La nuova Rivoluzione Francese. Adieu l’ancien monde du vin, vive le nouveau!

Rivoluzione regionale che dobbiamo, geograficamente, conoscere. In modo particolare noi appassionati di Vino che spesso visitiamo la Francia e dopo, in veste di comunicatori, ne parliamo.

Dove si trova la Champagne? Ci sono due Côte d’Or? E il Bordeaux in quale Regione si trova? E la Languedoc-Roussillon è sempre la stessa? Che fine hanno fatto l’Alsazia, il Jura, la Savoia, la Côte du Rhone?

Mappa della Francia

Le nuove regioni della Francia

Dal 1° gennaio 2016 in Francia c’è stata una vera e propria “rivoluzione geografica regionale”. Oggi  è costituita da 18 regioni di cui 13 in Francia metropolitana e 5 in Oltremare.

Ecco quelle della Francia metropolitana:

  • Alta Francia (Hauts-de-France) – Capoluogo: Lilla (Lille)
  • Alvernia-Rodano-Alpi (Auvergne-Rhône-Alpes) – Capoluogo: Lione (Lyon)
  • Borgogna-Franca Contea (Bourgogne- Franche-Comté) – Capoluogo: Digione (Dijon) – Sede della regione: Besançon
  • Bretagna (Bretagne) – Capoluogo: Rennes
  • Centro-Valle della Loira (Centre – Val de la Loire) – Capoluogo: Orléans
  • Corsica (Corse) – Capoluogo: Ajaccio (la Corsica è una comunità territoriale e funziona un pò diversamente dalle altre regioni francesi)
  • Grand e Est (Grand-Est) che comprende la Champagne– Capoluogo: Strasburgo (Strasbourg)
  • Isola di Francia (Île-de-France) – Capoluogo: Parigi (Paris)
  • Normandia (Normandie) – Capoluogo: Rouen
  • Nuova Aquitania (Nouvelle-Aquitaine) – Capoluogo: Bordeaux
  • Occitania (Occitanie) – Capoluogo: Tolosa (Toulouse)
  • Paesi della Loira (Pays-de-la-Loire) – Capoluogo: Nantes
  • Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Provence – Alpes – Côte d’Azur) – Capoluogo: Marsiglia
Vigneti in Bourgogne

Le regioni metropolitane sono a loro volta suddivise in almeno 2 dipartimenti  arrivando in totale a 96.

Tralascio la descrizione dei territori d’Oltremare soffermandomi in particolare sulle zone vitivinicole.

Le zone del vino

La Borgogna-Franca Contea (in francese Bourgogne-Franche-Comté) è il risultato dell’accorpamento  delle precedenti regioni Borgogna (il cui capoluogo era Digione) e Franca Contea (il cui capoluogo era Besançon), il suo capoluogo è Digione, mentre Besançon è sede del Consiglio Regionale.

È composta da otto dipartimenti: Côte-d’Or (21), Doubs (25), Giura (39), Nièvre (58), Alta Saona (70), Saona e Loira (71), Yonne (89) e Territorio di Belfort (90). Sono inclusi nella regione 152 cantoni e 3 702.

Vini francesi

La Côte d’Or non identifica più l’insieme della Côte de Nuit e la Côte de Beaune ma adesso rappresenta un vasto dipartimento che confina con quelli dell’Aube a nord, dell’Alta Marna a nord-est, dell’Alta Saona a est, del Giura a sud-est, della Saona e Loira a sud, della Nièvre a ovest e della Yonne a nord-ovest. Oggi quando si parla di Côte d’Or vitivinicola ci dobbiamo riferire a quattro aree: Côte de Nuit, Cote de Beaune, Chatillon e Haute-Côtes. È rimasto il dipartimento dello Yonne con lo Chablis e i vigneti dell’Auxerrois.

L’Alvernia-Rodano-Alpi (in francese Auvergne Rhône-Alpes) è il risultato dell’accorpamento di regioni che oggi sono dipartimenti. Ne fanno parte l’Ain con il Bugey, l’Ardèche, l’Alta Loira (dove nasce il fiume), la foresta di Allier e la Côte du Rhone.

Il Centro-Valle della Loira (in francese Centre-Val de Loire) è, in questo caso, uno smembramento della Valle della Loira intesa precedentemente. Occupa la parte Est della “vecchia valle della Loira”. Ne fanno parte Sancerre e Pouilly-sur-Loire, Orléans, Touraine, Chinon.

Paesi della Loira (Pays-de-la-Loire) – Capoluogo: Nantes. La parte Ovest della “vecchia valle della Loira”. Ne fanno parte Samour, Anjou, Savennières (Chenin blanc) Coteaux-du-Layon, Muscadet e Muscadet Sevre-et-Maine.

Regioni della Francia

Grand e Est (Grand-Est) che comprende la Champagne. Capoluogo: Strasburgo (Strasbourg) Dalla sola Regione Champagne si passò a Champagne-Ardenne ed adesso sono state aggiunte l’Alsazia e la Lorena.

Per gli amanti della vinoviticoltura quindi, la nuova Regione mette assieme l’Alsazia e la Champagne. Il capoluogo regionale non è più Reims ma Strasburgo. È composta dai dipartimenti: Ardenne (08), Aube (10), Marna (51), Alta Marna (52), Meurthe e Mosella (54), Mosa (55), Mosella (57), Basso Reno (67), Alto Reno (68) e Vosgi (88).

La Nuova Aquitania (in francese Nouvelle-Aquitaine; oggi la Regione più estesa francese. Accorpamento di regioni come l’Aquitania (storica che identificava il bacino del Bordeaux), la Charantes, il Limosino e Poitou. Oltre al bacino viticolo del Bordeaux comprende quello della Charantes, del Cognac, dell’Armagnac del Madiran, del Bergerac, Jurançon.

Occitania (Occitanie) – Capoluogo: Tolosa (Toulouse). Questo accorpamento ha sconvolto completamente il mondo vitivinicolo. Comprende tutta la Linguadoca da Nimes a Narbonne, il Rossiglione (Roussillon) fino al confine con la Spagna, l’area di Limoux, Carcassonne, Gaillac e Cahors. Ricordiamo i tredici dipartimenti: Ariège (09), Aude (11), Aveyron (12), Gard (30), Alta Garonna (31), Gers (32), Hérault (34), Lot (46), Lozère (48), Alti Pirenei (65), Pirenei Orientali (66), Tarn (81) e Tarn e Garonna (82). Sono inclusi nella regione 269 cantoni e 4565 comuni.

Bandiera della Bourgogne

Bretagna, Normandia, L’ile-de-France, Provence e Corsica sono rimaste Regioni con i confini conosciuti da sempre.

Morale: dimentichiamoci quanto studiato fino ad oggi, memorizziamo i confini delle nuove regioni e cerchiamo, nella comunicazione, di non cadere in romanticismi geografici non più esistenti.

La vedo molto dura e certi “refusi”, ne sono convinto, continueranno ad essere evocati ancora per molto tempo.

Un’ultima riflessione: mi chiedo, se fosse stato proposto in Italia un cambiamento del genere?

Urano Cupisti