La III edizione della kermesse enologica firmata FISAR dedicata alle eccellenze enoiche nazionali è stata presentata a Palazzo Vecchio, in presenza dell’Assessore allo Sviluppo economico e turismo del Comune di Firenze, Cecilia Del Re, in scena da sabato 27 a lunedì 29 ottobre 2018 alla Stazione Leopolda di Firenze.

Punto d’incontro per operatori e wine lovers, Vinoè in poco tempo si è affermata tra le manifestazioni enoiche più importanti d’Italia presentando ogni anno un ricercato palinsesto di degustazioni, incontri, tavole rotonde e cooking show.

Cosa c’è in programma

Nella splendida vigna indoor della Leopolda oltre 8.000 personesi riuniscono per scoprire, sotto la guida dei Sommellier FISAR, più di 800 etichette – tra cantine celebri e realtà indipendenti meno conosciute, ma altrettanto eccellenti – presenti ai 140 banchi d’assaggio.

Partecipano alla manifestazione produttori da tutta Italia, dal Trentino alla Sicilia con ampia rappresentanza della Toscana e delle sue tradizioni vitivinicole. Vigneron appassionati che alla quantità hanno preferito una qualità altissima, producendo i propri vini – da 5.000 a 200.000 bottiglie/anno- con frutti coltivati su terreni di proprietà con metodi tradizionali, o biologicio biodinamici, e seguendo in prima persona tutta la filiera di produzione, dalla selezione delle barbatelle, all’etichettatura e alla presentazione e distribuzione del prodotto finito.

Vinoè accompagna un’esperienza di degustazione e scoperta del patrimonio enoico tricolore a momenti di approfondimento dedicati alle grandi eccellenze d’oltralpe. Tra questi, la degustazione verticale di Clos des Réas, inebriante vino rosso di grande qualità prodotto con Pinot nero in purezza, alla scoperta del terroir della Borgogna e delle diverse sfumature che caratterizzano le bottiglie prodotte tra il 2011 e il 2015, e la Masterclass dedicata ai Millesimi dello Champagne, guidata da Cristina Willemsen di Fier Ce Fit, che racconta come un’eccezionale vendemmia, con uve di prima scelta, porti alla nascita di vini dal forte carattere distintivo prodotti con frutti di una singola annata.

Il Brunello di Montalcino è invece al centro di festeggiamenti per i 40 anni dell’azienda Castello Banfi: i Sommelier FISAR conducono una degustazione verticale alla scoperta delle infinite peculiarità delle bottiglie di sei annate diverse, svelando la vita e l’invecchiamento di una delle più grandi eccellenze italiane.

Continua il viaggio nella cultura enogastronomica dell’Oriente: dopo l’incontro tra la cultura orientale e i nostri vini, offerta la scorsa edizione, Vinoè presenta quest’anno un approfondimento dedicato al Sakè, fermentato di riso giapponese ottenuto dalla lavorazione con acqua e spore koji che da secoli affascina l’Ovest del mondo.

Giovanni Baldini di Firenze Sakè e il produttore nipponico Arimitsu Sake Brewery conducono il pubblico in viaggio dalle origini alla ritualità di questa bevanda, da gustare ad una temperatura di 35-40° dopo aver riscaldato a bagnomaria il tokkuri.

Tra tradizione e modernitàsi colloca l’incontro sui segreti della vinificazione in Anfora: dall’epoca greco-romana in cui per la prima volta si iniziò a fermentare l’uva in grandi vasi di terracotta, alle più moderne tecniche di produzione che valorizzano la sostenibilità con materiali ricercati.

Da sempre ambasciatrice della sottile arte dell’abbinamento tra vino e cibo, FISAR presenta a Vinoè un ricco calendario di incontri con importanti ospiti illustri che, interpreti di un nuovo modo di vivere la cucina e il cibo, si cimenteranno in sorprendenti cooking show ai fornelli della Cucina di Vinoè.

Un percorso di scoperta enogastronomica che dalla materia prima conduce alla complessità del piatto, guidato da giovani imprenditori all’avanguardia come Michelangelo Masoni, unconventional macellaio di Viareggio che opera secondo l’etica della macellazione quale sacrificio per la nutrizione, Simone Cipriani, Chef di Essenziale (Firenze), Alessio Sparacino, Chef dello stellato Cum Quibus di San Gimignano, Edoardo Tilli, Chef Autodidatta rivelazione della Val di Sieve che presenta la sua cucina agrituristica gourmet, e il team della cucina del Dek di Prato che presenta a Vinoè 2018 il progetto di pescheria contemporanea SHARK.

Le novità

Novità dell’edizione 2018, infine, è il Premio Vinoè 2018, competizione che invita gli espositori a presentare la loro migliore bottiglia tra vini bianchi, spumanti, rosè e rossi. La Commissione di Degustazione, composta da 7 Sommelier FISAR, degusterà “alla cieca”i vini in gara valutandone colore, gusto e profumo e decretando, per ciascuna tipologia, i due vincitori del Papillon D’Oro e Papillon D’Argento.

Le bottiglie vincenti, premiate nella giornata di sabato 27 ottobre, saranno presenti a Vinoè per essere scoperte e degustate dal pubblico.

Vinoè si riconferma quindi un grande salotto culturale in cui FISAR accoglie il pubblico per celebrare un unico protagonista: il vino in tutte le sue sfumature.

 

Info orari e biglietti

Sabato 27 ottobre                            ore 11,00 – 18,00

Domenica 28 ottobre                     ore 10,00 – 19,00

Lunedì 29 ottobre                             ore 10,00 – 18,00

I biglietti per la kermesse sono disponibili online al sito: http://www.vinoe.it/biglietti