In Via Spadari al Civico 9, in pieno Centro nella bellissima Città di Milano, proprio a due passi da Piazza del  Duomo, c’è Peck un Negozio straordinario per l’Enogastronomia di altissima qualità, conosciutissimo in Italia e all’Estero.

Peck, una storia lunga 138 anni

Peck nasce nel lontano 1883 in Via Orefici 2 (vicinissimo alla Sede attuale) grazie all’impegno di Francesco Peck.

In quell’Anno Francesco Peck esperto salumiere proveniente dalla Città di Praga, oggi Capitale della Repubblica Ceca ma allora facente parte dell’Impero Austro-Ungarico (1867 – 1919), decise di aprire un Laboratorio per la produzione, e la conseguente vendita al dettaglio, di carni affumicate e salumi di Tradizione Tedesca.

Il 1883 per Milano fu un anno di grandi modernizzazioni; tra l’altro s’inaugurò, il 28 Giugno, anche la “Centrale Santa Radegonda” che dava energia elettrica nel Centro Storico agli esercizi commerciali e ad altri locali ubicati nei pressi di Piazza Duomo. La prima Centrale Termoelettrica nell’Europa Continentale, la terza al Mondo dopo quella di Londra e di New York.

Per alcuni l’intuizione di Francesco Peck poteva sembrare azzardata in una Città molto legata alle specialità alimentari Italiane in genere e a quelle specifiche del Territorio Lombardo, ma in breve tempo fu  riconosciuta la buona qualità della produzione di Peck e in pochissimi anni arrivò a produrre anche 3000 Prosciutti e 3000 Lingue di Bue e di Vitello al Mese.

Nel 1890 vennero ampliati e rinnovati i Locali e la produzione di Peck iniziò ad arrivare nelle Famiglie più in vista di Milano, negli Alberghi e nei Ristoranti più importanti, diventando anche fornitore della Casa Reale.

Tutto questo grande successo lo portò a essere insignito del Titolo di “Cavaliere della Corona d’Italia” da Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III (1869-1947).

Nel 1918 Francesco Peck decise di cedere l’attività a un imprenditore Italiano di larghe vedute: Eliseo Magnaghi.

Eliseo pur mantenendo il nome “Peck” da subito ampliò l’offerta e per questo nel 1920 trasferì la Sede nei nuovi e più spaziosi Locali di Via Spadari 9 (quella attuale).

Con la gestione Magnaghi “Peck” divenne ancora più famoso specializzandosi anche nella pasta fresca e ripiena e nella preparazione di piatti pronti freddi. Il Locale era frequentato da personaggi famosi, politici e intellettuali, come Gabriele D’Annunzio, Dario Niccodemi, Arnaldo Fraccaroli, Riccardo Bacchelli, Renato Simoni, Orio Vergani e moltissimi altri. Nel 1937 i locali di “Peck” ospitarono il Set del Film di Mario Mattioli “Felicita Colombo” e il grande successo della pellicola, una coinvolgente commedia, contribuì ad accrescere ancor di più la fama del Negozio.

Nel 1956, superati gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale (1939 – 1945) in cui Milano fu colpita duramente dai terribili bombardamenti degli Alleati, l’attività di “Peck” passò ai Fratelli Giovanni e Luigi Grazioli conosciutissimi imprenditori già proprietari di uno dei più famosi Ristoranti della Città. Anche loro furono dei grandi innovatori introducendo nel Negozio una delle prime “Tavole Calde” di Milano, sviluppando la gastronomia d’asporto e l’abitudine al “Panino Gourmet a Pranzo”. Altra novità fu la trasformazione della Cucina in una bella “vetrina” dove la clientela poteva vedere e controllare la preparazione degli alimenti.

Un successo dietro l’altro portò i Grazioli ad aprire, nei paraggi, altri due punti vendita collegati: “La Bottega del Maiale” e “La Casa del Formaggio”.

Peck CityLife Milano. Club Sandwich Semplicemente Delizioso. Foto Peck

Nel 1970 i Grazioli cedettero i loro Negozi ai tre Fratelli Stoppani, Angelo, Mario e Remo. Gli Stoppani erano arrivati da Brescia a Milano nel 1956 da semplici commessi, poi erano riusciti ad aprire una buona Salumeria in Via Ponte Vetero non lontano dal Castello Sforzesco.

