È uscito il primo divertente libro di Silvia Daddi e Mattia Maracci: “Mollica’s. Toscana, Decaloghi, Ricette e Chiacchiere”.

Un famoso Scrittore Francese conosciuto come Daniel Pennac (pseudonimo di Daniel Pennacchioni, è nato a Casablanca nel 1944 da genitori originari della Corsica) ha detto: “Un Libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso”.

Oggi Vi voglio parlare proprio di un Libro uscito da poche settimane (fine Luglio 2018) che è così divertente da trasformare delle ottime Ricette Toscane in qualcosa di più di semplici preparazioni Culinarie.

Il Libro in questione è “Mollica’s – Toscana – Decaloghi, Ricette e Chiacchiere” di Silvia Daddi e Mattia Maracci.

Gli autori

Ma prima di parlare del Libro sono obbligato a raccontarvi una Storia in modo tale da conoscere bene gli autori. Una Storia che tratta di “gioventù”, “passione per la cucina” e “sincera giovialità”.

Silvia è nata ad Empoli (FI), Lunedì 18 Febbraio 1985, è del segno zodiacale dell’Acquario, nasce in una Famiglia di Commercianti; i suoi genitori, Sergio e Tamara, hanno uno storico negozio di scarpe a Montelupo Fiorentino (FI), e il fratello Dimitri, più grande di 7 anni, per lei sarà come un secondo babbo tanto sarà protettivo.

Mollica’s il Libro. Mattia Maracci, Silvia Daddi e Giorgio Dracopulos. Foto di Giorgio Dracopulos

In lei è già innata la passione per la Cucina che gli deriva dalla solida tradizione delle sue nonne, Ada e Marisa, e dalla fantasia della sua mamma.

Silvia già a 6/7 anni si diletta a preparare i biscotti, la pasta, gli gnocchi e molti altri “esperimenti” gastronomici.

Frequenta le Elementari e le Medie, a Montelupo, dalle Suore Carmelitane, distinguendosi, oltre che in tutte le materie, anche in cucina e cucito.

Dopo le scuole dell’obbligo frequenta e si diploma, alla Scuola Privata “Leonardo Da Vinci” di Empoli, come Tecnico Qualificato Accompagnatore Turistico.

Nel 2006, durante le vacanze estive a Follonica, Silvia conosce Mattia Maracci, un “colpo di fulmine”, ed è subito amore.

Mattia Maracci è nato a Firenze il 17 Dicembre 1986, da babbo Maurizio e mamma Patrizia, in seguito avrà anche una sorella, Gemma. Nel D.N.A. ha i cromosomi del bisnonno materno che aveva uno storico Ristorante a Tarquinia (Viterbo).

Dopo le Elementari e le Medie avrebbe voluto andare all’Istituto Alberghiero invece frequenta e ottiene la maturità al Liceo Scientifico, poi, per poco meno di tre anni, frequenta l’Università, Corso d’Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio. Improvvisamente nel 2007, l’anno successivo al magico incontro con Silvia, decide di ritirarsi: ”anche se avevo l’occhi buoni vedevo i numeri doppi”. In quell’anno apre un’Agenzia di intermediazione per la vendita di prodotti vari sul web, un piccolo centro commerciale in internet.

Ragionando con Silvia decidono di fare qualcosa insieme, l’idea cade subito su un Ristorante.

Nel 2009 si attivano per fare dell’esperienza nel settore Enogastronomico. Lavorano per 4 mesi nei Ristoranti/Bar degli ippodromi Fiorentini del “Visarno” (galoppo), e “Le Molina” (trotto). Poi vanno per due mesi in Calabria nel Borgo di Riace (RC), dove i genitori di Mattia possiedono una casa, ed entrano a lavorare al Ristorante “La Palma D’Oro”, Locale immerso nel verde e con vista mare, che un amico di Famiglia ha appena aperto a Caulonia (RC).

Successivamente Mattia e Silvia cercano a Follonica un Locale da rilevare. La Località è stata scelta per due motivi, il primo è il particolare legame come culla del loro amore, il secondo perché la Famiglia di Silvia ha una casa nella vicina Gavorrano (GR).

L’occasione arriva alla fine del 2009 quando viene acquisita la gestione del Ristorante “L’oca Bianca”. Dopo alcuni lavori di risistemazione, il Primo di Febbraio 2010 inaugurano il loro Ristorante/Trattoria “Badalui”. Il nome scelto è prettamente “Toscano”.

Passano circa due anni di duro lavoro e appassionato impegno, Silvia in Cucina e Mattia in Sala. Al loro Ristorante praticano una politica gastronomica controcorrente per un posto di mare: un Menu Tradizionale Toscano, in particolare Fiorentino, praticamente di solo Terra.

