Cantina Antonelli

Prima esperienza in una cantina umbra, nel cuore della denominazione Montefalco Sagrantino, un territorio con oltre 70 cantine. Il mio percorso inizia dalla Cantina Antonelli San Marco.

Tra le aziende più longeve della denominazione, la Cantina Antonelli San Marco è di proprietà dell’omonima famiglia fin dal 1881, quando Francesco Antonelli acquistò la tenuta che fino a quel momento era appartenuta al Vescovo di Spoleto. Le sue origini risalgono al Medioevo, dove in alcuni documenti viene citata come una delle aree più vocate per la coltivazione della vite e dell’olivo  chiamata “San marco de Corticellis”.

Cantina Antonelli San Marco. La bottaia

Nella tenuta i vigneti si estendono per 50 ettari, con esposizione a sud e ad ovest e un’altitudine tra i 300 e i 400 metri. Il sistema di allevamento prevalentemente utilizzato è il guyot e dal 2009 l’azienda ha effettuato la conversione integrale all’agricoltura biologica certificata per tutte le produzioni.

I terreni argillosi e ricchi di calcare, con origini geologiche diverse, formano delle colline austere circondate da boschi dove vengono coltivate diverse varietà autoctone come Grechetto, Trebbiano Spoletino e Sagrantino, affiancate da Sangiovese e Montepulciano.

La meravigliosa visita della cantina è stata condotta da Luca Rosati Sommelier Professionista Ais, delegato Ais Todi e collaboratore dell’azienda, che con passione e professionalità ci hai guidato anche nella degustazione di tutte le etichette prodotte dall’azienda:

Montefalco Grechetto- Doc 2019

Trebbiano Spoletino Trebium- Spoleto Doc  2019

Trebbiano Spoletino Anteprima Tonda  2018

Montefalco Rosso Doc 2017

Montefalco Rosso Riserva Doc 2016

Contrario  Umbria Rosso IGT 2015

Montefalco Sagrantino Docg 2015

Montefalco Sagrantino Chiusa di Pannone Docg 2012

Montefalco Sagrantino Docg 2008

Montefalco Sagrantino Passito Docg 2014

Cantina Antonelli San Marco

Luca, conoscendo la mia passione per le vecchie annate non ha esitato nell’aprire e farmi assaggiare la terza annata prodotta del loro Trebium-Trebbiano Spoletino.

Il Trebbiano Spoletino è una varietà tipica del territorio che si estende tra Montefalco, Trevi e Spoleto; forse il nome deriva da “Trebium”, Trevi in latino, proprio come il nome dato a questa etichetta.

VARIETÀ: Trebbiano Spoletino 100%

PRIMA ANNATA DI PRODUZIONE: 2007.

RESA PER ETTARO: 50 hl/ha.

VIGNETI: Situati in collina, a circa 350 m di altitudine; esposizione ovest; allevamento a Guyot.

VENDEMMIA: Generalmente nella seconda metà di ottobre; raccolta manuale.

VINIFICAZIONE: Macerazione pellicolare, pressatura soffice, chiarifica statica a freddo; fermentazione in botti di rovere da 25 hl senza controllo della temperatura.

AFFINAMENTO: Sulle fecce di fermentazione per 6 mesi; quindi in bottiglia per 4 mesi.

Cantina Antonelli San Marco. Gli assaggi

La degustazione

Giallo paglierino intenso con screziature dorate. Al naso è di grande intensità e ampiezza, fruttato e floreale, si riconoscono fiori di mandorlo, biancospino, frutta tropicale matura, intrigantemente speziato con una chiusura minerale affiancata da una nota balsamica.

Al palato è avvincente, rotondo, con una piacevolezza al sorso da grande vino, tutte le durezze che caratterizzano la sua giovinezza si stemperano dando vita ad un connubio di eleganza, potenza e persistenza.

Mi allungo nel dire che di questo vino sentiremo parlare nel futuro perché se è vero che si tratta di un vitigno e quindi un vino ancora poco conosciuto è altrettanto vero che questo vino dà grandi risultati nell’invecchiamento. Voto 92

Emiliano Penco