Martedì Primo Settembre 1970 gli Stoppani iniziarono la loro attività e dopo poco, oltre ai Tre Negozi già esistenti di Peck, aprirono una Rosticceria in Via Cantù e una Bottiglieria in Via Victor Hugo con l’aggiunta di un Ristorante. I Fratelli Stoppani modernizzarono e internazionalizzarono “Peck” grazie anche alla validità delle loro specifiche competenze: Mario esperto di salumi e carni, Remo grande conoscitore di formaggi e Angelo con la sua grande competenza in campo enologico e dolciario.

Nel 1986 Peck ha inaugurato la collaborazione con il Gruppo Takashimaya, una storica e importante catena Giapponese della grande distribuzione nata nel 1831, iniziando ad aprire negozi anche all’estero; oggi solo in Giappone sono 21 a cui si aggiungono quelli di Taiwan e Singapore.

Nel 1997 una grande ristrutturazione della Sede di Via Spadari quadruplicò il Negozio portandolo a 3300 mq. su ben tre piani con oltre 1300 mq. di spazio vendita. I super selezionati prodotti che anche oggi si possono trovare si dividono tra le diverse decine di quelli con il Marchio Peck, quelli di famosi produttori esterni di altissima qualità, i cibi di produzione propria e quelli che completano la loro stagionatura da “Peck”.

Al Piano Terra il ricchissimo Reparto Gastronomico, al Piano Interrato l’Enoteca con decine di migliaia di Bottiglie, il meglio della produzione Nazionale e Internazionale. Al Primo Piano la Pasticceria insieme alla Bottega del Caffè e del Tè.

Nel 2001 al posto della Rosticceria di Via Cantù è stato aperto il “Peck Italian Bar”.

Poi è nato il Ristorante nella Sede di Via Spadari (Piccolo Peck).

Nel Mese di Aprile 2013 il Marchio “Peck” è stato rilevato completamente da Pietro Marzotto imprenditore internazionale con una grande esperienza nel settore alimentare. Nel 2011 il Conte Marzotto aveva già acquistato i due terzi della Società.

Successivamente il Negozio Peck in Via Spadari è cresciuto sia negli spazi vendita sia con l’apertura, nel 2013, del Ristorante Al Peckal posto della Sala da Tè del Primo Piano. Nel 2014 è stato inaugurato un Negozio e un Ristorante a Seoul in Corea.

In anni recentissimi, sempre a Milano, è stato aperto, in Piazza Tre Torri, nel nuovo Quartiere “CityLife”, il Ristorante Peck CityLife.

Oggi il Gruppo “Peck” è guidato da Pier Leone Marzotto, il più giovane dei Figli del Conte.

“Peck” ha una tradizione di ben 138 anni e con i suoi Negozi e i suoi Ristoranti è un vero e proprio imperdibile “Tempio Enogastronomico” meta di una Clientela Internazionale e la sua fama non conosce confini.

Peck CityLife Milano. Foto Peck

Peck City Life

Oggi vi parlo più nel dettaglio del Negozio, Enoteca, Gastronomia, Ristorante e Cocktail Bar Peck CityLife.

CityLife” è un grande, lussuoso complesso residenziale e commerciale verticale in mezzo a un grandissimo e verdeggiante Parco, nella zona del Quartiere Portello a Milano, che è stato progettato da tre famosi Architetti: il Giapponese Arata Isozaki (classe 1931), il Polacco naturalizzato Statunitense Daniel Libeskind (classe 1946) e l’Irachena naturalizzata Britannica Zaha Hadid (1950-2016).

Il nuovo Quartiere, noto anche come le “Tre Torri” dalle tre grandi Torri di vetro e acciaio ubicate nella zona centrale, è caratterizzato da una grande area pedonale, la più ampia della Città di Milano e una delle maggiori in Europa, con circolazione di auto e parcheggi esclusivamente ai piani interrati.

