Pieve Aldina. Foto Sylvie Bequet

Pieve Aldina riapre le sue porte per la nuova stagione: un nuovo capitolo di charme rurale, nel cuore del Chianti Classico.

Dopo una breve pausa invernale, il 21 Marzo 2025 ha riaperto “Pieve Aldina”, la prima proprietà italiana della “Fontenille Collection”, che da quest’anno ha ridefinito la propria Brand Identity. Un Borgo rurale e vescovile del XVI e XVII secolo, immerso tra vigne e uliveti, rinasce grazie ad un attento restauro che lo ha trasformato in una destinazione esclusiva di “charme rurale”.

Fondata da Frédéric Biousse e Guillaume Foucher, “Fontenille Collection” è diventata, in meno di 10  anni, un punto di riferimento nell’ospitalità di lusso, con un forte impegno nella valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e naturale. Dal suo primo opening in Provenza nel 2016, la collezione ha costruito un viaggio unico attraverso dimore straordinarie in Francia, Spagna e, dal 2023, in Italia, con “Pieve Aldina” a Radda in Chianti (SI).

Pieve Aldina

Situata sulle colline del Chianti, “Pieve Aldina” riapre per accogliere la Primavera. I vigneti e gli uliveti che la circondano si vestono di verde brillante, mentre il glicine e le rose rampicanti diffondono i loro profumi. L’architettura, la luce, il paesaggio e la storia si intrecciano per offrire un’esperienza autentica e immersiva.

Il progetto nasce dal colpo di fulmine dei fondatori della Collezione,  Frédéric Biousse e Guillaume Foucher, per questo complesso vescovile che include la scenografica Chiesa di Santa Maria Novella, uno dei più importanti esempi di architettura romanica in territorio fiorentino. Il Borgo prende il nome da Aldina Ubaldini, alla quale il complesso fu donato nel 1043. La struttura incarna perfettamente l’eleganza rustica che caratterizza la “Fontenille Collection”.

“Pieve Aldina” oggi si estende su oltre 2.000 mq, con quattro edifici storici circondati da 40 ettari di vigneti e uliveti. Le 22 camere e suites si sviluppano in un’atmosfera da piccolo villaggio, con cortili interni, portici e giardini terrazzati che offrono viste spettacolari sulla campagna toscana.

La casa principale, denominata “La Pieve” è stata restaurata rispettando i colori tradizionali di azzurro, rosa e verdi che la adornano. Un importante scalone in marmo conduce al primo piano, dove si dispiega un ampio soggiorno il cui soffitto è decorato con affreschi neoclassici. Su tutti i piani, dettagli affascinanti segnano il luogo: plinti con finto marmo, putti e grottesche sui soffitti, motivi a foglia d’acanto sulle pareti e i lussuosi mobili della casa di design italiana Gervasoni.

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Nel complesso padronale ci si può ritirare nella quiete dei piccoli salotti sparsi al suo interno, leggere una poesia di Pavese su un grande divano, canticchiare “Ancora tu” di Lucio Battisti, oppure uscire nel patio, ammirare i limoni nell’orto del parroco, guardare i riflessi del sole che animano le decorazioni dei grandi vasi settecenteschi in terracotta.

Le altre tre Case – lo “Studiolo”, il “Conventino” e l’ “Allegato” – sono ornati, così come per “La Pieve”, di magnifiche carpenterie nelle sale. La ristrutturazione è stata curata dallo Studio Pierattelli, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio.

Per gli amanti del relax, la SPA dell’Hotel, diretta dalla terapista Valeria, offre due sale massaggi—una delle quali dedicata ai trattamenti di coppia—oltre a una sauna a infrarossi e un hammam.

L’Hotel “Pieve Aldina” è un’oasi di pace, il luogo perfetto per rigenerarsi; la piscina, sufficientemente distante dall’edificio principale, è incastonata tra gli ulivi e si affaccia sulla campagna del Chianti.

Chef Niccolò Pini Foto Yann Deret

A “Pieve Aldina”, ogni momento è un’esperienza gastronomica unica. Il Ristorante principale “Le Rondini”, aperto anche agli ospiti esterni, accoglie nella sua elegante sala in pietra d’inverno e nel rigoglioso giardino dalla primavera all’autunno.

Lo chef Niccolò Pini, originario del Chianti, unisce tradizione e creatività in una cucina raffinata e stagionale. Tra le sue creazioni, la “Tatin di verdure con vellutata di rapa bianca e tartufo”, i “Pici al ragù di lepre” e il “Filetto di Fassona Maremmana con millefoglie di patate al timo”.

Per un’esperienza più informale, la cucina della mamma propone gnocchi fatti in casa e biscotti alle mandorle, perfetti con un bicchiere di Vin Santo. L’Enoteca celebra i migliori abbinamenti tra vini locali e specialità gastronomiche.

L’aperitivo si gusta nel “Giardino del Curato” o, in inverno, nell’Enoteca, tra un vino rosato provenzale e un rosso toscano. Da giugno, le cene si spostano nei campi dorati sotto gli ulivi. E per occasioni speciali, la Chiesa di Santa Maria Novella offre un’atmosfera intima per matrimoni indimenticabili, in perfetta sintonia con il cuore vibrante della Toscana.

“Pieve Aldina” offre un punto di partenza ideale per esplorare le meraviglie della regione Toscana. Firenze, Siena e Arezzo sono a breve distanza, così come i pittoreschi borghi di San Gimignano, Volpaia e Pienza. Gli ospiti possono scoprire il Chianti in Vespa, a piedi o persino in mongolfiera. Inoltre, è stato creato un ricco programma di appuntamenti per far sì di soddisfare le esigenze di tutti.

Pieve Aldina

Le novità 2025

– Il nostro primo olio d’oliva, un extravergine d’eccellenza, autentica espressione del territorio; – Tavolata Toscana, ogni giovedì d’estate, un barbecue conviviale sotto gli ulivi; – Sunday Pizza Night, la tradizione della pizza diventa un momento di condivisione; – Corso di gelato, una nuova esperienza per imparare l’arte del gelato artigianale; – Cinema sotto le stelle, ogni lunedì d’estate una serata magica sotto le stelle.

E ancora: Trattamenti Spa, i trattamenti benessere avanzati con le più recenti tecnologie Beauty Tech, inclusa la maschera a luce LED Nooance; – Una terrazza panoramica rinnovata: un angolo esclusivo di relax con vista sulle colline; – Corsi di cucina e di pasta con lo chef Niccolò, per scoprire i segreti della tradizione toscana; – Degustazioni di vino e olio d’oliva guidate dal sommelier; – Picnic tra le vigne con prodotti selezionati; – Tour in Vespa per esplorare le colline toscane; – Lezioni di yoga all’aria aperta tra uliveti e paesaggi mozzafiato.

Tutte esperienze assolutamente imperdibili.

A Pieve Aldina, la quiete delle colline toscane accompagna ogni soggiorno, offrendo un rifugio autentico dove ritrovare il piacere della lentezza e della bellezza senza tempo.

A cura di Chloe Orlando

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