È accaduto durante l’edizione 2023 di Summa (la ventiquattresima), la rassegna delle eccellenze enologiche biologiche e biodinamiche dal mondo. Il piccolo centro di Magrè sulla Strada del Vino (Magreid) in festa per due giorni. Casòn Hirschprunn e Tòr Löwengang della Tenuta Alois Lageder i luoghi degli appuntamenti e degustazioni.

Punto di riferimento per un numero sempre più crescente di operatori e wine lover che desiderano fare scelte di acquisto e consumo consapevoli.

Ma anche momenti didattici per toccare con mano le diverse filosofie vinicole e capire le produzioni.

Clemens e Alois Lageder

Come la master class tenuta da Alois Clemens Lageder insieme al padre Alois, dedicata solo alla stampa, sul tema “Red Wine Region Alto Adige!?”

Ad accompagnare la relazione di Clemens TRE vini della Tenuta Lageder presentati in batterie di tre/quattro annate diverse per capire, comprendere i singoli monovitigni e un assemblaggio a bacca nera (vitigni internazionali) coltivati da molti anni in tutta l’area dell’Alto Adige, tanto da essere considerati e facenti parte della cultura vitivinicola altoatesina.

Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Carménère.

I vini della Master Class

Prima batteria:
tre annate di Merlot MCM

La Vigna MCM

Merlot MCM

“Alle pendici meridionali del conoide detritico su cui sorge Magrè, si estende un appezzamento che nel gergo locale prende il nome di “Punggl”, da sempre apprezzato per le sue proprietà viticole. A metà degli anni Cinquanta, gli allora proprietari del maso di Hirschprunn vi avevano realizzato un vigneto coltivato a Merlot, un vitigno che già nei decenni precedenti aveva dato ottimi risultati in quella zona. Oggi, il cuore di quell’appezzamento è la base del nostro MCM. A seconda dell’andamento climatico dell’annata, infatti, in quella vigna selezioniamo una quantità variabile di uve di qualità eccellente, destinate a produrre il nostro MCM”.

Perché MCM? Un acronimo? NO. Altro non è che la vendemmia scritta in numero romano divenuta etichetta identificativa di questo Merlot.

  • MCM Merlot 1999 (ovvero MDCCC CLXXXXVIIII). Merlot 100%. 24 anni e non sentirli, Ancora con piglio succoso e reattivo con finale saporito. Eccellente, 90/100;
  • MCM Merlot 2003 (ovvero MMIII). Merlot 100%. Annata calda anche in Alto Adige e relativamente problematica. Comunque sorprendente. Ottimo, voto 89/100;
  • MCM Merlot 2019 (ovvero MMXIX) Merlot 100%. Giovanissimo. Focalizzato su un frutto succoso animato da un’apprezzabile tensione gustativa. Ottimo, voto 88/100.

Seconda batteria:
quattro campioni di due annate di Cor Römigberg

Cor Römigberg Cabernet Sauvignon il gusto dell’avventura

Römigberg

“Stimolato dai suoi scambi frequenti con i vignaioli di tutto il mondo – fra cui il leggendario Robert Mondavi, pioniere della viticoltura americana, e vari proprietari di Castelli a Bordeaux – negli anni Ottanta Alois Lageder decise di introdurre in questo appezzamento, originariamente coltivato a Schiava, i vitigni Cabernet Sauvignon e Petit Verdot. È qui, infatti, che nel 1986 fu realizzato il primo ampio impianto a guyot fitto dell’Alto Adige che fece discutere molto. E proprio questa particella – da sempre chiamata “Herz” (in italiano = cuore, in latino = cor) – dà il nome al vino che vi si produce”.

  • Cor Römigberg 1996. Cabernet Sauvignon 100%. In questo caso l’età è manifesta. Naso evoluto, palato con cenni di decadenza. Tutto sommato ha retto. Ottimo, voto 88/100;
  • Cor Römigberg 2018. Campione vendemmia anticipata. Al naso un’impronta molto vegetale. Vino work in progress;
  • Cor Römigberg 2018. Campione vendemmia tardiva. Note evolute ed equilibrio da raggiungere;
  • Cor Römigberg 2018. Il campione uscito sul mercato. Colpiscono soprattutto la finezza dei tannini. Seppur in divenire raggiunge già l’eccellenza, voto 90/100.

Terza batteria:
quattro campioni di tre annate di Löwengang

Löwengang, assemblaggio di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, riportato in etichetta con il termine di Cabernet ed altri vitigni a seconda dell’annata.

“Le viti del vigneto Löwengang avevano già circa 60 anni quando il nostro nonno acquistò la tenuta Löwengang insieme ai vigneti nel 1934. Oggi, alcune parti del vigneto hanno circa 145 anni e sono tra i vigneti più vecchi dell’Alto Adige. L’impianto risale però agli anni intorno al 1875, quando il proprietario dell’epoca, il conte Melchiori, piantò le parcelle di Magré con Carménère, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Il suolo e il clima hanno influenzato le viti per decenni e ne hanno quindi formato il carattere.

Löwengang

Magré si trova su un cono di macerie di roccia dolomitica. I vigneti si trovano in un’area particolarmente vocata alla vite, su un conoide detritico ai piedi di ripide pareti rocciose che proteggono le piante e creano condizioni climatiche miti e ottimali. L’Ora, il vento caldo del lago di Garda, riscalda Magré durante il giorno. La sera, i venti freschi provenienti dalla Gola di Favogna garantiscono notti fresche e rinfrescanti. Ogni annata racconta la propria storia. Il nostro compito è di rispondere alle mutevoli condizioni naturali per creare ogni anno un nuovo capolavoro”.

  • Löwengang Cabernet 1995. Cabernet Sauvignon 70%, Cabernet Franc 15% e Merlot 15%. Colore granato, profondo ed intenso.L’olfatto si distingue per verticalità. Alla frutta molto evoluta si uniscono note balsamiche di resina, pino e menta. Palato avvolgente, trama tannica ben presente e grande freschezza. Lunghissimo il finale. Un vino che non invecchia perché il tempo gli ha donato e continua a donare maturità senza mai perdere lo spunto giovanile dato dalle acidità ancora presenti. Chapeau! Eccellente, voto 95/100;
  • Löwengang Cabernet 2021 Viti giovani. Cabernet Sauvignon. Un assaggio particolare per questo work in progress con viti giovanissime.
  • Löwengang Cabernet 2021 Vecchie viti. Assaggio particolare nel confronto con il precedente. Le vecchie viti che dominano l’olfattivo.
  • Löwengang Cabernet 2019. Uvaggio Storico. Attraverso uno studio intensivo del vigneto e approfondite analisi genetiche, la cantina Alois Lageder ha scoperto che il vigneto era in realtà un insieme misto di Carménère, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Per sottolineare l’origine speciale delle uve, il vino sarà in futuro offerto come LÖWENGANG Historischer gemischter Satz / Uvaggio Storico. Eccellente, voto 94/100.

Che dire! Red Wine Region Alto Adige riuscita. Chapeau!

Urano Cupisti

Assaggi effettuati il 1 aprile durante Summa 2023

Alois Lageder
Vicolo dei Conti 9
IT – 39040 Margrè (BZ)
info@aloislageder.eu
www.aloislageder.eu