Nasce da un poker di uve di qualità assoluta di vitigni internazionali (Cabernet, Merlot, Petit Verdot e Syrah) ma che diventa unico, irripetibile, inimitabile con l’imprinting della Maremma toscana

“Di lontano pace dicono al cuor le tue colline con le nebbie sfumanti e il verde piano ridente ne le piogge mattutine”.

E’ la poetica della Maremma quella cantata da Giosuè Carducci. La Maremma è una malìa che esplode in cieli di luce immensa.
Tutto questo si traduce in un vino che si chiama Rocca di Montemassi, che nasce da un poker di uve di qualità assoluta di vitigni internazionali (Cabernet, Merlot, Petit Verdot e Syrah) ma che diventa unico, irripetibile, inimitabile con l’imprinting di questa macchia mediterranea lambita dal mare. E’ un rosso di forza ed eleganza insieme che ha ricordanze etrusche e attualità contemporanee di gusto. Frutto nero, sottobosco, potenza di un cavallo Maremmano e gentilezza di un paesaggio suggestivo. Perfetto con tutta la cucina di carne e di terra è ottimo se degustato con la semplicità rurale dei piatti della tradizione tosco – maremmana.

Classificazione

Toscana IGT

Uve

50% Petit Verdot,  35% Syrah, 15% Merlot

Tipologia del terreno

Il vigneto si trova tra le dolci colline del Castello di Montemassi. I terreni si sono formati dall’erosione delle colline metallifere circostanti, ed il suolo è a tessitura franco-argillosa con presenza di roccia disgregata ricca di preziosi minerali.

Metodo di allevamento

Le viti sono allevate a spalliera con potature a Guyot per le varietà Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, e a Cordone Speronato per la varietà Syrah.
Molto importante la gestione in verde che viene effettuata manualmente e con cura meticolosa, con particolare attenzione alle operazioni di sfogliatura, sfemminellatura e diradamento del grappolo.

Densità di impianto

5000 ceppi/ha di età di 10 anni.

Resa

800 grammi di uva per ceppo (40 quintali per ettaro).

Vinificazione e affinamento

Le uve vengono raccolte manualmente in cassette scegliendo solamente i grappoli perfettamente maturi e sani. La vendemmia viene effettuata in epoche diverse con le uve Merlot e Syrah che vengono raccolte tra il 10 e il 15 settembre, mentre quelle del Petit Verdot e Cabernet Sauvignon ai primi giorni di ottobre. La vinificazione avviene separatamente per singola varietà in acciaio a temperatura controllata con una macerazione di 30 giorni. A questa segue la fermentazione malolattica subito dopo la svinatura. L’affinamento avviene per 12 mesi in tonneaux da 350 litri di legno di rovere francese di primo e secondo passaggio. L’assemblaggio definitivo è stato definito dopo numerose ipotesi seguite direttamente dal prof. Dubourdieu e dall’enologo Ferrante.

Gradazione alcolica

14% in volume

Formati disponibili

750 ml – 1500 ml – 3000 ml

Naso con note fruttate scure, buon sentore di note erbacee, in bocca ricco e dinamico con vibranza. tannino leggermente ancora da maturare. Speziato, gioca sulle note di freschezza a sapidità regalandoci un’ottima interpretazione. (r.g.)