Due eccellenze italiane, Officine Gullo e Scuola Tessieri, si sono unite per un interessantissimo percorso di collaborazione.

La magnifica Città di Firenze, oltre a essere il Capoluogo di quella straordinaria Regione denominata Toscana, è anche un incredibile concentramento storico/culturale a cielo aperto che tutto il Mondo ammira. Per elencare le meraviglie che si possono trovare a Firenze ci vorrebbe un’enciclopedia composta da innumerevoli tomi; oggi però Vi racconto di una struttura meno conosciuta che è invece un vero e proprio scrigno di meravigliose opere d’arte: la “Chiesa di San Salvatore in Ognissanti”.

Chiesa di San Salvatore in Ognissanti

Detta anche “Chiesa di Ognissanti” è un monumentale e storico edificio di Culto Cattolico ubicato in Via Ognissanti al Civico 38, praticamente dirimpetto a Piazza Ognissanti e a due passi dal Lungarno Amerigo Vespucci.

I lavori della Chiesa iniziarono nel 1251 ma terminarono vari Secoli dopo in quanto parte dell’ampio  Complesso Conventuale degli Umiliati che nel tempo venne notevolmente ampliato.

Chiesa di San Salvatore in Ognissanti a Firenze. Foto di Giorgio Dracopulos

Quello degli Umiliati fu un Ordine Religioso giunto a Firenze da Alessandria (in Piemonte) nel 1239 ma fondato vari decenni prima, il Movimento spirituale sorse in contrasto ai costumi rilassati e alla ricchezza diffusa spesso ostentata dal Clero del tempo. Gli Umiliati propugnavano un ritorno verso una vita più austera, frugale; inizialmente condannati come Eretici da Papa Lucio III nel 1184, furono reintegrati con Bolla Papale di Innocenzo III nel 1201. L’ordine venne definitivamente soppresso nel 1571.

Per volere di Cosimo I de’ Medici (1519 – 1574), Secondo e Ultimo Duca della Repubblica Fiorentina dal 1537 al 1569 e in seguito all’elevazione dello Stato Mediceo a “Granducato di Toscana” il Primo Gran Duca di Toscana, il Complesso Conventuale di Ognissanti fu assegnato ai Francescani Minori Osservanti. Questo Ordine risiedeva precedentemente nel Convento presso la Chiesa Fiorentina di San Salvatore al Monte (dietro Piazzale Michelangelo) che però aveva subito gravissimi danni in seguito all’Assedio di Firenze (1529 – 1530) da parte delle Truppe Imperiali di Carlo V d’Asburgo. Durante questo passaggio molti furono i lavori di ristrutturazione nel Complesso di Ognissanti dove vennero costruiti anche due Chiostri.

Dopo una prima parziale soppressione nel 1810 il Convento fu poi definitivamente soppresso nel 1866 e l’immobile che l’ospitava nel 1923 divenne Sede della Caserma dei Carabinieri che ancora si affaccia su Via Borgo Ognissanti. I Frati Minori (Francescani) si riappropriarono in parte  della loro antica sede nel 1885 mantenendo in vita la comunità. Nel 2000 i Frati Minori decisero di lasciare e l’Arcivescovo di Firenze Silvano Piovanelli affidò Convento e Parrocchia alla Famiglia Monastica Benedettina Fraternità di Gesù che vi rimase fino al 2005. In quell’anno arrivarono i Frati Francescani dell’Immacolata che la gestirono fino all’Autunno 2016, poi la Chiesa di Ognissanti è tornata sotto la gestione dei Frati Minori.

La Facciata esterna della Chiesa di Ognissanti, del 1637, è opera dell’Architetto Matteo Nigetti, in origine venne realizzata in Pietra Forte, ma poi causa la sua cattiva conservazione nel 1872 fu completamente rifatta in Travertino di Rapolano, un materiale estraneo alla Tradizione Fiorentina. Il Campanile, che si intravede levarsi dal fianco della Chiesa, risale al XIII-XIV Secolo. Ospita al suo interno tre Campane fuse nel 1756, la maggiore delle quali pesa 620 kg. È inoltre presente una quarta Campana, molto più piccola delle altre, risalente al 1690.

Attraverso i Secoli la Chiesa si è arricchita di un numero incredibile di magnifiche Opere realizzate dai più grandi artisti di tutti i tempi ed è impossibile elencarle tutte. Alcune però è obbligo citarle: un grande e struggente “Crocifisso” di Giotto, una “Crocifissione con Santi” ad Affresco di Taddeo Gaddi, la “Madonna della Misericordia”, il “San Girolamo nello Studio”, la “Pietà” e l’“Ultima Cena” realizzate del Ghirlandaio oltre al “San Girolamo nello Studio” del Botticelli. Ma non solo: meraviglioso è il “Soffitto” con effetto tridimensionale, artistici gli “Organi” (uno del 1565 e l’altro del 1743), bellissimi la “Fonte Battesimale” e il “Pulpito” e ancora tantissimo altro.

