Restaurante Saddle Madrid. L'Arte della Cucina. Foto Saddle

Il Restaurante Saddle di Madrid conquista la nuova super luminosa Stella della Guida Michelin 2021.

La Capitale della Spagna, Madrid, è una Città bellissima, assolutamente incantevole e vitale che adoro e dove, conoscendola molto bene, mi sento incondizionatamente a mio agio.

Madrid

Nella vastità della sua estensione urbana a Madrid, tra le tante meraviglie, spiccano le sue moltissime e grandi Piazze. Tra le più famose, affascinanti, belle e caratteristiche troviamo: “Plaza Mayor”, “Puerta del Sol” (centro della Spagna da cui si calcolano tutte le distanze), “Plaza de Cibeles”, “Plaza de Oriente”, “Plaza de Toro de Las Ventas”, “Plaza de La Independencia”, “Plaza de La Villa” (la più antica).

A queste va aggiunta sicuramente “Plaza de España”, una grande Piazza vicina al “Palazzo Reale” e al “Tempio Egizio di Amòn Debod e Isis” (2200 anni di storia Egiziana trasportati nel cuore di Madrid). A “Plaza de España” ci sono i fioriti e verdi giardini, le grandi fontane, l’imponente statua in pietra di uno degli esponenti più famosi della letteratura classica mondiale, Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616), e quelle in bronzo dei suoi due personaggi più famosi, Don Chisciotte e Sancho Panza, ovviamente sopra alle loro inconfondibili cavalcature.

Restaurante Saddle Madrid. La Fantasia. Foto Saddle

Un’altra Piazza Storica e molto grande della Città, un vero importantissimo crocevia, è “Plaza de Colón” (Piazza di Colombo) che si trova proprio al centro di tre dei Distretti più affascinanti e lussuosi della Capitale: Centro (n. 1), Salamanca (n. 4) e Chamberí (n. 7).

“Plaza de Colón” è uno dei punti nevralgici più importanti della Metropoli in quanto ubicata su scorrimenti di enorme rilievo: Il “Paseo de Recoletos” che qui finisce per ripartire come “Paseo della Castellana” una delle arterie principali, “Calle de Génova” e poi anche altre come “Calle de Goya” e “Calle de la Armada Española”.

Restaurante Saddle Madrid. Il Dolce Paris-Brest. Foto Saddle

La Piazza è dedicata all’Esploratore Genovese che il 12 Ottobre 1492 per primo sbarcò sull’Isola di “San Salvador” nella Bahamas dando vita alla colonizzazione delle Americhe: Cristoforo Colombo (in Spagnolo Cristóbal Colón, 1451 – 1506).

In onore al Navigatore Italiano tra il 1881 e il 1885, nella Piazza de Colón è stata eretta una Statua di 3 metri in marmo bianco che poggia su un basamento di ben 17 metri posto in una grande vasca ovale.

Nella Piazza vi troviamo anche, dal 1970, i “Jardines del Descubrimiento” il Parco dedicato alla scoperta delle Americhe: uno spazio di quasi due ettari in cui si trovano tre grandissime sculture di cemento con rilevi e iscrizioni, riferiti all’evento storico del 1492, realizzate nel 1977 dallo Scultore, Pittore e Architetto Spagnolo Joaquín Vaquero Turcios (1933 – 2010).

Restaurante Saddle Madrid. La Sala con Cucina a Vista. Foto Saddle

Il Parco comprende diversi gruppi di alberi (olivi, cedri e pini), una “cascata” di acqua molto suggestiva e il Centro Culturale. Nel Parco un’asta alta ben 50 metri fa garrire al vento una enorme Bandiera Spagnola di ben 294 metri quadrati (21×14 metri) e 35 chili di peso.

A poca distanza circa (400 metri) da “Plaza de Colón”, percorrendo a piedi un breve tratto del “Paseo della Castellana”, prendendo poi la prima traversa a sinistra, “Calle Alcalá Galiano”, e immettendosi quasi subito dopo nella prima strada a destra, “Calle Amador de los Ríos”, al Civico 6 troviamo un Ristorante assolutamente imperdibile: “Saddle”.

Dal Jockey al Saddle

All’inizio del 2019 un piccolo gruppo di Azionisti Spagnoli al 100%, appassionati di restauro e di enogastronomia, ha costituito una Società, dove la Ditta “iKasa” si distingue con una quota di maggioranza.

“iKasa” è un’Azienda a conduzione Familiare che nasce nell’Aprile 1970 con scopo di promuovere e costruire immobili nella Provincia di Madrid. Da allora la loro attività si è allargata nell’immobiliare locativo, nella gestione patrimoniale conto terzi, nel turismo e nell’interior design.