Peck CityLife Milano. Il Dehors. Foto Nathalie Krag

Peck CityLife” è stato aperto, alla fine del 2018, in un grande padiglione “stand-alone” (non collegato ad altro) di ben 300 mq. alla base dei tre avveniristici grattacieli ed è nato secondo un “concept” dichiaratamente poliedrico e polifunzionale grazie alla Gastronomia, al Bistrot Gastronomico, all’Enoteca e al Cocktail Bar. In pochissimo tempo è diventato un punto di riferimento per uno dei Quartieri più attivi e vissuti di Milano.

All’interno il Ristorante con circa 50 coperti propone le classiche e ormai mitiche preparazioni di “Peck”, il grande Bancone della Gastronomia permette alla Clientela di fare la spesa durante tutto l’orario di aperura, l’Enoteca offre una straordinaria selezione di Vini e Distillati Nazionali e Internazionali, la Cocktail Station, con il suo fascinoso Banco decorato da piastrelle dipinte a mano che nel disegno prendono spunto da una storica foto di “Peck” anni 50, propone una magnifica scelta di Cocktail originali.

All’esterno, ideale anche nella stagione estiva, il “dehors vetrato”, uno scrigno con 36 coperti collocato nel cuore di Piazza Tre Torri, un’oasi gourmet da cui godere il panorama e la vita di “CityLife”.

I Club Sandwich di Peck City Life

Proprio in questi giorni inizio Estate 2021 da “Peck CityLife”, tra le tante preparazioni di grandissima qualità che vengono offerte ci sono alcune interessantissime novità dei veri e propri “signature dish” (piatti d’autore): una mini selezione di 4 nuovi “Club Sandwich” gourmet (classico, al vitello tonnato, al salmone e vegetariano) che raccontano il rapporto tra alti cibi e riti contemporanei. Quattro varianti, presentate in abbinamento a una speciale selezione di “cocktail” che creano una proposta “food & drink” originale e distintiva.

Peck CityLife Milano. Club Sandwich Classico. Foto Peck

Il mitico “Clubhouse Sandwich” (abbreviato “Club Sandwich”) è un “Sandwich Statunitense” composto solitamente da “pancarré” (dal Francese “pain carré” pane quadrato) detto anche pane in cassetta, e farcito con pollo o tacchino, pancetta fritta, lattuga, pomodoro e maionese. Viene spesso tagliato in quarti o metà e tenuto insieme da appositi stecchini. Le versioni più moderne hanno in genere due strati di companatico separati da un’ulteriore fetta di pane.

Ci sono varie storie sull’origine del “Clubhouse Sandwich” ma tutte si riferiscono a Club o Ristoranti di New York intorno al 1889, ciò che invece è più certo è la sua comparsa nei Menu dei Ristoranti Americani fin dal 1899. Il “Clubhouse Sandwich” è stato citato per la prima volta in un’opera d’arte in “Conversations of a Chorus Girl” un libro del 1903 del Giornalista, Sceneggiatore, Umorista e Scrittore Americano Roy Larcom McCardell (1870-1961).

Peck CityLife Milano. Straordinario Club Sandwich al Vitello Tonnato. Foto Peck

Solo per darvi un “assaggio” Vi descrivo il “Club Sandwich al Vitello Tonnato”: una reinterpretazione contemporanea di uno dei piatti iconici di Peck, un vero caposaldo, il “vitello tonnato” realizzato con carne selezionatissima di vitello cotta sottovuoto a bassa temperatura (circa 70 gradi), il Sandwich viene poi completato da pomodori, lattuga e cetrioli sott’aceto, la celebre salsa tonnata viene creata utilizzando maionese fatta a mano e tonno di altissima qualità.

“Paring” (abbinamento) ideale per questo “Club Sandwich” è il “Salt Tiny” un Cocktail che si distingue per il suo carattere particolarmente salino, a base di “Vodka Beluga” (una delle migliori), “Ardbeg Ten Year Old Whisky” e “Peck – Cucunci di Salina in Aceto di Vino” (i delicati e saporiti boccioli del cappero).

Posso solo aggiungere che i nuovi “Club Sandwich” di Peck CityLife e i rispettivi abbinamenti sono assolutamente imperdibili.

Giorgio Dracopulos

https://www.peck.it/it/peck-citylife

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