Grappoli di vernaccia

Vernaccia di San Gimignano: al Vinitaly una degustazione rappresentativa dell’intera denominazione.

Il Vinitaly non è solo una manifestazione dove le singole aziende presentano i loro prodotti. È anche momento di incontri con i Consorzi per capire i territori che rappresentano, partecipazione a degustazioni da loro promosse per conoscere, comprendere le denominazioni.

Così è stato presso il padiglione 10, primo piano sala B dove il Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano ha presentato ben 11 etichette di altrettanti produttori consociati, di annate comprese tra il 2018 e il 2013.

Etichette selezionate rappresentative l’intera denominazione scelte con l’aiuto, partecipazione e conduzione nella degustazione  di Marco Sabellico, curatore della guida Vini d’Italia Gambero Rosso.

Nord, Sud, Est, Ovest dell’intero territorio rappresentato dai campioni in degustazione a dimostrare, ancora una volta, le differenze dei micro-terroir.

E quando alla base ci sono vini prodotti dallo stesso vitigno, nelle stesse annate,  le differenze si colgono inevitabilmente. Micro–terroir superiori anziché inferiori?

Assolutamente NO: diversi, con terreni di differente natura, esposizione solare, altitudini disuguali.

I produttori

A presentare e descrivere le singole bottiglie sono stati i produttori che hanno raccontato i percorsi dalla vigna, alla cantina, alla bottiglia e dialogato con i partecipanti rispondendo alle domande conoscitive.

Il tavolo di presidenza

Azienda Mormoraia  vino di annata Suavis 2017. Località Sant’Andrea, rappresentativa della zona Nord del territorio.

Azienda Il Palagione, vino di annata Hydra 2017. Vicino alla frazione Castel San Gimignano, estremità sud.

Azienda Il Colombaio di Santa Chiara, vino di annata Selvabianca 2017. Località Racciano , subito fuori il capoluogo verso sud.

Azienda Fontaleoni, vino di annata Casanova 2016. Località Santa Maria, nella zona Nord

Azienda Rubicini, vino di annata Etherea 2015. Località San Benedetto, zona estremo Nord vicino al confine con il Comune di Certaldo.

Azienda La Lastra, vino riserva 2016. Località Santa Lucia, zona sud verso Poggibonsi

Azienda tenuta Le Calcinaie, vino riserva Vigna ai Sassi 2015. Località Santa Lucia, non lontano dall’azienda La Lastra.

Azienda Cesani, annate mature riserva Sanice 2015. Località Pancole a nord-ovest del capoluogo.

Azienda Vagnoni, annate mature riserva I Mocali 2015. Località Pancole, vicina all’azienda Cesani

Azienda Panizzi, annate mature riserva 2014.Località Santa Margherita, ad ovest subito fuori il capoluogo

Azienda Montenidoli, annate mature Carato 2013. Località Montenidoli, ad Ovest non distante dall’azienda Panizzi

Una parte dei vini degustati

La degustazione organizzata dal Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano, parte integrante dell’offerta di Vinitaly, è riuscita nell’intento di porre il produttore al centro dell’eco-sistema con occhio di riguardo ai temi attuali di impatto ambientale.

Dall’introduzione della Presidente Letizia Cesani, dalla conduzione particolareggiata di  Marco Sabellico, dalle descrizioni degli undici produttori è emerso l’impegno, sostenuto dalla determinazione, a seguire la strada della sostenibilità, il futuro della vitivinicoltura applicata. Chapeau!

Urano Cupisti