Il Brisighella DOP insignito del prestigioso riconoscimento dalla Guida Bibenda 2025. Con oltre 160mila piante di ulivo messe a dimora, l’extravergine di Palazzo di Varignana si conferma ancora una volta tra gli oli più premiati al mondo.
Palazzo di Varignana, brand rinomato per la sua eccellenza nel mondo dell’olio extravergine di oliva, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento delle 5 Gocce nella Guida Bibenda 2025, massima attestazione di qualità per gli oli EVO italiani. Un premio che celebra non solo l’altissima qualità del prodotto, ma anche l’impegno e la dedizione di un’azienda che da anni incarna l’eccellenza del territorio dell’Emilia- Romagna.
L’olio premiato è il Brisighella DOP, frutto della campagna olearia 2024, ottenuto esclusivamente dalle olive della cultivar Nostrana di Brisighella, raccolte ancora verdi a fine ottobre. Una scelta che esalta le peculiarità uniche di questo prodotto, caratterizzato da sentori di oliva verde e foglie di pomodoro, e che lo rende un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale.
La premiazione si è svolta sabato 22 marzo in occasione del 44° Forum sulla Cultura dell’Olio e del Vino, presso l’Hotel Rome Cavalieri di Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in qualità di ospite d’onore. Un evento di grande prestigio, che ha riunito i principali produttori italiani di olio e vino, celebrando il meglio della produzione enologica e olearia del Paese.
«Siamo onorati di ricevere questo importante riconoscimento – ha commentato Carlo Gherardi, fondatore di Palazzo di Varignana – che premia il nostro impegno nel mantenere standard qualitativi elevati e nel valorizzare le tradizioni e il recupero del territorio dei colli bolognesi».
Le 5 Gocce Bibenda confermano Palazzo di Varignana come punto di riferimento nel panorama dell’olio extravergine di oliva di alta qualità, capace di rappresentare l’eccellenza italiana nel mondo.

Agrivar
L’azienda agricola di Palazzo di Varignana (Agrivar) nasce nel 2015 nel Borgo di Varignana, sulle prime colline di Castel San Pietro Terme (Bologna). Creata con l’obiettivo di valorizzare il territorio emiliano attraverso un modello circolare, negli anni ha ripristinato colture locali, promuovendo la sostenibilità. Su un terreno di 650 ettari, l’azienda coltiva prodotti a km zero che alimentano i cinque ristoranti del resort. Fulcro della produzione sono i 265 ettari di uliveto (il più grande della regione), con oltre 160.000 piante che danno vita a un olio extravergine d’oliva premiato nel mondo, riconosciuto per la qualità e l’eccellenza agronomica (la linea di prodotti a marchio Palazzo di Varignana include 7 tipologie di extravergine di eccellenza, di cui cinque Monocultivar e due Multivarietali).
Seguendo antiche tradizioni, Palazzo di Varignana coltiva varietà locali come Ghiacciola e Nostrana di Brisighella, utilizzando moderne tecniche sostenibili. Il progetto agronomico comprende inoltre 57 ettari di vigneti (tra vitigni autoctoni e internazionali) per una produzione che si concretizza in diverse tipologie di bianchi spumanti, bianchi e rossi: Villa Amagioia Blanc de Noirs Metodo Classico Brut, Villa Amagioia Blanc de Blancs Metodo Classico Brut, Chardonnay Colli di Imola, Sangiovese Superiore Romagna DOC, Pinot Nero Rubicone IGT e Albana Romagna DOCG, da degustare nell’annessa cantina semiipogea.

A questo si aggiungono tremila metri di orto, un vasto frutteto e una originalissima e rara produzione di zafferano, oltre al più grande impianto di goji del Nord Italia. Tra i prodotti a marchio Palazzo di Varignana, spiccano sali aromatizzati con erbe officinali, pregiati pistilli di zafferano, frutta spalmabile e frutta da bere. L’amore per la natura si traduce in un’offerta esperienziale completa: i visitatori possono scoprire gli extravergini tramite percorsi di degustazione e provare trattamenti oliocentrici nella spa del resort.
Palazzo di Varignana
Palazzo di Varignana domina dall’alto il paese dei colli bolognesi da cui prende il nome. Cuore del resort è Palazzo Bentivoglio, castello di campagna dalle quattro tradizionali torri, datato 1705, e riportato al suo splendore con un’attenta ristrutturazione nel 2013. L’edificio storico è circondato da un borgo contemporaneo in pietra, ispirato a un’architettura coerente e armonica col paesaggio circostante. Attorno al complesso si estendono 30 ettari di terreno tra spazi verdi, panorami collinari e un Giardino Ornamentale, inserito nel prestigioso network Grandi Giardini Italiani.

A disposizione degli ospiti ci sono 150 camere, cinque ristoranti, eleganti spazi dedicati a cerimonie, eventi e congressi, con dotazioni tecnologiche all’avanguardia. A completare l’offerta ci sono gli oltre 4.000 mq di Varsana SPA, gli Health & Wellness Retreats di Palazzo di Varignana ispirati al Metodo Acquaviva, oltre a campi sportivi e percorsi outdoor. Il progetto di recupero ha coinvolto nel tempo anche il territorio circostante: Palazzo di Varignana ha ristrutturato antiche cascine trasformandole in sei ville di lusso e, dal 2015, ha avviato una propria azienda agricola (Agrivar), oltre 650 ettari di terreni da cui nascono prodotti a Km zero di alta qualità.
A tutto questo si aggiunge la Country House Oliveto Sul Lago, agriturismo con piscina e 12 camere. L’insieme è un modello originale di ospitalità diffusa, attento alla sostenibilità ambientale e sociale. Tra i riconoscimenti, Palazzo di Varignana ha ricevuto il “Best Immersive Experience” ai Condé Nast Awards for Excellence nel 2022. La filosofia del marchio, basata su tradizione, eccellenza e sostenibilità, si riflette in ogni prodotto e in ogni esperienza offerta, consolidando un legame profondo con la storia e il territorio emiliano.
A cura di Cristiana Gattoni