I magnifici Venti

Tenuta di Valgiano: una verticale dal carattere sospeso nel tempo.

Lucchesia regno delle Ville e nelle ville c’é sempre un mistero. A Valgiano c’è il rifugio dei pipistrelli. Così scriveva Consolata Camerana.

Oggi osservando quella che era chiamata Villa Vidau viene da pensare che parlare di misteri, se pur affascinante, intrigante, è superato. Definirei la Villa dei desideri, dei sogni, dei tesori nascosti.

Certo, lo so, sono di parte. Se pur osservando  la Villa, il suo giardino, le architetture non posso fare a meno di ammirarla nel contesto del paesaggio al quale appartiene. Ed allora nell’osservarla percepisco i segreti delle sue cantine, lo scorrere lento del tempo, le “urne” contenenti  “i nettari”, faticosamente preparati per la gioia di chi sa apprezzare.

Tenuta di Valgiano

Mi trovo alla Tenuta di Valgiano, all’interno della Villa, insieme ad amici di mille avventure enoiche, a scoprire tutti, ripeto tutti, i segreti della cantina. Ad aprire “urne” che hanno custodito vendemmie nel tempo.

Dalla 1999 al campione di botte 2018

Le quattro ore passate sotto la regia di Moreno Petrini sono state quanto di più interessanti e a tratti anche divertenti mi potessero capitare nella calda estate di quest’anno.

Una full-immersion tra la geologie delle terre di Valgiano, i vitigni presenti, la bio-dinamica applicata come una “fede” irrinunciabile.

Moreno Petrini

E una lunga serie di racconti, non sempre felici, superati con la passione e ricerca dell’eccellenza.  Senza alcuna retorica Valgiano come caposaldo tra le eccellenze vinicole disponendo di un patrimonio vitato di assoluto valore.

Vale ricordare che il vino “Tenuta di Valgiano” (per gli amici TdV) è l’insieme di uve a bacca nera che vede il Sangiovese primeggiare con il 60/65% accompagnato da Syrah, Merlot ed altri in minima misura. Le percentuali sono variabili vuoi per la vendemmia e/o avversità atmosferiche.

TdV 2018, campione spillato dalla botte: Vino atto a divenire, risalta la sua complessità. Ottimo, 89/100;

TdV 2017, in affinamento: Ancora in fase di assestamento. Da riassaggiare comunque tra le eccellenze. Voto, 92/100;

TdV 2016, in bottiglia da poco: Mostra la stoffa del grande Vino. Eccellente, voto 91/100;

TdV 2015. Ancora nella fase dell’adolescenza ma già eccellente, voto 91/100;

Alcuni amici assaggiatori

TdV 2014. La vendemmia che ci ha diviso. La mia valutazione: ”Come tutte le 2014 è da bere anche se qualche anno può ancora invecchiare. Ottimo, voto 89/100”;

TdV 2013. Non può che crescere nel tempo. Ottimo, voto 89/100;

TdV 2012. Lo dico subito: non mi ha entusiasmato, mi attendevo di più. Buono, 86/100;

TdV 2011.  L’ho trovato non armonico. Buono, voto 86/100

TdV 2010. Grande Vino, meritevole dell’eccellenza. Voto 91/100;

TdV 2009. A Valgiano è stata un’ottima vendemmia e il vino ha rispettato questo giudizio. Ottimo, voto 89/100;

TdV 2008. A livello nazionale è stata una vendemmia a macchia di leopardo. A Valgiano ha raggiunto l’Ottimo. Voto 89/100;

TdV 2007. Eccellente vendemmia con voto meritatissimo, 90/100;

TdV 2006. Ecco uno dei miei preferiti. Ne posso parlare solo bene, benissimo. Eccellente, voto 93/100;

TdV 2005. Vendemmia particolare. La beva ha presentato un vino “stanco”. Buono, voto 85/100;

TdV 2004. Nonostante l’età questo’04 ha mantenuto le promesse. Ancora tra gli ottimi: Voto 89/100;

Dopo gli assaggi

TdV 2003. La calura del 2003 la porta bene. Ancora tanto da dire. Ottimo, voto 89/100;

TdV 2002. Porta con sé tutte le pecche di una vendemmia criutica. Buono, voto 86/100;

TdV 2001. Non entusiasmante. Quanto durerà ancora? Buono, voto 86/100

TdV 2000. Un grande vecchio. Da ammirare in tutta la sua vetustà. Ottimo voto 88/100

TdV 1999. La sorpresa. Ancora vivo pronto a trasmettere emozioni. Non l’ho giudicato perché i grandi vecchi non meritano punteggi ma solo ammirazione. Chapeau!

Gli appassionati di rossi sono, da sempre, più sensibili al fascino autunnale, al ribollir dei tini, al fuoco scoppiettante. Credetemi, al fresco di mura antiche, con i campioni tenuti a temperatura la più costante possibile, l’assaggio delle venti vendemmie di Tenuta di Valgiano hanno sottolineato l’innata eleganza  ispirata dalla grazia di un contesto  rispettoso del terroir.

Tenuta di Valgiano: carattere sospeso nel tempo. Chapeau!

Urano Cupisti

 

Tenuta di Valgiano

Via Valgiano, 7

Valgiano-Capannori (Lu)

Tel: 0583 402271

info@valgiano.it

www.valgiano.it