Vista della Costa degli Etruschi, Golfo di Baratti

StraFesta Toscana: da luglio a settembre 2022 le Strade del vino e dell’olio della Toscana si trasformano in percorsi tutti da scoprire e gustare.

Seguendo il fil-rouge del vino, dell’olio e dei sapori, si percorre un itinerario lungo 2500 chilometri che unisce venti strade con un calendario unico di appuntamenti stra-ordinari, così come sono stra-ordinari i luoghi.

Percorsi impareggiabili, con visite a un migliaio di aziende agricole di vino e olio; oltre un centinaio di caseifici, birrifici, aziende per la lavorazione della carne e del tartufo; più di cento strutture ricettive dove soggiornare a scelta tra hotel, b&b e camping cui si aggiungono oltre duecento agriturismi e ristoranti e, ovunque, un fitto programma di appuntamenti curiosi, affascinanti, insoliti, classici e ovviamente golosi che quest’anno StraFesta offre ai viaggiatori.

Strafesta Toscana

“È particolarmente importate essere qui oggi, per promuovere gli agricoltori e gli imprenditori del vino, dell’olio, delle produzioni agricole di qualità della Toscana, minacciata da condizioni climatiche severe e dalla siccità che non accenna ad attenuarsi”, ha detto l’assessora all’agricoltura Stefania Saccardi. “Alle iniziative promozionali della Federazione Strade del vino dell’olio e dei sapori della Toscana va il nostro sostegno convinto. Anche per il 2022 la Regione ha finanziato con 26mila euro questa realtà fatta di eccellenze, finalizzata alla valorizzazione delle 20 strade toscane, impegnata da 20 anni nella promozione del nostro comparto agricolo-turistico. Una risorsa capace di indirizzare il turismo enogastronomico verso ciò che di meglio ogni territorio esprime e produce, dando vita a un sistema in cui ogni entità conserva il suo profilo in una visione condivisa di sviluppo locale, integrata e preziosa”.

Per l’assessore al turismo Leonardo Marras: “L’enogastronomia è ormai una vera e propria motivazione di viaggio e la Regione in questo è stata lungimirante dando vita, oltre venti anni fa, al progetto Vetrina Toscana: una rete di produttori, ristoratori e botteghe a disposizione di turisti e visitatori che con il nuovo manifesto dei valori abbiamo rilanciato ampliando la possibilità di farne parte a molte tipologie di attività e strutture. Ben vengano, dunque, iniziative come gli eventi delle Strade del vino e dei sapori che contribuiscono ad arricchire l’offerta del turismo enogastronomico. L’auspicio è quello che presto possano tutte entrare a far parte della grande comunità di Vetrina Toscana”.

Stra come strade, ma anche come straordinario. Straordinari i luoghi, tutti uniti dell’alta vocazione produttiva (vitivinicola, olivicola , prodotti DOP e IGP) e che offrono attrattive naturalistiche, culturali e storiche particolari, significative, tra le più fotografate al mondo. Insieme, le Strade promuovono lo sviluppo rurale e il turismo enogastronomico per valorizzare le produzioni locali nell’ambito di un contesto culturale, ambientale, storico e sociale… straordinari, appunto.

Il programma per intero su stradevinodiToscana.it 

Toscana. La ribollita

Le venti strade

Arezzo, Nobile Montepulciano, Monteregio di Massa Marittima , Strada del Vino Orcia, Lucca Montecarlo e Versilia, Marrone di Marradi, Vino Colline Pisane, Valdinievole, Montalbano e Colline di Leonardo, Costa degli Etruschi, Olio Monti Pisani, Carmignano e sapori tipici pratesi, Montecucco e Sapori dell’Amiata, Colli di Candia e Lunigiana, Strada del Chianti, Montespertoli, Strada del Chianti Classico, Strada del Vino Vernaccia di San Gimignano, Strada dei vini di Cortona, Strada dei sapori della Val di Merse.