La Tordera

“Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto”. Per dire: “Se non è possibile fare visite aziendali, le aziende mandano i loro prodotti per non interrompere quella necessaria, indispensabile comunicazione”.

LA TORDERA EXPERIENCE

“Fare vino è un’ arte. Una esperienza che avvicina a chi il vino lo fa di mestiere, per il quale la condivisione è cultura. Da sempre crediamo nel ruolo conviviale del vino, nel ritrovarsi anche a distanza per l’assaggio di un buon bicchiere,  un modo sano e piacevole per vivere comunque momenti di gioia e pura serenità”.

Ed allora stappiamo le bottiglie, procediamo agli assaggi  scrivendo note per la dovuta comunicazione.

– Tittoni Rive di Vidor Dry Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg

La Tordera Tittoni

Note aziendali: Prende il nome dell’antico proprietario, il Cavalier Tittoni, che dopo la distruzione della sua filanda, avvenuta durante la Prima Guerra Mondiale, ha donato tutti i suoi terreni alla Scuola Materna di Vidor. Da ormai 70 anni questi vigneti sono coltivati dalla famiglia Vettoretti.

La selezione da vigneti storici e antiche viti. Vitigni: Glera e Perera. Zona di produzione/Vigneto: Colline di Vidor, uno dei 15 comuni compresi nel disciplinare DOCG, in località “Casera del Cavalier Tittoni”. Estensione vigneto: 2,6 ha. Altitudine: 240 m s.l.m.. Tipo terreno: Terreno calcareo. Giacitura ed esposizione: La collina è composta da ciottoli eterogenei compattati perché precedentemente era presente un fondale marino.

Sistemi di allevamento: Doppio capovolto. Età: 80 anni. Resa: 130 quintali ha. Vinificazione: Fermentazione alcolica molto lenta. Presa di spuma: Lenta, i lieviti sprigionano lentamente una carbonica che diventa quasi cremosa e persistente. Alcool: 11,5%. Zuccheri: 18,5 gr/l.Acidità totale 5,6 gr/l. Anidride solforosa 85 mg/l

Le mie considerazioni: Paglierino brillante. Note su fiori bianchi, pere, susine. Sorso pieno con carbonica fine, decisamente sapido. Chiude in gradevolezza. Ottimo, voto 88/100

– Oltreval Rive di Guia Brut Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg

Note aziendali. Pietro Vettoretti, nella costante opera di cura e rinnovo delle proprie vigne, preleva egli stesso le gemme dalle migliori viti per preservarne la continuità. Lo zero zuccheri per intenditori.

La Tordera OT

Zona di produzione/Vigneto: Vigneto in Guia “Rive di Guia”, Comune di Valdobbiadene. Vitigni: Glera e Verdiso. Uve provenienti esclusivamente da un unico comune o frazione di esso: esistono solo 43 rive nei 12 comuni e 31 frazioni previste da disciplinare. Estensione vigneto: 1,3 ha. Altitudine: 300 m s.l.m. Tipo terreno: Non compatto con presenza di molti fossili sopra una roccia calcarea stratificata. Giacitura ed esposizione: Collina con forte pendenza ed esposta completamente a sud. Sistemi di allevamento: Doppio capovolto. Età: 60 anni. Resa: 130 quintali ha.

Vinificazione: Pressatura soffice delle uve senza aggiunta di solfiti, decantazione statica del mosto ed avvio di fermentazione con lieviti selezionati e temperatura controllata. Mantenimento della posa sulle feccie ad una temperatura di 10°C fino al successivo carico in autoclave per la rifermentazione.

Durante tutto questo periodo vengono effettuati dei batonage a cadenze precise. Viene poi caricato in autoclave con inoculo di lieviti selezionati e rifermentato per almeno 25 giorni. Raffreddamento a fine fermentazione e mantenimento della temperatura a 10°C per almeno 3 mesi durante i quali vengono effettuati ulteriori batonage.

Infine filtrazione e imbottigliamento. Presa di spuma: Metodo charmat lungo. Alcool: 12% Zuccheri: 0 zuccheri residui. Acidità totale 5,7 gr/l. Anidride solforosa 84 mg/l

Le mie considerazioni: Perlage fine e persistente. Naso improntato sul floreale e scorza di limone. Intenso, con ottima struttura. Prosecco d’equilibrio dall’immediato piacere. Merita l’eccellenza, voto 90/100.

– Serrai Extra Dry Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg

La Tordera Serrai

Note aziendali: Le uve utilizzate per la produzione di questo vino provengono dal vigneto Serrai, nome derivante dal termine “pollaio”, situato nei dintorni della vecchia casa natale della famiglia Vettoretti.

Zona di produzione/Vigneto: Alle pendici delle colline di Vidor, uno dei 15 comuni della DOCG. Estensione vigneto: 3,6 ha.  Altitudine: 200 m s.l.m. Vitigni: Glera, Bianchetta, Perera, Verdiso.  Tipo terreno: Ciottoli eterogenei facilmente erodibili. Giacitura ed esposizione: Collina esposta a sud. Sistemi di allevamento: Doppio capovolto.

