Quattro annate a sancire perché il Sassicaia è considerato un mito. Un vino che ha cambiato il panorama del nostro mondo ed inciso sul territorio come pochi altri.
La storia di questo vino e della famiglia Incisa della Rocchetta è nota a tutti, per cui, invece, vogliamo rendervi partecipi di una bella verticale di quattro annate (dal 2016 al 2019) condotta dal winescritic Raffaele Vecchione nella splendida cornice del George Restaurant, deliziosa Stella Michelin, all’interno dello splendido Grand Hotel Parker’s di Napoli.

Un’occasione unica per poter degustare un vino che affascina e che nel bicchiere esprime un territorio unico come Bolgheri e la visione di un sogno, quella di Mario Incisa.
Il quadro complessivo della degustazione ci racconta di un vino che ha una linea comune di eleganza ed una gestione dei tannini eccellente.
Vini che soddisfano l’olfatto ed il palato con una gustosità unica sapientemente equilibrata con una beva che tutti hanno.

La verticale
Nello specifico:
Sassicaia 2016
Naso di viola, delicato, suadente nel connubio con una frutta presente. La bocca è ricca e vellutata. Ampia e verticale con una grande profondità. 99
Sassicaia 2017
La nota di viola è sempre ben presente, piccoli fiori a bacca rossa. La bocca è ampia, gustosa e vibrante. 94
Sassicaia 2018
Frutti rossi piccoli, lavanda. Fiori blu.
In bocca fresco ed agile, dinamico con una corsa in fondo al palato. 98

Sassicaia 2019
Lavanda, viola, buona frutta definita. Bocca succosa, bel tannino. Vino giovanissimo ma di grandissima prospettiva. 97
Riccardo Gabriele