La Nuova Società per la gestione del Ristorante si è da subito impegnata per il totale recupero dei Locali ubicati in Calle Amador de los Ríos al Civico 6 che fino al 2012 hanno ospitato uno dei Ritrovi Cult della Città: il “Jockey”.

Il Ristorante “Jockey” aveva aperto i battenti nel 1945 con un look equestre dal gusto Britannico fatto di pareti di legno, lunghissimi divani verdi e tante pitture e sculture di cavalli e Fantini (in Inglese Fantino = Jockey), grazie a Clodoaldo Cortés, una figura mitica dell’Enogastronomia Spagnola e Internazionale del tempo, purtroppo scomparso il 18 Agosto del 1981 all’età di 76 anni.

Il Ristorante “Jockey” diventò rapidamente un luogo d’incontro elegante per l’alta società di Madrid e non solo: chi ha vissuto l’epoca d’oro del “Jockey” ricorda, l’incredibile protocollo professionale di tutto lo Staff e la loro straordinaria alta Cucina Tradizionale servita su “piatti d’argento”.

Negli anni ’70 e ’80, mentre in Spagna grandissimi Chef iniziarono a far esplodere la “rivoluzione gastronomica”, questo storico Ristorante di Madrid era il punto d’incontro dei personaggi più illustri dell’Alta Società Mondiale (da Jackie Kennedy a Grace Kelly, da Frank Sinatra allo Scià di Persia, dal Re di Spagna a moltissime altre personalità) e il loro desiderio si poteva riassumere: “andare al Museo del Prado e poi a cena al Jockey”. Tale era la fama del “Jockey” che è stato anche uno dei primi Locali Spagnoli a ottenere negli Anni Settanta la prestigiosa “Stella” della Guida Rossa Michelin poi mantenuta fino al 2000.

Ma torniamo al “Saddle”: il nome scelto significa “Sella” e vuole rendere omaggio proprio al mitico “Jockey”.

La Nuova Società dopo lunghi e impegnativi lavori di completa ristrutturazione e adeguamento alle nuove necessità, seguiti dall’Architetto Diego Gronda, ha inaugurato il 28 Ottobre 2019 in “Calle Amador de los Ríos, 6” il Restaurante/Bar “Saddle”.

Restaurante Saddle Madrid. Il Magnifico Bancone Bar. Foto Saddle

Il Restaurante/Bar “Saddle” è semplicemente magnifico: i 1.600 metri quadrati del Locale sono suddivisi su Due Piani che comprendono “Tre grandi Aree” diverse per soddisfare ogni tipo di esigenza della clientela.

Al Piano Terra dopo la “zona accoglienza” c’è la grande Sala da Pranzo, uno spazio senza tempo, elegante  e sofisticato, dove predominano i materiali nobili, come il marmo, il legno e l’ottone. Un luogo ampio, estremamente accogliente  e molto  luminoso, grazie all’imponente lucernario che lo ricopre completamente e alle grandi finestre/vetrate che danno sul fascinoso giardino interno arricchito da un grande e suggestivo caminetto. Sempre dalla Sala si gode anche la panoramica vista della Cucina, il cuore del Ristorante. Ancora al Piano Terra troviamo anche la zona Bar con il  bellissimo e grande Bancone.

Lo Spazio Bar è informale ma sofisticato qui la proposta non è esclusivamente dedicata ai “drinks” ma offre anche la possibilità di degustare un Menu specifico e più “leggero/semplice” abbinabile a una vastissima scelta tra più di 200 Champagne e un’infinità di Cocktail, oltre a una Carta Distillati con oltre 460 referenze minuziosamente ricercate con cura e passione, alcune delle quali provenienti da Distillerie ormai estinte che rendono le loro bottiglie uniche ed esclusive: uno spazio perfetto per coprire tutte le ore della giornata. Tutto questo grazie anche alla grande professionalità Bar Director Alberto Fernández.

Restaurante Saddle Madrid. Lo Chef Adolfo Santos García. Foto Saddle

Dalla Zona accoglienza del Piano Terra sulla sinistra inizia una lussuosa scala che porta al Primo Piano dove si è voluto creare “un Ristorante all’interno del Ristorante” con un suo specifico Ingresso e una sua Area Reception. “Saddle” è l’unico Ristorante di Madrid che dedica un intero piano alle sue “sale riservate”, dove i commensali possono gustare la stessa proposta gastronomica offerta in un ambiente più intimo e discreto rispetto alla Sala principale. La capienza delle 4 Salette riservate varia da 2 a 24 persone. Queste spettacolari Sale Private hanno al loro interno spazi adeguati per poter soddisfare qualsiasi necessità dal pranzo, alla festa o all’incontro di lavoro, in un’atmosfera super rilassata tra bellissimi divani ed eleganti zone living.