Età: 60 anni. Resa: 135 quintali ha. Vinificazione Il mosto fiore è ottenuto con una spremitura soffice delle uve e viene lavorato con un attento controllo delle temperature, così da mantenere intatta l’aromaticità propria dell’uva Glera. Presa di spuma: 4 settimane abbondanti. Alcool: 11,5%. Zuccheri: 14,5 gr/l. Acidità totale 5,6 gr/l. Anidride solforosa 90 / 95 mg/l

Le mie considerazioni: Palato imperniato sulla morbidezza extra-dry. Albicocca, mela e percezioni agrumate in un contesto espressivo dove la spina acida riesce ad equilibrare il tenore zuccherino. Il buon Prosecco. Ottimo, voto 89/100

– Brunei Brut Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg

La Tordera Brunei

Note aziendali: La zona brunei prende il nome da un antica località coltivata a prunus, nome latino di prugna. Il vino ricorda il gusto della prugna selvatica poco matura.

Zona di produzione/Vigneto: Vidor, uno dei 15 comuni compresi nel disciplinare, frazione Colbertaldo. Estensione vigneto: 6.8 ha. Altitudine: 180 m s.l.m. Tipo terreno: Argilla alluvionale data da ristagno idrico. Giacitura ed esposizione: Vigneto in fondovalle con esposizione a sud. Vitigni: Glera, Bianchetta, Verdiso.

Sistemi di allevamento Doppio capovolto. Età: 60 anni. Resa: 135 quintali ha. Vinificazione: Pressatura soffice con eliminazione della torchiatura e utilizzando uve non completamente mature. Presa di spuma: 4 settimane ad una temperatura di 15° C per esaltare l’acidità. Alcool: 11,5%. Zuccheri: 7,5 / 8 gr/l. Acidità totale 5.5 gr/l. Anidride solforosa 95 mg/l

Le mie considerazioni: Il naso regala note di biancospino e glicine. Vivace, sapido con una bocca generosa. Il Prosecco che ti aspetti. Gradevolezza diretta. “L’espressione tipica del Prosecco”. Ottimo, voto 89/100

– A3 Extra Brut Asolo Prosecco Superiore Docg

La Tordera A3

Note aziendali: Le uve sono raccolte a mano in un vigneto di pochi ettari in corpo unico nel comune di Maser, a qualche chilometro dalla storica cittadina di Asolo. La zona si caratterizza per una interessante ventilazione ed il suo terreno ricco di minerali, caratteristiche che meglio valorizzano gli spumanti in versione secca. A3 è un Extra Brut con 3 grammi di residuo zuccherino, espressione dell’identità delle colline di Asolo, dove la natura del terreno predispone a vini di struttura, piacevolezza ed eleganza.

Zona di produzione/Vigneto: Maser, uno dei 19 comuni della zona di produzione Asolo Prosecco Superiore D.O.C.G.  Vitigno: Glera 100%. Sistemi di allevamento: Doppio capovolto. Alcool: 11,5%. Zuccheri: 3 gr/l. Acidità totale 5,3 gr/l. Anidride solforosa 87 mg/l

Le mie considerazioni:Prosecco decisamente da aperitivo con il suo basso tenore zuccherino. Fine, slanciato. È la seconda volta che l’assaggio. L’ho trovato cresciuto rispetto alla beva precedente. Pesca, albicocca e nespola. Toni minerali. Ottimo, voto 87/100.

– Gabry Brut Spumante

La Tordera Gabry

Note aziendali: L’incrocio Manzoni 13.0.25 è un incrocio tra i vitigni Raboso ed il Moscato d’Amburgo. È stato inventato negli anni ‘30 dal professor Manzoni dell’Istituto Enologico di Conegliano. Così il professore lo spiega: “Si potrà sorridere per la scelta di questa combinazione assai strana. A me è sembrato però che per correggere la ruvidezza del Raboso potesse andar proprio bene il Moscato d’Amburgo che trasmetteva inalterati i suoi caratteri di finezza e dava discendenti vigorosi e produttivi.”

Da queste uve, sapientemente vinificate con una leggera spremitura e togliendo immediatamente le bucce, si ottiene un vino dal bel colore rosa.

Zona di produzione/Vigneto: Comune di Moriago. Estensione vigneto: 2,8 ha Altitudine: 120 m s.l.m. Tipo terreno: Terreno ciottoloso, poco fertile. Giacitura ed esposizione: Sorge sull’antico letto del fiume Piave. Vitigni:  Merlot, Incrocio Manzoni.  Sistemi di allevamento: Doppio capovolto, cordone speronato.

Età: 20 anni. Resa: 160 quintali ha. Vinificazione Separata per le due epoche di raccolta diverse e in bianco. Sosta sulle bucce a temperatura attorno ai 16°C per un periodo dalle 5 alle 12 ore. Presa di spuma: 5 settimane per ottenere una bollicina più fine. Alcool: 12%. Zuccheri: 11 gr/l.Acidità totale 5,7 gr/l. Anidride solforosa 105 mg/l

Le mie considerazioni: Prevalentemente sentori di frutta. Fragola, lamponi, susine rosse. Note speziate. Spuma soffice, fresco e ritorni fruttati a non finire. Gusto diretto. Ottimo, voto 88/100

“La parola chiave è da sempre “Natural Balance” che si traduce nella ricerca costante e continuativa di un’agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale”. Chapeau!

Urano Cupisti

 

Azienda La Tordera

Via Alnè Bosco

Vidor (Tv)

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