Dal 2011 la loro comune passione per il Mondo del Vino li ha portati a frequentare dei Corsi della Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori (F.I.S.A.R.).

Da sottolineare che il 19 Settembre 2011 sono anche convolati felicemente a nozze.

Trascorso questo periodo, dove ottengono i primi positivi riconoscimenti dalla loro clientela, che si manifestano anche con molte recensioni positive in internet sui siti specializzati, decidono di migliorare ancora di più il loro bagaglio di esperienze con uno stage formativo all’estero.

Alla fine del Mese di Settembre 2012, finita la stagione estiva, chiudono provvisoriamente il Ristorante “Badalui” e i primi di Ottobre partono per l’Australia.

Arrivati a Sidney, la Città più antica e popolosa dell’Australia, si stabiliscono in un Ostello, e solo due giorni dopo entrano a lavorare per una settimana al famoso Ristorante Italiano & Bar  “Oliveto” ubicato nel bellissimo contesto del Parco Naturale “Brays Bay Reserve”.

Successivamente per un mese vanno a lavorare, sempre Silvia in Cucina e Mattia in Sala, in un altro lussuoso Ristorante Italiano di Sidney, il “Mezzaluna”, che gode anche di una magnifica vista dei grattacieli della Città.

Poi Silvia, da sola, entra in Cucina al Ristorante “Quattro Paste”, importante punto di riferimento a Sidney della Cucina Italiana anche da asporto.

Mattia invece per tre mesi e mezzo si “avventura” in sala al “Bah Bq Brazilian Grill Sidney” una elegante “churrascaria”  e non solo, molto frequentata. Silvia raggiungerà Mattia in questo Locale solo nell’ultimo mese.

Dopo circa 5 Mesi l’esperienza Australiana è conclusa e i ragazzi tornano in Italia a Follonica carichi di nuove idee e voglia di fare; a Marzo del 2013 riaprono il loro Ristorante “Badalui”. La loro fortunata Clientela può tornare a godere, per alcuni anni, di uno “tsunami” di belle presentazioni, azzeccati accostamenti e ottimi sapori.

Nel Febbraio 2016, precisamente il 18, Silvia e Mattia, pressati da numerose offerte di lavoro e sempre interessati ad affrontare nuove esperienze, prendono un’importante decisione: chiudere il Ristorante “Badalui”.

Dal primo di Marzo 2016 al 30 Ottobre dello stesso anno, hanno condotto, Silvia come Chef e Mattia come Sous-chef, con grande successo, il Ristorante “Il Sale”, all’interno del Boutique Hotel “Poggio ai Santi”, a San Vincenzo (LI).

Ma la loro voglia di comunicare, a un numero infinito di persone, la loro grande passione per la “buona cucina”, li ha portati ad affrontare una nuova e super interessante esperienza.

Acquisita una “Licenza Commerciale Itinerante” (valida su tutto il Territorio Nazionale) per la preparazione e vendita di specialità gastronomiche, il 26 Gennaio 2017 ordinano quello che sarà il loro nuovo “Mini Ristorante Mobile”: il Furgoncino attrezzato (Food Truck).

Scelta anche la loro nuova denominazione, “Mollica’s” (in riferimento alla mollica di pane), il 14 Aprile 2017, nel nuovo Parco Centrale di Follonica, con grande emozione, hanno iniziato l’attività distribuendo “Street Food”, prevalentemente Toscano, di grande qualità.

Lo “Street Food”, o più Italianamente parlando il “Cibo da Strada”, ha praticamente seguito di pari passo l’evoluzione umana a partire dagli albori. Prima delle grandi Civiltà e poi successivamente con gli Egizi, i Greci, i Romani (tutto testimoniato da numerosissimi ritrovamenti Archeologici), il “Cibo da Strada” era una prassi comune per il popolo. Questa tendenza non ebbe mai rallentamenti, anzi, nel Medioevo, prolificò e continuò a crescere nei Secoli successivi.

Mollica’s il Libro la Presentazione. Giulia Norcini e Federica Casini. Foto di Giorgio Dracopulos.

Un cibo “nato povero” che ai nostri giorni invece assume un’importanza fondamentale, se prodotto con eccellenti materie prime, per affermare quanto di più sincero ci sia nelle preparazioni più tradizionali di un Territorio.

