Samos è un’isola greca nel Mar Egeo orientale, separata dalla Turchia dal lungo stretto di Mikali. È il luogo di nascita del matematico Pitagora e del filosofo Epicuro ed è conosciuta per la produzione del vino dolce Moscato (Moscato di Samo).
Pitagora, vissuto nel V secolo a. C., è stato uno dei principali filosofi e matematici greci dell’epoca presocratica. Radunò intorno a sé un gruppo di discepoli insieme ai quali elaborò un nuovo sistema filosofico basato sui numeri. Ma non voglio ricordare Pitagora per le sue “tabelline” ma per la “sua” coppa conosciuta come coppa Pitagorica. Un tipo di coppa che obbliga l’utilizzatore a riempirla con parsimonia solo fino ad un certo livello.

Se l’utilizzatore resta entro quel livello, può godersi la sua bevanda in pace. Se, viceversa, l’utilizzatore dovesse mostrare ingordigia, la coppa riversa il suo intero contenuto dal fondo.Tutto questo per obbligare gli abitanti dell’isola a consumare meno vino. Storia mista a leggenda che anima Samo.
Vino. Ho scelto di parlare di Vakakis Wines per due motivi:
– per la sua storia movimentata e contro l’immobilismo causato dalle Cooperative appoggiate dalla Chiesa Ortodossa;
– per una visione e linea guida completamente innovativa per creare un numero limitato di bottiglie di vino di alta qualità.
Ma dove ho conosciuto Vakakis Wines?
Alla scoperta del Vino greco in quella che è stata la più completa degustazione mai organizzata in Italia. Firenze, Bagno a Ripoli, 10 novembre 2024.

“Benvenuto al banco di Vakakis Winery. La nostra azienda, ha iniziato a lavorare nel 2011 in circostanze avverse, non solo a causa della crisi finanziaria, ma anche perché la creazione di un’azienda vinicola a Samos non era possibile a causa di una legge del 1934 che obbligava a conferire l’intera produzione di uve alle cooperative esistenti. La contestazione di questo regime assurdo e obsoleto ci ha portato a lunghe azioni giudiziarie sia in Grecia che nell’Unione Europea”.
Come inizio non male. Cooperative monopolizzanti l’intero territorio, la Chiesa Ortodossa, di nome e di fatto, non aperta a quanto accadeva ed accade nel mondo vinicolo europeo.
“Parallelamente, abbiamo cercato fin dall’inizio di far conoscere i tesori vinicoli locali meno conosciuti. I nostri clienti soddisfatti ci assicurano una crescita continua e una presenza in nuovi punti vendita in Grecia e all’estero. I nostri prodotti possono essere trovati in punti selezionati a Samos”.
Chiedo ancora: “Comunque non avete demorso. Avete continuato nonostante l’ostile mondo che vi circonda?”.

“La nostra decisione di seguire questa particolare azione e di affrontare tutte queste difficoltà si basa sulla nostra convinzione, come Samiani, che questo tesoro che si trova nell’isola non è stato utilizzato come dovrebbe essere da un’organizzazione lenta come la cooperativa, il che ha portato a seri dubbi sul futuro dei vigneti”.
Ricapitolando la filosofia aziendale indirizza verso una produzione di un piccolo numero di bottiglie di qualità superiore il cui contenuto è dato da rare varietà autoctone locali. In questo modo si ottiene un prodotto competitivo.
“Aspiriamo a rendere il nostro vino l’ambasciatore riconoscibile del vino di Samos all’estero”.
Le varietà di coltivazione sono tutte greche. Le bianche includono il Moscato di Samos e l’Asirtico. Le nere sono il Phokiano, l’Augustiatis e il Moscato Nero di Samos.
Ed ecco nuovamente coinvolto Pitagora:

“I vini secchi designano il genio matematico di Pitagora: Teorema, Pentagramma, Piramide, Tetratto, Albero bianco e rosso;
I vini semidolci rivelano il suo rapporto con il vino e l’amore: Coppa, Cratere, Munizioni Ti;
I vini dolci e frizzanti designano il legame con la musica e l’astronomia: Epogdoon fresco e in botte, Filion, Music of the Sphere”.
Cosa ho assaggiato?
– TI AMO Moscato Sparkling, Moscato bianco. Spumante sorprendente. Eccellente, altamente raccomandato, voto 90/100;
– TI AMO vitigno Augoustaitis Sparkling Rosé. Anch’esso sorprendente. Eccellente, altamente raccomandato, voto 90/100;
– Pythagorean Theorem, Moscato di Samos. Ottimo, raccomandato, voto 89/100;

– Pythagorean Pyramid Rosé, vitigno Augoustaitis, secco. Buono, adatto ad un consumo veloce, voto 87/100;
– Pythagorean Tetractis, vitigno Augoustaitis, Ottimo, raccomandato, voto 89/100;
– Pythagorean Epogdoon Barrel, Moscato di Samos bianco, Eccellente, altamente raccomandato, voto 91/100.
Con questo articolo si conclude la mia avventura “Alla scoperta del Vino Greco”. Avventura di un giorno che ha portato alla conoscenza di un mondo ancora, in buona parte, inesplorato con la complicità dei produttori. Non da poco. Chapeau!!!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 10 novembre 2023