“La terra e l’uomo, un incontro che ha segnato l’inizio della nostra storia. La terra e il vino, espressione concreta di un progetto di vita”. È cominciato così il nostro incontro con Luigi Maffini al tavolo di assaggio presso la Manifestazione della FIVI a Piacenza nel novembre scorso.
A parlare Luigi Maffini, salernitano doc, laurea in Scienze Agrarie e specializzazione in Scienze Viticole ed Enologiche ma soprattutto vigneron insieme alla Signora Raffaella anch’essa laureata in Scienze Agrarie.
“Siamo genitori di Lia e Pietro, abbiamo 3 cani, oltre 50.000 viti e in particolare vivono con noi lepri, volpi, ricci, falchi e…cinghiali”. Poche parole per far capire lo stile di vita scelta, la passione di entrambi per la propria terra, il territorio del Cilento.
“Terra di dolci e aspre colline ricche di macchia mediterranea ed olivi centenari, che ben si presta alla viticoltura”.

Due vigneti posti in altrettanti particolari siti, con terreni diversi dove allevare vitigni campani (Fiano e Aglianico) e destinare loro le migliori esposizioni.
“Agli inizi degli anni ’70 il primo impianto di famiglia e dopo un po’ la prima vendemmia. Era un gioco e il vino prodotto si condivideva con gli amici. Nel ’96 la svolta”.
L’anno della prima produzione del Kratos, la consapevolezza di vivere in un territorio magico che avrebbe portato, con pazienza e tenacia, ad ottenere risultati di eccellenza.
Tutto sembra facile a risultati conseguiti. Ma prendere decisioni importanti, dedicare la propria vita alla terra ed ai suoi frutti, sono scelte che solo chi è contaminato dalla passione può prendere senza indugi e ripensamenti. E Luigi insieme a Raffaella così hanno fatto.
Luigi Maffini è un vignaiolo vero, sensibile e determinato. Non “annacqua” i suoi racconti con storie familiari, storie comuni che solitamente registriamo, una simile all’altra. Dietro al sorriso nasconde una personalità forte. Vuole arrivare “al sodo”, far capire cosa è capace di fare con quanto la natura mette a disposizione.
Vigneto a Giungano
Poco distante dal sito archeologico di Paestum, dove pulsa il cuore della parte più giovane ed estesa della nostra azienda, ad un’altitudine compresa tra i 300 e 350 metri slm. Ubicazione località “Denazzano”, superficie vitata 8.00 ha. Terreno argilloso-calcareo con presenza di scheletro.
Vitigni allevati: Fiano impianto del 2006. Parcella utilizzata esclusivamente per la produzione del Pietraincatenata Fiano impianto del 2007. Parcella utilizzata esclusivamente per la produzione del Kratos. Aglianico impianto del 2006. Parcella utilizzata per la produzione del Kleos ed in parte per il Denazzano.”
Vigneto a Castellabate
Dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. È un territorio abbracciato dalla parte più intatta del golfo di Salerno. Non lontano da queste acque, alle spalle di punta Licosa, abbiamo i nostri vigneti storici. Ubicazione località Cenito. Superficie vitata 3.90ha, terreno limo-sabbioso con discreta frazione argillosa nelle parcelle di aglianico.

Vitigni: Fiano impianto del 1972 Parcella utilizzata per la produzione del Passito e del Kratos. Fiano impianto del 1996, parcella utilizzata per la produzione del Kratos. Aglianico impianto del 1996. Parcella utilizzata esclusivamente per la produzione del Cenito. Aglianico impianto del 1999. Parcella utilizzata per la produzione del Cenito e del Kleos.
Gli assaggi
Luigi racconta tutto questo mentre prepara gli assaggi:
Cenito Dop Cilento 2014. Aglianico 100%. Fermentazione in inox e affinamento in barriques di 1° passaggio per 18 mesi. Semplicemente sublime. Un vino in cui l’impianto tannico convive con tutto il resto. Eccellente, voto 93/100

Pietraincatenata Dop Cilento 2016. Fiano 100%. Fermentazione in barriques dove rimane ulteriori 4 mesi in affinamento. Avvolgente ed espressivo. Decisamente diverso e meritevole dell’Eccellenza. Voto 91/100
Pietraincatenata Dop Cilento 2011. Fiano 100%. Cinque anni più del precedente e si sentono nel passo della maturazione. Sviluppo della mineralità con sensazioni copiose di terziari. Vino intrigante. Mi ha colpito in modo particolare. Eccellente, voto 92/100
Kleos Igp Paestum 2015. Aglianico 100%. Percorso in inox e affinamento in barriques di 2° e 3° passaggio. Versione con più sapore rispetto alla complessità. Ottimo, voto 89/100
Kratos Dop Cilento 2016. Fiano 100%. Percorso tutto in inox. Vino di convincente espressività floreale che coniuga carattere e delicatezza. Ottimo, voto 89/100
Luigi Maffini, vigneron del Cilento. I suoi vini ne riflettono lo stile, preciso e scrupoloso. Le vigne vengono lavorate secondo i principi dell’agricoltura biologica ed in questo caso, dove il livello è notevole, non può che far piacere. Chapeau!
Urano Cupisti
Azienda agricola Luigi Maffini
Via Serri 34D
Giungano (Sa)
Tel 08281997568