Il gin Peter in Florence protagonista alla Fiera Bar Convent di Berlino. Dal 7 al 9 ottobre, infatti, il distillato made in Tuscany è stato in Germania con uno stand che richiamava le atmosfere di Podere Castellare, l’eco – resort immerso nel Chianti, dove il gin viene prodotto.

Dalle colline Toscane a Berlino: il gin Peter in Florence, distillato totalmente made in Tuscany, è stato protagonista al Bar Convent, la più importante Fiera Internazionale dedicata al mondo del bartendering e del beverage.

Durante la manifestazione sono stati presentati i nuovi formati della bottiglia: la versione mignon e quella da 1L. ed è stato possibile assaggiare il distillato sia liscio, che in versione cocktail, grazie ai gin tonic preparati al momento proprio allo stand.

Peter in Florence al Bar Convent

Lo stand che Peter in Florence ha pensato per la fiera berlinese richiamava a pieno le atmosfere “rustiche” toscane del casolare Podere Castellare, dove il gin viene prodotto. Podere Castellare è un eco-resort immerso nella campagna del Chianti più segreta, tra vigneti, boschi e uliveti secolari. 35 ettari di terreno attorno al quale si coltivano iris e ginepro e nella vecchia cantina, adesso si trova il laboratorio di produzione del gin.

La zona dove “Peter in Florence” viene prodotto vanta una lunga tradizione nella coltivazione delle botaniche e nella produzione del gin: primi tra tutti a cimentarsi in questa specialità furono i monaci della vicina Abbazia di Vallombrosa (sorta nel 1036). Dal 1400 fino alla soppressione napoleonica i monaci coltivarono erbe mediche e botaniche; a Vallombrosa ancora oggi utilizzano le stesse ricette del 1400 e il processo di macerazione con le bacche di ginepro in infusione.

La ricetta

Peter in Florence” mette al centro l’iris, icona di Firenze, di cui vengono usati non solo la radice, come da tradizione, ma anche i petali. È un gin classico, in osservanza alle regole del London Dry Gin, ma innovativo, anche per l’uso delle varie botaniche. Quattordici in tutto quelle che lo compongono, quasi tutte locali: oltre al ginepro e all’iris, la scorza di bergamotto fresca, quella di limone essiccata, il coriandolo, le bacche di rosa, i fiori di lavanda e di rosmarino freschi.

Botaniche

Tutti provenienti da micro-produttori locali specializzati e bio. A cui si aggiungono: la radice di angelica dalla Francia, la corteccia di cassia dalla Cina, il cardamomo dal Marocco, le mandorle amare dalla Spagna e i grani del Paradiso dall’Africa Occidentale.

Fondamentale l’acqua, che viene raccolta dal pozzo di Podere Castellare, analizzata in laboratorio e trattata con l’osmosi inversa, raggiungendo i più elevati standard qualitativi internazionali previsti dall’industria beverage.

La produzione

La ricetta prevede la combinazione di infusione liquida e infusione a vapore. La “vapour infusion” fu introdotta da Thomas Dakin utilizzando un alambicco Carterhead, il cui progetto è stato reinterpretato per Peter in Florence utilizzando le migliori tecnologie disponibili, come la fluidodinamica numerica, ma mantenendone il design che lo contraddistingue da quasi 200 anni.

Lo speciale alambicco, realizzato in esclusiva da Green Engineering, è una versione ridotta dello storico Carterhead utilizzato per la produzione di alcuni tra i migliori gin al mondo.

Il design mantiene quello originale del 1831, ma le caratteristiche tecnologiche lo rendono all’avanguardia, unico in Italia, permettendo di controllare con un altissimo grado di precisione tutti i parametri fondamentali della distillazione, quali grado alcolico, densità e temperatura, garantendo una elevata qualità.

Si tratta anche del primo alambicco in Italia che utilizza l’infusione a vapore, permettendo una estrazione più delicata e naturale di oli essenziali e aromi.

Materie prime/botanicals

1 – Ginepro (Italia – Firenze) / Juniper berries – Vapour Infusion

2 – Iris radice (Italia – Firenze) / Orris (Iris root) – Vapour Infusion

3 – Iris petali (Italia – Firenze) / Iris flowers – Liquid Infusion

4 – Scorza di Limone essiccata (Italia) / Dried Lemon Peel – Vapour Infusion

5 – Scorza di Bergamotto fresca (Italia – Toscana) / Fresh Bergamot Peel – Vapour Infusion

6 – Radice di Angelica (Italia – Firenze) / Angelica root – Vapour Infusion

7 – Corteccia di Cassia (Cina) / Cassia Bark – Vapour Infusion

8 – Semi di cardamomo verde (Asia) / Green Cardamomo seeds – Vapour Infusion

9 – Bacche di Rosa (Italia) / Rosehips – Liquid Infusion

10 – Fiori di Lavanda freschi (Italia – Firenze) / Fresh Lavander Flowers – Vapour Infusion

11 – Fiori di Rosmarino freschi (Italia – Firenze) / Fresh Rosemary Flowers – Vapour Infusion

12 – Coriandolo (Italia – Firenze) / Coriander – Vapour Infusion

13 – Mandorle amare (Italia Firenze) / Almonds – Vapour Infusion

14 – Grani del Paradiso (West Africa) / Grains of Paradise – Vapour Infusion

La Gradazione alc. è 43% il Metodo è London Dry Gin.

A cura di: Sara Chiarello, Francesca Puliti, Giulia Luchi