Nella “Chiesa di San Salvatore in Ognissanti” sono sepolti anche personaggi famosi come: Carolina Bonaparte (Sorella minore di Napoleone e Moglie di Gioacchino Murat Re delle Due Sicilie), il Pittore Sandro Botticelli, l’Incisore Giovanni Antonio Santarelli e Amerigo Vespucci, Omonimo e ascendente del famoso Navigatore.

Officine Gullo House Firenze. Foto OG

Proprio in una Location di eccezione come la Cappella sconsacrata ubicata sulla destra del  Complesso rinascimentale della “Chiesa di San Salvatore in Ognissanti” che la prestigiosa Azienda Internazionale (ma con anima assolutamente Familiare) Officine Gullo ha collocato la propria Casa: un luogo d’incontro in cui presentare i suoi prodotti più iconici, ma soprattutto invitare i propri ospiti a intraprendere un percorso sensoriale, culinario e storico all’interno della grande Tradizione Fiorentina.

Lo spazio è stato sapientemente ristrutturato dallo Studio Milanese SuperSpatial, che è stato capace di rinnovare il luogo inserendo forme nuove (Soppalco con Bar e Salottino) a quelle tipicamente rinascimentali e di mantenerne la sacralità e gli elementi che ne raccontano il trascorso storico, creando dei veri e propri spazi di transizione tra l’antico e il moderno.

Officine Gullo

È un’eccellenza Italiana nata dalla visione illuminata e la passione del suo fondatore Dott. Carmelo Gullo, affiancato oggi al timone dell’Azienda dai tre figli Pietro, Andrea e Matteo. Il suo “know-how” racconta una straordinaria unione tra tradizione e avanguardia. Ogni prodotto Officine Gullo racconta una storia, sono cucine su misura e accessori eredi della nobile tradizione dei Cucinieri Fiorentini Ottocenteschi, frutto della creatività della Famiglia, della sua esperienza nell’ingegneria meccanica e dell’alto artigianato nella lavorazione dell’acciaio inossidabile ad alto spessore, del rame brunito, della ghisa e dell’ottone.

“Officine Gullo House” è uno spazio unico nel suo genere, in cui lo stato dell’arte delle Cucine Officine Gullo incontra la grande storia della Città di Firenze. “Officine Gullo House” è un’esperienza esclusiva che coniuga alta gastronomia e cultura: un vero e proprio rito, che celebra la Città, la sua Arte, la sua Tradizione Culinaria e il suo Artigianato. Al loro arrivo gli Ospiti vengono accolti con un aperitivo accompagnato da una interessantissima Presentazione sull’origine della Cucina Moderna nella Firenze rinascimentale, successivamente vengono guidati in una visita esclusiva alla Chiesa di Ognissanti, fuori dall’orario di apertura al pubblico, attraverso un passaggio che permette di accedervi direttamente dalla House.

Una volta rientrati, l’aperitivo continua con un cocktail, o una degustazione vini, nella zona bar al piano superiore, per culminare intorno alle grandi tavole della House per il “pranzo/cena placée”: un momento conviviale in cui si offre l’opportunità unica di gustare le prelibatezze dei migliori Chef, preparate davanti ai propri occhi con gli strumenti di cottura Officine Gullo. “Officine Gullo House” un “tempio” dedicato alla cultura della Cucina Italiana, ai suoi strumenti e all’eccellenza a tavola.

Ecco che in questo mese di Marzo 2022, in una bella e primaverile giornata baciata dal sole, Officine Gullo ha voluto siglare nella sua “Casa” un patto di collaborazione, allo scopo di unire le rispettive competenze in un percorso comune, con un’altra eccellenza Italiana, la Scuola Tessieri.

Due grandi realtà dell’Imprenditoria Toscana, due Aziende a un passo dalla dimensione industriale ma ancora a dimensione Familiare nel campo dell’artigianato più prezioso, unite per ribadire con assoluta certezza e forte volontà “che l’uomo può essere ancora, con tutto il diritto, al centro della scena”.

Scuola Tessieri

La Scuola Tessieri, una delle migliori Scuole Superiori Italiane Accreditate e Certificate, ha Sede a Ponsacco, in Provincia di Pisa, nella Zona Artigianale/Industriale, precisamente in Via Milano al Civico 24. La sua ubicazione strategica le permette di essere raggiunta con facilità trovandosi a solo 2,5 Km. dall’uscita “Pontedera-Ponsacco” di una fondamentale arteria come la “Strada di Grande Comunicazione Fi-Pi-Li”.

La Scuola è nata nel 2015 per la brillante iniziativa di un noto imprenditore della Zona Alessio Tessieri (classe 1963). Alessio ha fondato e guidato nel tempo Aziende leader a livello Nazionale e Internazionale nel settore dolciario. “Casa Tessieri” l’Azienda madre del suo gruppo imprenditoriale sceglie e distribuisce nel Mondo, da oltre 50 anni, prodotti di selezionatissime pasticcerie, panetterie e Aziende di trasformazione alimentare.

