonit&Sirch di potatura ramificata della vite, partner del team in questo progetto di educazione permanente.

Il prossimo inverno, quindi, i corsi della Scuola Italiana di Potatura della Vite si terranno in Piemonte, Alto Adige,Trentino, Friuli Venezia Giulia,Lombardia, Veneto (nelle due sedi di Conegliano e della Valpolicella), Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia.

Aperti a tutti, i corsi si articoleranno in 3 giorni di lezione per un totale di 24 ore formative.

I primi due giorni si terranno in inverno, con 16 ore di corso focalizzate su teoria e pratica della potatura ramificata sulle forme di allevamento a spalliera e della tradizione presenti nei vari territori in cui si svolge ciascun corso. Alla parte teorica si affiancherà quella pratica, in vigneti già potati secondo il Metodo Simonit&Sirch, con dimostrazione di potatura dei tutor, esercitazioni individuali di potatura, esame individuale. Il terzo giorno si terrà in primavera per la gestione del verde.

Il costo è di 280€, di cui la metà sarà devoluto (come è avvenuto fin dal primo anno della Scuola) alla creazione di borse di studio e progetti di ricerca.

Date e programmi dettagliati si trovano sul sito  http://www.simonitesirch.it/, dove si possono anche fare le iscrizioni online.

L’obiettivo della Scuola, in cui viene insegnato il Metodo di potatura ramificata della vite messo a punto da Simonit&Sirch e ormai adottato da una settantina di primarie aziende in Italia ed Europa, è quello di dare una moderna professionalità al mestiere del potatore, perché una potatura corretta e mirata rende le piante meno suscettibili agli effetti delle malattie del legno e le rende più longeve, in grado quindi di produrre uva migliore. Il che significa per le aziende salvaguardare il proprio patrimonio viticolo, risparmiare nei costi di reimpianto dei vigneti, ridurre considerevolmente i costi in vigna con la diminuzione delle ore di potatura (dal 30 al 50%).

Per informazioni e iscrizioni:

Preparatori d’Uva,

http://www.simonitesirch.it/,

mail: scuola@preparatoriuva.it

Tel. 0432.752417