Cantina Urbana® presenta le nuove rivendite di quartiere non solo di vino: aprono a Milano “Porta Romana” e “Ravizza”.

Novità in vista per Cantina Urbana®, la prima realtà vinicola italiana aperta in un contesto metropolitano, fondata a Milano nel 2018, dall’imprenditore e professionista del settore vitivinicolo, Michele Rimpici.

La “urban winery” ideata da Michele Rimpici – la prima in Italia a fare “vino in città” – è pronta per due nuove aperture, con mescita e vendita vini prodotti nella cantina sul Naviglio Pavese, nei Quartieri di Porta Romana e De Angeli. Le prime di un progetto di crescita a Milano e in tutta Italia.

Dopo essersi fatta pioniera in Italia di un modello innovativo e aver portato in città la produzione vinicola con vendita diretta Cantina Urbana® si espande con un progetto che affonda le sue radici nel tessuto cittadino e che facendosi guidare dallo spirito del singolo Quartiere, vuole essere un punto di ritrovo locale e accessibile a tutti.

Le nuove location

Due punti vendita che vedranno la luce in questi primi mesi del 2022: il primo, Rivendita Porta Romana, il 18 febbraio, nel vivace quartiere “vecchia” Milano tanto amato da cantautori e artisti e rinomato per la sua proposta gastronomica; mentre, il mese successivo sarà la volta di Rivendita Ravizza, in De Angeli, altra storica zona milanese, residenziale ma sempre più meta d’interesse per i foodies.

Cantina Urbana, non Solo Vino

Le Rivendite dislocate nei Quartieri simbolo della città oltre a curiosi, appassionati e wine lovers, mirano a coinvolgere gli abitanti del quartiere e affermarsi come un luogo di incontro e condivisione dove il vino è il protagonista.

Un’attrattiva, quella delle due Rivendite, che si contraddistingue per due obiettivi differenti ma paralleli:

Portare il vino ad un livello locale, a filiera cortissima, e raccontarlo attraverso una comunicazione chiara e diretta.

Fare delle rivendite un luogo di riferimento per il quartiere, proprio come lo erano un tempo le vecchie osterie, dove ci si incontrava e si stava insieme. Un modello inclusivo, accessibile e democratico nella sua fruizione.

Tra l’altro, Cantina Urbana® con la winery di Via Ascanio Sforza 87, lungo il Naviglio Pavese, è tra i soci fondatori di Na.Pa., il nuovo Distretto Gastronomico di Milano che ad oggi raccoglie sedici realtà. Nato nella primavera del 2020, questo progetto vuole stimolare delle connessioni sempre più forti tra gli abitanti e le attività del quartiere.

Non solo Rivendite

Mescita, abbinamenti ed experiences. Nelle Rivendite si potranno acquistare i vini di Cantina Urbana®, realizzati nella winery con uve selezionate e provenienti da tutta la penisola, godere di gustosi aperitivi e wine-experiences uniche. Infatti, in abbinamento ai vini si potrà scegliere tra una ricca proposta di cicchetti creati con ingredienti freschi di stagione e taglieri con salumi e formaggi selezionati.

Cantina Urbana Team

Inoltre, sarà possibile degustare il vino direttamente dalla barrique in cui viene affinato e, con la “Make your wine” experience, realizzare il proprio vino personalizzandone l’etichetta, seguiti dai professionisti di Cantina Urbana®.

Milano, la piazza con i più alti consumi di vino in Italia, è stata finora spoglia di una propria produzione. L’urban winery di Michele Rimpici parte proprio da questa carenza e con l’aiuto di una rete di vigneron “amici” provenienti da tutto lo stivale – con i quali condivide valori, attenzione al territorio e a una produzione sostenibile – crea vini freschi e contemporanei.

“Il vino si fa con l’uva e l’uva si fa in campagna. Ma è il genio e l’energia dell’uomo che la trasforma in parte integrante della civiltà, dalla notte dei tempi e per sempre. E l’uomo si riunisce nella città, luogo di incontri e condivisione, luogo di partenza e arrivo di progetti e avventure. L’energia dell’uomo è l’ingrediente unico capace di trasformare una bevanda antica in un’esperienza sempre contemporanea” afferma Michele Rimpici.

Cantina Urbana, il Fondatore Michele Rimpici

Cantina Urbana, il successo di un’idea parla anche attraverso i numeri. Nonostante il periodo economico metta a dura prova iniziative sociali e imprenditoriali, la crescita di Cantina Urbana continua, forte dell’originalissimo concept e delle idee innovative che lo contraddistinguono. Il fatturato 2021 segna un +45% rispetto a quello dell’anno precedente, grazie soprattutto alla crescita dell’e-commerce e della distribuzione B2B.

Con la vendemmia 2021 ci si aspetta un aumento anche della produzione annuale, che già l’anno scorso ha superato le 40mila bottiglie.

Il successo di Cantina Urbana sta proprio nella multicanalità del proprio format, che combina somministrazione, distribuzione ed e-commerce, puntando fortemente sulla vendita diretta. Proprio il desiderio di investire sul rapporto a tu per tu col cliente è ciò che permette a Cantina Urbana di superare le difficoltà di questo periodo di crisi, inaugurando due nuove aperture e prospettandone altre per il prossimo anno.

https://www.cantinaurbana.it/

A cura Ufficio Stampa: Aromi Group 

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