Quando i campioni arrivano a domicilio. “Identità territoriale, lavorazione artigianale, tempo ed equilibrio. Questi gli ingredienti per dare vita a vini della Valpolicella di qualità”.
I due campioni dell’Azienda Burato si sono presentati così.
Andrea Burato, imprenditore vicentino classe 1975: “Io non ho fatto niente, solo il movimento giusto nel tempo giusto”. (Chapeau)
Da oggi farò mia questa espressione e la ricorderò nelle circostanze opportune!
Tra le meravigliose colline della Valpolicella (siamo a Marcellise nel Nord-Est della denominazione) l’azienda Burato coltiva Corvina e Corvinone portando in bottiglia i due vini che sono espressione pura ed autentica di questa parte di territorio anticamente legato alla viticoltura.
Andrea ha parlato di lavorazione artigianale ed i numeri lo confermano:
– 6.000 bottiglie di Valpolicella Superiore protagonista principale di questo racconto genuino ed identitario del territorio;
– 3.500 bottiglie di Amarone Riserva, un prodotto di nuova concezione che, grazie al sorprendente equilibrio con le rotondità tipiche, acquisisce la statura di vino importante.
Come nascono questi due vini?
Note aziendali. Corvina e Corvinone vengono vinificati separatamente in tini tronco-conici da 30 ettolitri. Macerazione a freddo pre-fermentativa con tempi diversi per il Valpolicella Superiore e l’Amarone seguita dalla fermentazione controllata e da una post-macerazione a caldo per l’estrazione delle componenti poli-fenoliche utilissime per la struttura e invecchiamento. Assemblaggio dei due vini in percentuali variabili, di anno in anno, in base all’andamento stagionale. Affinamento diversificato:
– Amarone: quattro anni in botti grandi da 20 ettolitri di rovere francese più due in bottiglia;
– Valpolicella Superiore: tre anni in botti da 20 ettolitri di rovere europeo più due in bottiglia.
Gli assaggi
– Valpolicella Doc Superiore 2017, vol. 13,50%. Bordo leggermente granato, Fine ed ampio l’impatto olfattivo in cui si alternano note di amarena in confettura, sentori vegetali, spezie, tabacco e cacao amaro. Elegante scia balsamica in chiusura. Avvolgente al palato, tannino vellutato e buona freschezza. Lunga persistenza. Il mio giudizio: eccellente, altamente raccomandato. Voto 91/100;
– Amarone della Valpolicella Docg 2016, vol. 16,50%. Cuore inchiostrato, Olfatto elegante e sempre più sfaccettato man mano che il vino si ossigena. Noce moscata, chiodi di garofano, muschio, legno di cedro, sigari, note mentolate sul finire. Perfetta fusione dei tannini morbidi e vellutati. Lungo finale dai ritorni olfattivi. Il mio giudizio: stupendo, un grande risultato. Voto 93/100.
L’esclusività di questi vini si riflette anche nella presentazione degli stessi. Messaggio di estrema eleganza e ricercatezza. La B di Burato evoca le tipiche bifore venete che decorano la facciata della Villa Orti Manara del XIV secolo (sede aziendale) mentre la “punta” a sinistra della lettera simboleggia la croce ubicata in cima al campanile dell’edificio storico. Chapeau!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 6 luglio 2024
Burato Wines
Via Mezzavilla, 6 – Marcellise – S. Martino B.A. (Vr)
Tel: 329 942 8615