La “Carta dei Vini” grazie alla favolosa Cantina conta più di 1.400 referenze selezionate con estrema attenzione da un altro grande professionista come il Sommelier Israel Ramírez.

Il “Menu” del “Saddle” si adatta perfettamente a ogni esigenza della clientela, propone una magnifica Cucina Contemporanea dove predominano piatti stagionali, materie prime super selezionate e di grandissima qualità.

Restaurante Saddle Madrid. Israel Ramírez, Carlos García Mayoralas, Adolfo Santos, Stefano Buscema. Foto Saddle

La Cucina di “Saddle” è merito dello Chef Adolfo Santos García che ha un ricchissimo Curriculum: dal 1999 al 2002 ha frequentato e si è diplomato con successo all’Istituto “Jorge Santajana” nella bellissima e storica Città Spagnola di Ávila (Capoluogo di Provincia nella Regione di Castiglia e León a circa 100 km nord-ovest dalla capitale Madrid). Negli anni successivi ha lavorato nelle Cucine di straordinari Ristoranti, famosissimi e super “Stellati” dalla Guida Rossa Michelin come l’Italiano “Dal Pescatore” e gli Spagnoli “La Cesta de Recoletos”, “Santceloni” e “LaKasa”.

Il grande Chef Adolfo Santos García è impegnato, con la sua giovane Brigata di Cucina, in una proposta culinaria che ruota attorno a tre pilastri fondamentali: tradizione, eleganza e temporalità. Pertanto il suo Menu ha delle radici classiche e contemporanee e si trasforma in ogni stagione per incorporare al meglio i prodotti più esclusivi disponibili. Inoltre propone un “Menu Degustazione” denominato “Menu delle Stagioni”, un’ode autentica al gusto e alla vista, che si compone di “dieci portate” (otto  salate e due dolci).

Il Servizio di Sala è guidato con mano esperta e sicura dal bravissimo Maître Stefano Buscema e coinvolge il commensale in una “cerimonia unica = l’arte del servizio al tavolo” che comprende diverse preparazioni che la Brigata di Sala mette in atto con grande cura e attenta passione: l’ospite diventa l’unico protagonista e il suo comfort e il suo divertimento sono l’obiettivo finale da garantire.

Restaurante Saddle Madrid. Il Gusto. Foto Saddle

Alla guida di un Locale importante e straordinario come “Saddler” non poteva che esserci un grande ed esperto Professionista: il Direttore Generale Carlos García Mayoralas.

Ecco che grazie al modo in cui è stato realizzata la struttura e a tutti i lavoratori che si sono impegnati con grande dedizione dal giorno dell’inaugurazione di “Saddle” che il Locale ha riscosso un meritato successo dimostrato anche dall’arrivo di straordinari riconoscimenti già nel 2020 come: la Certificazione “LEED® Gold” (primo Ristorante in Spagna ad ottenerla) rilasciata dallo “United States Green Building Council”, il “Best Award of Excellance” della Rivista Americana Wine Spectator, il “Award for Best Restaurant Cocktails” al FIBAR.

Infine la “Guía Michelin España & Portugal 2021” presentata a Madrid il 14 Dicembre 2020, ovviamente in streaming causa pandemia mondiale, ha premiato il Restaurante “Saddle” con la prestigiosissima “Stella” confermandolo come uno dei luoghi chiave sulla mappa dell’Alta Cucina Spagnola e Internazionale.

Su questo riconoscimento Carlos García Mayoralas ha detto: “Ricevere la Stella Michelin nel nostro primo anno di vita, soprattutto considerando il contesto straordinario e complesso in cui ci troviamo e che sta influenzando così tanto negativamente il settore dell’ospitalità, è la migliore ricompensa che potevamo avere insieme alla soddisfazione dei nostri ospiti.

È anche un’iniezione di entusiasmo ed energia extra per tutta la squadra e un invito a continuare a sognare e lavorare duramente nella stessa direzione. Vogliamo essere il luogo dove i nostri ospiti sperimentano la soddisfazione e la magia che ci caratterizza: la nostra massima è sempre stata e sarà quella di far felice la nostra Clientela”.

Restaurante “Saddle” a Madrid la nuova super luminosa “Stella Michelin 2021” della splendida Capitale Spagnola.

Giorgio Dracopulos

https://www.saddle-madrid.com/

https://www.youtube.com/watch?v=dOoFeqptfKg