Stile piuttosto semplice ma autentico

La storia di questa giovane azienda sta tutta nel logo: due cerchi concentrici che raccontano i sogni, le aspettative, le amicizie.

“Il primo cerchio il nostro sogno. Produrre vini e olio tornando a un modello di vita più vicino alla natura. Il secondo il progetto supportato da amicizie e conoscenze di persone stimate che ci hanno aiutato”.

È Francesca, la titolare, che inizia la presentazione di Prato al Pozzo.

Di proprietà dal 2003 questa realtà si estende su circa 10 ettari di cui 1,5 vitato. Ci troviamo nel Comune di Cinigiano, ai piedi del Monte Amiata nel territorio delle Denominazioni  Maremma Doc, Montecucco, Montecucco Doc e Montecucco Sangiovese Docg.

Posta ad una altitudine di 250 metri s.l.m. con terreni argillosi-calcarei, l’area viticola gode di un microclima particolarmente favorevole influenzato positivamente dalla buona esposizione all’irraggiamento e dalla ventilazione anche marina. Senza dimenticare la presenza del Monte Amiata con le influenze residuali vulcaniche sui terreni e baluardo per i venti umidi da sud, sud-est.

I vitigni allevati principalmente sono Sangiovese, Vermentino e Cabernet Sauvignon che danno vita ai tre vini maggiormente rappresentativi di Prato al Pozzo. Tre vitigni che, presenti ormai da moltissimi anni  in questo territorio dalla composizione mutevole mano mano che ci si avvicina all’Amiata, hanno assunto connotati, aspetti fogliari e lineamenti  vegetali tipici della zona, diversi, marcanti, unici.

Ho avuto modo di assaggiare i vini  in due recenti occasioni. Durante Maremmachevini a Grosseto e Anteprima dei Consorzi a Firenze. In tutti e due gli eventi ho avuto la possibilità di confrontarli con altri riscontrando nei vini di Prato al Pozzo una unicità meritoria dovuta all’attenzione sia in vigna che in cantina.

Maremma Toscana Doc Vermentino 2015. Vermentino 100%. Paglierino luminoso con riflessi verdognoli. Al naso agrumato con note di pesca polpa bianca. Al palato continuano le percezioni fruttate su di una vena fresco-sapida sorretta in equilibrio dalla morbidezza che accompagna nel finale. Buono. Voto 86/100

Maremma Toscana Doc Cabernet Sauvignon 2013 “Piede Rosso”. Cabernet Sauvignon 100%. Manto rubino concentrato. Consistente nel suo girare nel calice rilasciando archi abbastanza fitti. Olfatto che si è aperto su di un ventaglio complesso di frutti rossi, balsamici, spezie. Al palato è la coerenza con l’olfatto che mi ha colpito. Profondo, polposo e caldo. Ottimo, voto 87/100

Arpagone 2013. Sangiovese 100%. Il vino top aziendale. Rubino luminoso trasparente. Ottima consistenza con lacrimazioni gliceriche diffuse. Naso minerale, note di humus e terziari diffusi. Al palato si è presentato caldo e morbido da sorreggere freschezza, sapidità con tannini durevoli. Ottimo, voto 88/100

Se ne deduce uno stile piuttosto semplice ma autentico, apprezzabile. Regolarità qualitativa della produzione come punto di forza dell’Azienda.

Urano Cupisti