Herbert Intner ed il suo Zur Rose

Non è certo scoperta recente il locale di Herbert Hintner, posto al centro della piccola cittadina di Appiano, pochi chilometri a sud di Bolzano. Eppure lo Zur Rose emoziona ad ogni visita; la cucina infatti non conosce flessioni, sempre eseguita con maestria, ed i suoi piatti, sia i vecchi cavalli di battaglia che i nuovi, garantiscano con puntualità un sapiente equilibrio tra la tradizione altoatesina e l’innovazione di più ampio respiro europeo.

A gestire i tavoli e la carta dei vini la moglie Margot, brava nel guidare una schiera di giovani sempre in tono con l’aria elegante, ma rilassata, del locale. Tre le sale per gli ospiti di cui una rivestita in legno a ricordare la classica “Stube” tirolese.

Garanzia d’eccellenza tra le tavole dell’Alto Adige Il menù autunnale è un vero e proprio inno alla stagione; funghi, tartufi, castagne accompagnano le carni, dall’agnello nostrale all’immancabile piccione, passando da maiale, vitello, coniglio e faraona (ce n’è per tutti i gusti!). Forte il richiamo della tradizione a cui è dedicato il menù degustazione principale (a 75 Euro) ove non mancano canederli (tutt’altro che banali) e filetto di cervo. Alla carta: antipasti e primi piatti, esposti “alla tedesca” in un’unica voce e pagina, tra i 16 ed i 20 Euro, secondi (o se preferite piatti principali) tra i 25 ed i 30 Euro, dolci un po’ “salati” che veleggiano poco sotto i 20.

La carta dei vini, oltre ad un’ovvia preminenza altoatesina, è prodiga di “chicche” dal passato con vecchie annate di classici sia toscani che piemontesi a prezzi di assoluta convenienza. La cantina, messa più volte alla prova, assicura un’ottima conservazione delle bottiglie, elemento non trascurabile quando si decidono dei salti indietro nel tempo.

 

Daniele Bartolozzi


ZUR ROSE

Innerhofer Strasse 2

San Michele Appiano (Bolzano)

www.zur-rose.com