Il Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia lancia la campagna di comunicazione Sicilia, un’isola magica sulla valorizzazione delle produzioni agrumicole siciliane DOP e IGP.

Immaginata come un’”isola magica”, la Sicilia diventa nella nuova campagna di comunicazione web nazionale, lanciata dal Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia, con il sostegno dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea,  un luogo fantastico e immaginifico, in cui ogni elemento della terra racchiude una forza creatrice che genera altra bellezza. 

Spot Distretto Agrumi di Sicilia 2022_Limone Interdonato di Messina Igp

Protagonisti del progetto incentrato sulla valorizzazione delle produzioni agrumicole DOP e IGP, sono  le arance e i limoni di Sicilia certificati di qualità che fanno parte del Distretto: le 4 Igp, quindi, il “Limone Interdonato”, tanto succoso da riempirci il mare, il “Limone dell’Etna”, le cui fragranze risvegliano la natura, l’”Arancia Rossa di Sicilia”, piena di energia e incandescente come la lava, il “Limone di Siracusa”, così intriso di storia e tradizione, e una Dop, l’”Arancia di Ribera” dolce e amabile come un’alba sul mare. 

Eccellenze di un territorio che ne diventano esse stesse essenza, raccontate in meno di  50 secondi nel  video che ne scardina gli elementi fino a farne nuove ambientazioni, in un gioco fra immagini reali ed integrazioni grafiche in 3D, con plastici e miniature, realizzati anche attraverso la tecnica landscape.

Il risultato è una sorta di trasposizione di micro-mondi che compaiono e scompaiono come parti di una scenografia ben curata. Il Vulcano Etna ridisegna così la sua sagoma e si trasforma in una montagna di arance, da cui sgorga come fontane incandescenti, non più magma ma succo delle Rosse di Sicilia.

O il mare che si trasforma in una immensa laguna di limoni. O i robusti tronchi di alberi che svettano sulle colonne doriche, quasi a volersi contendere la scena. Una “Sicilia magica”, dunque, popolata da uomini e donne che da millenni lavorano la terra e ne riconoscono tanto il profumo quanto il segreto di fecondità. “Un aspetto quello della professionalità e del Know How delle produzioni che ha bisogno di essere trasmesso meglio ai mercati e ai consumatori”, spiega la presidente del Distretto Agrumi di Sicilia, Federica Argentati.

I gioielli dell’isola magica

Una campagna di comunicazione innovativa e trasversale, dunque, dedicata all’Arancia di Ribera DOP (https://aranciadiriberadop.it ) con le sue varietà di Brasiliano, Washington Navel e Navelina, la cui zona di produzione comprende 13 comuni della provincia di Agrigento, riconoscibile per il caratteristico ombelico interno, la buccia uniforme, così come la sua polpa senza semi.

Spot Distretto Agrumi di Sicilia 2022_Arancia di Ribera DOP

L’Arancia Rossa di Sicilia IGP (https://www.tutelaaranciarossa.it/) con le sue varietà Tarocco, Moro e Sanguinello coltivate in un vasto territorio che comprende 32 comuni tra le province di Catania, Enna e Siracusa, che si contraddistingue per una caratteristica unica al mondo, i pigmenti rossi, dovuti alla presenza di antocianine che si sviluppano grazie all’escursione termica tra giorno e notte favorita dalla presenza del vulcano Etna.

Il Limone di Siracusa IGP (https://www.limonedisiracusa.com/cultivar Femminello prodotto nelle tipologie Primofiore e Bianchetto, in 10 comuni della provincia di Siracusa

Il Limone Interdonato Messina IGP, cultivar Interdonato, che cresce in tutta la parte ionica della provincia messinese fino a Giardini Naxos. Infine, il Limone dell’Etna IGP, cultivar Femminello, che estende la sua produzione lungo la fascia ionico-etnea nella provincia di Catania, su terreni principalmente di origine vulcanica.

La presidente del Distretto Agrumi di Sicilia, Federica Argentati

“Per quanto sia vero che la Sicilia resta la regione più agrumetata d’Italia è altrettanto vero che non siamo gli unici produttori di agrumi. E oggi – aggiunge la presidente Argentati –  il settore deve competere con nuovi mercati dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo che hanno alzato il livello di specializzazione La forza del Distretto Agrumi, che rappresenta centinaia di produttori, consorzi, imprese anche di trasformazione, commercializzazione e logistica, sta dunque proprio nella capacità di saper fare sintesi attorno agli obiettivi.

È fondamentale che anche i produttori capiscano l’importanza di certificare le proprie produzioni perché maggiore è il valore del prodotto certificato, maggiore sarà l’impatto sulla tutela, sulla comunicazione ed, in definitiva, sul valore del prodotto a partire dalla campagna”.