Boca, Vigna Cristiana

Parlare con Anna Sertorio è sempre un piacere e non ti stanchi nell’ascoltarla.

Boca, il territorio, il terroir, il “suo” Podere Ai Valloni, la disposizione dei filari, la Storia (con la S maiuscola) di questi luoghi, le scelte di vita ed infine i “suoi vini”, che trasudano “amore”.

Finalmente, dopo diversi incontri ai tavoli di diverse manifestazioni, mi trovo al Podere per una visita, dopo tante promesse. Finalmente mi trovo “a calpestare le meravigliose vigne collinari nel Boca”, immerse nel Parco Naturale del Monte Fenera.

Podere Ai Valloni

“Le nostre vigne si estendono in alto, oltre le nebbie, in pieno sole a carpire quei raggi necessari durante le fredde giornate invernali”. È iniziato così l’amichevole chiacchierata con Anna, niente a che fare con le solite interviste come da copione. Chiacchierata sincera tra persone che si stimano a vicenda che è andata oltre il lavoro, nelle ansie e vicissitudini della vita.

Il vino come scelta, la cura come metodo. La qualità è il nostro valore: per questo adottiamo un metodo di coltivazione ispirato ai principi dell’agricoltura biologica”.

Ma parliamo del contesto delle vigne, dei vitigni allevati.

“Vigna Cristiana (in onore di mia madre) comprende un po’ meno di 4 ettari coltivata al 70% Nebbiolo (dell’Alto Piemonte), 20% Vespolina, e 10% Bonarda Piemontese (specificatamente Novarese) conosciuta anche come Uva Rara.

Il “segreto” del Podere ai Valloni è nel particolare componente del suo terroir: il terreno.

“I filari sono disposti a gradoni orizzontali sostenuti da bassi muretti permettendo al terreno drenato di fornire acqua e sali minerali alla vite. Le radici affondano nelle lave riolitiche del Permiano che costituiscono quella parte rocciosa affiorante dal terreno. Non per caso i miei vini sono esaltati dalle caratteristiche geologiche del suolo e custodiscono il sapore del tempo”.

Ecco uscire dalle parole di Anna la passione di fare Vino in un contesto che sovrabbonda di Storia.

“Come vedi la residenza rurale è costruita intorno a quell’osservatorio che risale al XII secolo. Più volte ristrutturato e ampliato. Ci troviamo sulla sommità di un’altura e questo filare che collega la residenza al vigneto Cristiana ricopre il ruolo di approvvigionamento di uva da tavola”.

Gli assaggi

Boca

È giunta l’ora degli assaggi. Ne riporto tre molto significativi che fotografano il terroir di provenienza:

Gratus Colline Novaresi 2015. Nebbiolo 85% e Uva Rara (Bonarda Novarese) 15%. Inox con affinamento in barriques di 3° passaggio per circa 6 mesi. Un vino sincero che si posiziona in quel segmento di consumo giovane rappresentando un bun livello. Ottimo, voto 87/100

Boca Vigna Cristiana 2010. 70% Nebbiolo, 20% Vespolina e 10% Uva Rara. Dopo la svinatura il vino affina in botti di rovere per un minimo di tre anni prima di un ulteriore periodo in bottiglia. Questo lungo periodo consente l’ammorbidimento dei tannini importanti che i vini della zona presentano e favorisce i profumi terziari caratteristici. Una versione di un Boca dal profilo nobile ed austero con la sottile mineralità. Eccellente. Voto 91/100

Boca Vigna Cristiana 2001. Quando un Boca anziano ci ricorda storia e passione. Principi ossidativi inevitabili, quelli che non guastano. Campione didattico e allo stesso tempo importante evoluzione del Boca. Ci ha fatto compagnia fino al termine della nostra chiacchierata.

Lavoro in vigna ispirato alla semplicità e al buon senso, percorso in cantina mirato alla salvaguarda della tradizione.

Questo è Podere ai Valloni: “Intessere alleanze di valore”, parola di Anna Sertorio. Chapeau!

Urano Cupisti

 

Podere ai Valloni

Via Traversagna

Boca (No)

Tel  0322 87332

sertorio@podereaivalloni.it

www.podereaivalloni.it