“Sono arrivato al vino nel 1948. All’epoca volevo andare all’estero. Mio padre mi ha trattenuto. Ho accettato a condizione di poter vinificare i miei vini”. Così parlò Simon Maye. Correva l’anno 1948.
A Saint-Pierre-de-Clages, al centro del Valais, Raphael Maye, terza generazione, mi ha accolto nel Domaine felicissimo di raccontare la sua storia e quella degli altri membri della famiglia.
“Dietro i nostri vini c’è una convinzione etica, quella di mantenere la nostra attenzione sul terroir e sulla sua denominazione. Il vino è una storia tra il suolo, il clima e l’uomo. Siamo in costante riflessione e progresso nel rispetto di questi valori e nella ricerca permanente di promuovere i grandi vini”.

Diplomato in viticoltura ed enologia e beneficiario di un master in enologia. Raphaël ha viaggiato tra i vigneti di Italia, Francia e Spagna e ha partecipato ai concorsi internazionali come membro del gran giurì europeo.
«Questi stage e questi viaggi hanno contribuito ad affinare le mie conoscenze e a convincermi che l’enologia e la viticoltura richiedono una vera passione. Mi è piaciuto condividere questa passione tra professionisti in Europa e oltre Atlantico, in particolare in Piemonte e nella Barossa Valley in Australia durante i miei vari stage. Un giorno mio nonno Simon mi disse: “Non farai mai la stessa cosa che ho fatto io. Farai meglio”. È con questo spirito che desidero continuare il lavoro di mio nonno e della mia famiglia».

Gli assaggi
– Fauconnier 2023. Chasselas. Ottimo, raccomandato, voto 88/100;
– Trémazières 2023. Ottimo, raccomandato, voto 89/100;
– Moette 2023. Chasselas e Fendant. Eccellente, altamente raccomandato, voto 90/100;
– Johannisberg 2023. Vitigno ibrido da Sylvaner e Riesling. Eccellente, altamente raccomandato, voto 90/100;
– Petite Arvine 2023. Eccellente, altamente raccomandato, voto 90/100;
– Gamay 2023. Buono, adatto al consumo quotidiano, voto 87/100;
– Humagne Rouge 2023. Buono, adatto al consumo quotidiano, voto 87/100;

– Païen Heida 2022 (da vecchie vigne) Savagnin. Ottimo, raccomandato, voto 89/100;
– Pinot Noir 2022 (da vecchie vigne). Ottimo, raccomandato, voto 89/100;
– Syrah 2022 (da vecchie vigne). Ottimo, raccomandato, voto 89/100.
In pochi anni Raphael Maye è riuscito, con la sua piccola produzione, contesa e prenotata con largo anticipo, ad essere figura di riferimento nel Valais anche per il suo approccio al lavoro in vigna e in cantina. Chapeau!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 19 aprile 2024
Simon Maye & Fils Sàrl.
Rue de Collombey 3, St-Pierre-de-Clages, Svizzera
tel. +41 27 306 41 81