Podere ai Valloni. Vini in degustazione

Podere ai Valloni, appena sopra l’abitato di Boca, nel comprensorio della DOC Boca e DOC Colline Novaresi, si presenta al visitatore con un biglietto da visita sorprendente e stupente: passione e storia, una terra antica, il vino come scelta, la cura come metodo.

Aggiungendo tocchi di fascino e sbalordenti sorprese: la residenza rurale che è parte dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, Anna Sertorio, l’anima dell’azienda, che fa parte dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino e tutto il contesto inserito nel Movimento Turismo del Vino.

Podere ai Valloni, il Boca verso Est

Non è stata la mia prima volta; già visitai Podere ai Valloni nel 2017 (https://corrieredelvino.it/degustazioni/ritorno-nel-boca-ritorno-al-podere-ai-valloni-passione-storia/) dopo le avvenute conoscenze, con relativi assaggi dei vini, in manifestazioni come FIVI a Piacenza ed AUTOCTHONA a Bolzano.

Le nuove annate

Questa volta la motivazione è stata diversa. Presentazione delle nuove annate inserite in una verticale delle etichette aziendali partendo dal neonato Sass Russ 2018 per finire al Boca Doc Vigna Cristiana 2007.

Fattore ancor più stimolante la presenza a condurre l’evento di Guido Invernizzi, guru del vino piemontese e non solo. Mi son detto: ”Come perdere una occasione simile, rituffarmi nelle storia di queste vallate, rivisitare terre antiche, ricalarmi nella passione di queste genti?”.

Podere ai Valloni, la Dimora Storica

Risalire la collina fino all’Osservatorio, perdere lo sguardo a 360°, ammirare vigneti e Lei, la dimora storica in tutto il suo splendore e imponenza. Come recita uno spot pubblicitario recente: TUTTO QUESTO NON HA PREZZO!

Anna Sertorio, instancabile, nel percorrere la collina a raccontare agli ospiti arrivati per la degustazione, del Parco Naturale del Monte Fenera, del Supervulcano della Valsesia, risalente a 300 milioni di anni fa, dei terreni  dal caratteristico colore rosso-violaceo, che donano le peculiari caratteristiche di eleganza e mineralità ai vini e della cantina appoggiata alla ripida pendice collinare che si sviluppa su tre piani per consentire la tecnica con il processo a caduta fino alla bottaia per il meritato riposo e affinamento del vino appena nato.

Gli assaggi

Guido Invernizzi ci attendeva nella suggestiva sala adibita alle degustazioni nel complesso “cantina”. I sei campioni già allineati e pronti per gli assaggi.

Chi non conosce Guido, ascoltarlo per la prima volta è sempre una esperienza impensabile e inaspettata nei suoi racconti; chi lo conosce da tempo come me, percepisce la sua arte dialettica mai ripetitiva, non banale, didattica da vero Maestro.

– Vino Rosso bio Sass Russ 2018: 50% Nebbiolo delle Colline Novaresi e 50% Uva Rara (vitigno che fa parte di un trittico di vitigni che danno origine ad un intreccio di sinonimie, vere, presunte o false: Bonarda, Croatina e Uva Rara). Il mosto fermenta per 4/5 giorni sulle bucce, per poi maturare per sei mesi in acciaio e infine affinare in bottiglia. Elastica piacevolezza che si beve di slancio. Ottimo, voto 86/100

Podere ai Valloni. La mia postazione

– Vino Naturale Caluòt vendemmia 2018: 100% Nebbiolo delle Colline Novaresi. Senza aggiunta di solfiti. Frutto in abbondanza per questa versione alla sua terza uscita sul mercato per soddisfare “i puristi del vino”. E ci è riuscito bene. Buono, 85/100

– Colline Novaresi Nebbiolo Doc bio Gratus 2017: Nebbiolo 85% e Vespolina 15% da un vigneto di 35 anni. Ha un appeal immediatamente godibile che si traduce in un vino di classe portandolo a salire il gradino dell’eccellenza. Eccellente, voto 90/100

– Boca Doc Vigna Cristiana 2012: Il Boca, denominazione storica e primo vino prodotto dall’azienda, è composto al 70% da Nebbiolo Colline Novaresi, 20% Vespolina e 10% Uva Rara. Riposa per ben tre anni in grandi botti di rovere per elaborare la propria complessità e affina poi per ulteriori 12 mesi in bottiglia. Il Boca è un vino molto longevo che può superare in perfetta forma anche i venti anni di età. Rivela tutta la sua classe fatta di purezza e precisione, ricca di dettagli espressi con misurata eleganza. Lunga vita. Eccellente, voto 93/100

– Boca Doc Vigna Cristiana 2011: Versione con espansione al palato senza perdere tensione né naturalezza. Eccellente, voto 91/100

– Boca Doc Vigna Cristiana 2007: Le note di Guido:… annata calda… colore Porto Tawny… naso ematico ossidato. Concordo pienamente relegandolo in vino da meditazione senza voto. Chi riesce a trovarlo lo valuti come meglio crede. Personalmente l’ho ritenuto eccelso tra gli eccelsi, commovente. Chapeau!

Podere ai Valloni, l’evento

Alcuni assaggi di prodotti gastronomici del territorio hanno permesso di concludere in amichevole fratellanza enoica la “degustazione”.

Cosa ti inventerai Anna per il prossimo anno? Ci sarò, è una promessa!

Urano Cupisti

Assaggi effettuati il 27 giugno 2021

Podere ai Valloni
Via Traversagna
Boca (NO)
Tel: 0322  87332

sertorio@podereaivalloni.it

www.podereaivalloni.it