Il famosissimo e prolifico Scrittore di Letteratura Fantastica (in particolare Horror) e Sceneggiatore Stephen Edwin King (nato a Portland, negli Stati Uniti, il 21 Settembre 1947) ha descritto il giorno del 31 Ottobre con queste parole: “È il giorno in cui ci si ricorda che viviamo in un piccolo angolo di luce circondati dall’oscurità di ciò che non conosciamo. Un piccolo giro al di fuori della percezione abituata a vedere solo un certo percorso, una piccola occhiata verso quell’oscurità.”

Halloween: le origini

Durante la notte tra il 31 Ottobre e il 1 Novembre di ogni Anno si celebra principalmente nei Paesi Anglosassoni, e da diversi anni anche in molte altre Nazioni compresa l’Italia, la Festa di “Halloween”. Bambini e adulti girano di casa in casa mascherati da creature mostruose per il famoso rito di bussare a 13 porte diverse e porre 13 volte la domanda fatidica del “dolcetto o scherzetto”: gli abitanti della casa potranno allora salvarsi dai terribili scherzi a tinte macabre solo regalando dolcetti ai bambini.

Peck Halloween 2022. Fantasmino. Foto Peck

La parola “Halloween” o “Hallowe’en” risale al 1745 e deriva dal termine Scozzese “All Hallows’ Eve” cioè “Vigilia di Tutti i Santi”.

La “Festa di Halloween” ha origine dall’antico “Samhain” una sorta di festa pagana, un Capodanno Celtico, che separava il periodo Estivo da quello Invernale: l’Estate era rappresentata dalla luminosità solare (arancione) l’Inverno dal nero (il buio) ed era celebrato molto probabilmente proprio il 31 Ottobre di ogni anno.

I Celti durante questa specifica notte offrivano in omaggio ai morti del cibo per evitare che questi, uniti a fate ed elfi, facessero loro dispetti di ogni genere. Questa usanza negli Stati Uniti ha portato proprio alla tradizione del “trick or treat” (“dolcetto o scherzetto”).

Peck Halloween 2022. Zucca. Foto Peck

Le persone durante “Halloween” usano travestirsi e portare delle zucche intagliate dette “jack o’ lantern” per spaventare gli spiriti maligni. Secondo una popolare leggenda folcloristica Irlandese le zucche rappresenterebbero le anime di coloro a cui è stato negato l’accesso sia al paradiso e sia all’inferno.

I costumi della notte di Ognissanti sono tradizionalmente modellati su figure come mummie, vampiri, fantasmi, scheletri, streghe e diavoli dall’aspetto spaventoso. Nel corso degli anni  la selezione dei costumi si è estesa per includere personaggi popolari della narrativa, del cinema e celebrità di ogni genere.

Dal 1974 negli Stati Uniti a New York si svolge l’annuale “Village Halloween Parade” la più grande parata di Halloween del Mondo, l’unica grande parata notturna d’America, che attira decine di migliaia di partecipanti in costume.

Anche in Italia esistono diverse tradizioni legate a “Halloween”, soprattutto in Sardegna, dove si svolgono celebrazioni durante le quali vengono preparate zucche intagliate a forma di teschio, le “Concas e sos mortos”, illuminate all’interno da una candela, e i bambini compiono il rito delle “nimeddas” (le animelle) bussando di casa in casa alla ricerca di dolci e doni.

Peck Milano

Il mitico Negozio Peck di Milano ha voluto festeggiare “Halloween 2022” ridisegnando forme e colori dell’iconografia classica di questa Festa dando vita a delle creazioni uniche e “spaventosamente golose”.

In Via Spadari al Civico 9, in pieno Centro nella bellissima Città di Milano, proprio a due passi da Piazza del  Duomo, c’è “Peck” un Negozio straordinario per l’Enogastronomia di altissima qualità, conosciutissimo in Italia e all’Estero.

Peck nasce nel lontano 1883 in Via Orefici 2 (vicinissimo alla Sede attuale) grazie all’impegno di Francesco Peck. In quell’Anno Francesco Peck esperto salumiere proveniente dalla Città di Praga, oggi Capitale della Repubblica Ceca ma allora facente parte dell’Impero Austro-Ungarico (1867 – 1919), decise di aprire un Laboratorio per la produzione, e la conseguente vendita al dettaglio, di carni affumicate e salumi di Tradizione Tedesca.

Nel 1890 vennero ampliati e rinnovati i Locali e la produzione di Peck iniziò ad arrivare nelle Famiglie più in vista di Milano, negli Alberghi e nei Ristoranti più importanti, diventò anche fornitore della Casa Reale. Questo grande successo lo portò a essere insignito del Titolo di “Cavaliere della Corona d’Italia” da Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III di Savoia (1869 – 1947).

Nel 1918 Francesco Peck decise di cedere l’attività a un imprenditore Italiano di larghe vedute: Eliseo Magnaghi.

Eliseo pur mantenendo il nome “Peck” da subito ampliò l’offerta e per tale motivo nel 1920 trasferì la Sede nei Locali più spaziosi di Via Spadari 9 (la sede centrale attuale). Con la gestione Magnaghi “Peck” divenne ancora più famoso specializzandosi anche nella pasta fresca e ripiena e nella preparazione di piatti pronti freddi.

Peck Halloween 2022. Mummia. Foto Peck

Nel 1956, superati gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale (1939 – 1945) in cui Milano fu colpita duramente dai terribili bombardamenti degli Alleati, l’attività di “Peck” passò ai Fratelli Giovanni e Luigi Grazioli conosciutissimi imprenditori già proprietari di uno dei più famosi Ristoranti della Città. Anche loro furono dei grandi innovatori introducendo nel Negozio una delle prime “Tavole Calde” di Milano, sviluppando la gastronomia d’asporto e l’abitudine al “Panino Gourmet a Pranzo”. Altra novità fu la trasformazione della Cucina in una bella “vetrina” dove la clientela poteva vedere e controllare la preparazione degli alimenti.