Pensate solo alla magnificenza del Fiorentino “panino con il lampredotto”, o la delizia del Livornese “5 & 5” (panino con la torta di ceci). Uscendo dalla Toscana come non ricordare i “cicchetti” (stuzzichini) Veneti, e poi le Emiliane “tigelle”, gli “arrosticini” Abruzzesi,  le Marchigiane “olive all’ascolana”, la “torta al testo” Umbra, dalla Campania il mitico “cuoppo” (cono di carta gialla con diversi tipi di fritto), gli “sciurilli” (fiori di zucchine fritti), la stessa “pizza” e i “babà”, i Sicilianissimi “panino con la milza”, “arancini”, “panelle” e “cannoli”, un elenco interminabile solo per l’Italia. Figuratevi nel Mondo.

I “Mollica’s” hanno mantenuto, anche nelle loro preparazioni da “Street Food”, la massima cura nella selezione delle materie prime, solo quelle ottime, le stagionali e preferibilmente, dove è possibile, quelle a “Km. 0”.

La loro filosofia del “tutto ciò che è possibile lo facciamo noi”, non è venuta meno, ed è stata abbinata a una maggiore esperienza e alla gioia di liberare la fantasia.

Ma “Mollica’s” è anche molto altro: un simpatico Catering, un comodo Take Away, un valido punto di riferimento per organizzare interessanti Corsi di Cucina.

Per la Chef Silvia Daddi, che si autodefinisce “una folle controllata”, la Cucina è tutta la sua vita e le ruota intorno a 360 gradi.

Silvia ha una grande carica, una grande energia positiva, una pressante creatività a cui deve dare sfogo, una passione smodata, un grande amore che tutti i giorni la sfida a fare meglio ……. e tutto ciò si vede e si sente.

Anche a Mattia Maracci il “Food Truck” gli calza a pennello, e come dice lui: “Ho trovato quello che mi piace fare”.

Nasce il Mollica’s

Ecco, da questi Ragazzi straordinari, e frutto della loro grande esperienza abbinata anche all’uso dei nuovi mezzi di comunicazione che si manifestano principalmente attraverso i “social”, è nata l’idea del Libro “Mollica’s – Toscana – Decaloghi, Ricette e Chiacchiere”.

Il Libro pubblicato dalla Ouverture Edizioni di Scarlino (GR) e in formato 21 x 14 cm. e consta di 158 pagine comprese molte foto a colori; la copertina è cartonata con bandelle (risvolti di copertina).

Proprio a cominciare dalla bella e simpatica immagine di copertina, un disegno della brava illustratrice Irene Lorenzi, che rappresenta un coloratissimo Dante Alighieri che sta per mangiare un “panino con il lampredotto”, s’intuisce lo spirito “goliardico” con cui è stato fatto questo testo.

All’inizio, in una “Premessa” Silvia Daddi racconta qualcosa di se e anche a riguardo del Libro. Segue una concisa “Biografia” degli Autori che parte dal 2009.

Ecco poi i 34 Decaloghi scritti in un pungente e divertentissimo “dialetto Toscano” (l’insieme dei Vernacoli o parlate romanze locali evoluzioni dirette non dalla lingua Latina Classica ma da quella Volgare/Popolare).

Ogni Decalogo, preceduto dalla foto del piatto, si riferisce a una magnifica preparazione estratta dal cuore della “Classica Cucina Toscana” ed è seguito dalla rispettiva Ricetta, dalla descrizione meticolosa delle fasi di preparazione, da eventuali “Consigli, Curiosità e Varianti”, oltreché dallo spazio per gli appunti del lettore.

In fondo al Libro le “Fonti Consultate” e l’Indice.

Il sottoscritto, Giorgio Dracopulos, in qualità di Critico Enogastronomico che ha seguito fin dall’inizio l’avventura ristorativa di Silvia Daddi e Mattia Maracci, ha avuto il grande piacere e l’onore di presentare, Venerdì 3 Agosto 2018 a Follonica (GR), la prima uscita del Libro in questione, insieme alle rappresentanti della Ouverture Edizioni, Giulia Norcini Direttrice Editoriale e Federica Casini Responsabile Commerciale.

Il Libro “Mollica’s – Toscana – Decaloghi, Ricette e Chiacchiere” ha avuto da subito un notevole successo di vendite.

Le “Ricette Tradizionali Toscane” sono un’affascinante espressione della nostra civiltà gastronomica e cosa c’è di meglio se non leggerle raccontate con moltissima, sincera, simpaticissima giovialità e pungente ironia dai “Mollica’s”, due bravissimi Street-Chef, i miei amici Silvia Daddi e Mattia Maracci, in “un Libro tutto da assaporare”.

Giorgio Dracopulos

http://www.mollicas.it/

https://www.facebook.com/mollicasfood/?fref=ts