La Scuola Tessieri è un grande open space di oltre 800 mq. che può essere suddiviso in ambienti separati mediante pareti trasparenti e insonorizzate. Le più moderne attrezzature arredano gli specifici Laboratori di Cucina, Pasticceria e Panetteria, Pizzeria, Bar e Sala, Gelateria, Cioccolateria. Telecamere e Schermi giganti permettono di proiettare ogni passaggio delle lezioni.

Grazie a importanti ed espertissimi Professori interni a cui si aggiungono, per specifici Corsi, anche noti e super premiati Professionisti esterni, non solo Italiani, gli Allievi della Scuola sono seguiti con grandissima attenzione e accompagnati nel portare all’eccellenza le specifiche attitudini professionali.

Alessio Tessieri con gli Chef e la Brigata di Cucina. Foto di Giorgio Dracopulos

Le attività della Scuola Tessieri spaziano dai Corsi Amatoriali ai Corsi Base fino a raggiungere i Corsi di Alta Specializzazione: l’istruzione acquisita offre la possibilità di avere interessanti sbocchi occupazionali. La Scuola Tessieri inoltre, grazie al suo stretto legame con il Territorio e con le eccellenze Enogastronomiche Nazionali, organizza tutte le iniziative possibili per aumentare la diffusione e la conoscenza della “cultura del cibo”.

La firma dell’accordo

Alla “Officine Gullo House”, Giovedì 10, come già detto del Mese di Marzo 2022, è stato firmato da Andrea Gullo  e Alessio Tessieri il “Patto di Collaborazione” davanti a una trentina di importanti Giornalisti comodamente sistemati, dopo l’aperitivo al piano superiore, in tre grandi tavoli finemente apparecchiati.

Officine Gullo – Scuola Tessieri a Firenze. Giorgio Dracopulos e Marco Caprai. Foto di Giorgio Dracopulos

Due grandi Chef della Scuola Tessieri come il Direttore Didattico e Coordinatore del Corso di Alta Pasticceria Mario Ragona (già Medaglia d’Oro alla Coppa del Mondo di Pasticceria in Lussemburgo e Campione Italiano di Pasticceria agli Internazionali d’Italia 2012) e il Coordinatore del Corso di Alta Cucina Stefano Cipollini (già Capo Partita al Ristorante Il Pellicano di Porto Ercole, 2 Stelle Michelin, ha lavorato poi con Gaetano Trovato nel Ristorante Arnolfo di Colle Val d’Elsa, anch’esso 2 Stelle Michelin e alla corte di Massimiliano Alajmo a Le Calandre di Rubano, 3 Stelle Michelin) hanno preparato per l’occasione un ricco Menu con l’assistenza delle rispettive Brigate di Cucina.

Officine Gullo – Scuola Tessieri a Firenze. Assoluto di Carciofo. Foto di Giorgio Dracopulos

Le preparazioni di Stefano Cipollini

APERITIVO – “Finger food con prodotti provenienti dalla selezione di Casa Tessieri” – Caviale del Madagascar, blinis e panna acida – Foie gras, pan brioches e mostarda di cipolle  – La focaccia del Tessieri – Il salmone da passeggio; in accompagnamento Champagne Charles Mignon Cuvée Comte de Marne Grand Cru N.V.; – SERVIZIO AI TAVOLI  – “Assoluto di Carciofo” –  Carciofo intero fritto, crema di carciofo di Gerusalemme, carciofo crudo, short bread al pepe del Madagascar, gelato di carciofo alla brace, shot a base Cinar, foglie di carciofo in polvere; – “Animella, scampo, scorzonera bruciata e cioccolato del Venezuela” – Animella glassata nel burro e fondo manzo, scampo intero spadellato su una parte, scorzonera bruciata, cioccolato Venezuela e cacao; – “Risotto come una Napoli” – Riso cotto nel lievito, capperi fritti, salsa di acciughe, pomodoro cotto s.v. (sotto vuoto) mantecato con la mozzarella, origano e olio EVO; – Il tutto accompagnato da “Arnaldo Caprai Cuvée Secrète 2020” Umbria Bianco IGT (era presente il Titolare Marco Caprai).

Officine Gullo – Scuola Tessieri a Firenze. Il Dolce. Foto di Giorgio Dracopulos

E quelle di Mario Ragona

“Il Dolce” – 100% Cioccolato Noalya – accompagnato da “Occhio di Pernice 2011” Vin Santo del Chianti DOC dell’Azienda Usiglian del Vescovo; – Caffè di Casa Tessieri e le praline.

Tutto straordinariamente buono e ben presentato.

Dopo la splendida degustazione la visita suggestiva e personalizzata alla “Chiesa di San Salvatore in Ognissanti” magistralmente condotta da un grande esperto come Francesco Gori Manager di “Officine Gullo House”.

Molto bello e accuratamente organizzato l’Evento, grazie anche a Gianni Mercatali titolare dello “Studio Mercatali” (uno Studio che rappresenta una delle più autorevoli e moderne espressioni di comunicazione globale) che ha visto due eccellenze Italiane come Officine Gullo e Scuola Tessieri unirsi in un’interessantissima e costruttiva partnership.

Giorgio Dracopulos

https://officinegullo.com/

https://www.scuolatessieri.it/