Cinque grandi cuochi a Rimini, eccezionalmente insieme per ricordare il Grande Maestro della Cucina italiana.
Gualtiero Marchesi (1930 – 2017) è stato il Grande Padre della Cucina Italiana. Cinque suoi allievi, oggi famosi, ognuno con in dote qualcosa del Maestro, hanno voluto rendergli omaggio: Gino Angelini, Vincenzo Cammerucci, Marcello Fabbri, Luigi Sartini, Silver Succi. Accomunati da un “debito culturale” nei confronti del Maestro, hanno deciso di ricambiare con uno speciale “Omaggio a Marchesi”.
Martedì 22 Maggio 2018, dalle ore 20.30, al Ristorante “Quartopiano” di Rimini, si è svolta una serata speciale, con la presenza di Enrico Dandolo, segretario generale della Fondazione Gualtiero Marchesi, a cui è stata devoluta una parte dell’incasso della serata stessa.
I cinque ex allievi hanno realizzato “live”, in una postazione propria, una specifica creazione ispirata alla filosofia del Maestro.
Protagonista assoluto e piatto principale della cena, il celebre “Risotto, Oro e Zafferano”, il piatto icona conosciuto e riconoscibile in tutto il mondo.
La ricetta è stata realizzata dalla Fondazione (solo gli allievi che hanno lavorato in cucina con Marchesi la possono riproporre ed è oggetto di studio per la definizione del diritto d’autore del piatto) utilizzando le materie prime e le dosi codificate. Nulla è lasciato al caso anche nella presentazione, infatti Marchesi considerava il contenitore – in questo caso il piatto con la banda nera e il filo d’oro – parte integrante dell’opera e per il “Risotto, Oro e Zafferano” ha disegnato il cucchiaio dorato, che anche il 22 maggio lo ha accompagnato.

Per comprendere quale sia stato il “peso” del Maestro nella formazione dei suoi epigoni, è bene ricordare chi sono i cinque allievi protagonisti della serata al Quartopiano.
Partiamo da Gino Angelini, chef di fama internazionale: da circa un ventennio ha conquistato il palato dei vip di Hollywood nel suo ristorante a Los Angeles.
Vincenzo Cammerucci, tra i più schivi e riservati protagonisti in una cucina sempre più sotto i riflettori mediatici, oggi a capo del ristorante CaMì, nel ravennate.
Marcello Fabbri, cresciuto in Italia sotto l’ala di veri e propri luminari della cucina, dal 2003 è Stella Michelin all’Hotel Elephant in Germania.
Luigi Sartini, chef del Ristorante Righi a San Marino, è stella Michelin dal 2008.
Infine, il padrone di casa, Silver Succi: lo caratterizzano ricerca ed esperienza a fianco di alcuni protagonisti del panorama gastronomico italiano come Gualtiero Marchesi, Mauro Uliassi, Gino Angelini e Vincenzo Cammerucci.
Rimini, dunque, da capoluogo del turismo è diventata per un giorno capitale della cultura gastronomica italiana. Perché come diceva il grande Marchesi: “La cucina non è un fine, è un mezzo. È uno dei linguaggi con cui parlare a se stessi e al mondo, e per raggiungere questa dimensione, bisogna passare dalla condizione, imprescindibile, di esecutore a quella più indefinibile e profonda di compositore”.
E così nell’elegante e luminosa sala del Ristorante “Quartopiano” i cinque chef artisti hanno eseguito una sinfonia dedicata e in qualche modo diretta da quel mirabile direttore d’orchestra che è stato Gualtiero Marchesi.
A cura di Filippo Fabbri
https://www.quartopianoristorante.com/cena/