Un successo dietro l’altro portò i Grazioli ad aprire altri due punti vendita collegati: “La Bottega del Maiale” e “La Casa del Formaggio”.

Nel 1970 i Grazioli cedettero i loro Negozi ai tre Fratelli Stoppani, Angelo, Mario e Remo. Gli Stoppani erano arrivati da Brescia a Milano nel 1956 da semplici commessi, poi erano riusciti ad aprire una buona Salumeria in Via Ponte Vetero non lontano dal Castello Sforzesco.

Martedì Primo Settembre 1970 gli Stoppani iniziarono la loro attività e dopo poco, oltre ai Tre Negozi già esistenti di Peck, aprirono una Rosticceria in Via Cantù e una Bottiglieria in Via Victor Hugo con l’aggiunta di un Ristorante. I Fratelli Stoppani modernizzarono e internazionalizzarono “Peck” grazie anche alla validità delle loro specifiche competenze: Mario esperto di salumi e carni, Remo grande conoscitore di formaggi e Angelo con la sua grande competenza in campo enologico e dolciario.

Nel 1986 “Peck” ha inaugurato la collaborazione con il “Gruppo Takashimaya”, una storica e importante catena Giapponese della grande distribuzione nata nel 1831, iniziando ad aprire negozi anche all’estero; oggi solo in Giappone sono 21 a cui si aggiungono quelli di Taiwan e Singapore.

Nel 1997 una grande ristrutturazione della Sede di Via Spadari quadruplicò il Negozio portandolo a 3300 mq. su ben tre piani con oltre 1300 mq. di spazio vendita. I super selezionati prodotti che anche oggi si possono trovare si dividono tra le diverse decine di quelli con il Marchio Peck, quelli di famosi produttori esterni di altissima qualità, i cibi di produzione propria e quelli che completano la loro stagionatura da “Peck”.

Al Piano Terra il ricchissimo Reparto Gastronomico, al Piano Interrato l’Enoteca con decine di migliaia di Bottiglie, il meglio della produzione Nazionale e Internazionale. Al Primo Piano la Pasticceria insieme alla Bottega del Caffè e del Tè. Nel 2001 al posto della Rosticceria di Via Cantù è stato aperto il “Peck Italian Bar”. Poi è nato il Ristorante nella Sede di Via Spadari (Piccolo Peck).

Nel Mese di Aprile 2013 il Marchio “Peck” è stato rilevato completamente da Pietro Marzotto imprenditore internazionale con una grande esperienza nel settore alimentare. Nel 2011 il Conte Marzotto aveva già acquistato i due terzi della Società.

Successivamente il Negozio Peck in Via Spadari è cresciuto sia negli spazi vendita sia con l’apertura, nel 2013, del Ristorante Al Peck al posto della Sala da Tè del Primo Piano. Nel 2014 è stato inaugurato un Negozio e un Ristorante a Seul in Corea. In anni recentissimi, sempre a Milano è stato aperto, nel Quartiere più nuovo e lussuoso, il Ristorante Peck CityLife. Nel Mese di Giugno 2019 c’è stata una ulteriore apertura a Milano quella del Negozio di “gastronomia di quartiere”: Peck Porta Venezia in Via Tommaso Salvini 3 in Zona Porta Venezia.

Nell’Estate 2021 a Forte dei Marmi, la Località Turistico Balneare Toscana più famosa, bella e chic,  della Costa Settentrionale della Provincia di Lucca, in Piazza Guglielmo Marconi al civico 6/E è stato inaugurato un altro  nuovo Negozio: Peck Forte dei Marmi.

Oggi il Gruppo “Peck” è guidato dal bravo Pier Leone Marzotto, il più giovane dei Figli del Conte.

“Peck” ha una storica tradizione di ben 139 anni e con i suoi Negozi e i suoi Ristoranti è un vero e proprio imperdibile “Tempio Enogastronomico” meta di una Clientela Internazionale: la sua fama non conosce confini.

Peck Halloween 2022. Creepy Cake. Foto Peck

C’è Halloween da Peck

Per questa “Festa di Halloween 2022” da “Peck”, grazie al bravissimo Pastry Chef Milanese Galileo Reposo (classe 1978) e alla sua squadra di Maestri Pasticceri, le preparazioni sono diventate ancora più “simpatiche”.

Per il 31 Ottobre 2022 “Peck” propone alcune creazioni dalle inedite combinazioni di sapori: dalla “Creepy Cake”, una Torta in edizione limitata, in versione classica e in monoporzione, realizzata con “Crème de Cassis” (un liquore rosso, dolce, ricavato dal ribes nero, una specialità Francese della Borgogna) su una candida base di mandorle e yogurt Greco, alle immancabili opere realizzate interamente con cioccolato equatoriale 55% e ricoperte di pasta di zucchero, ideate per sorprendere e deliziare il palato, dai nomi super attinenti, “Mummia”, “Zucca” e “Fantasmino”.

Le creazioni di “Peck” sono prodotte a mano negli storici Laboratori di Pasticceria di Via Spadari 9, selezionando materie prime pregiate e rare.

Non mi resta che augurare a tutti Voi una super piacevole serata di “Halloween 2022” con le divertenti e gustosissime realizzazioni del mitico “Peck” di Milano.

Giorgio Dracopulos

https://www.peck.it/